Ciao Tony, grazie
per la finestra che apri verso Claudio dalla quale i nostri
sogni trovano conforto e aria per respirare.
Sabato a Bologna è
stata una delle esperienze più belle della mia vita. Oltre
al concerto, ho avuto l'occasione di avvicinare Claudio. Un'emozione
fortissima, un imbarazzo improvviso mi ha congelato i pensieri e le
parole. Avevo portato la bandiera della pace, perchè il mio piccolo
impegno in questi ultimi tempi in proposito mi aveva assorbito molto
e avevo trovato in Claudio sostegno e condivisione. Quando ho
ascoltato per la prima volta "Per incanto e per amore" mi
sono commossa e ho pensato che l'avesse scritta per me, che
sempre più spesso sogno un mondo migliore per le mie due bambine e
per i bambini di tutto il mondo. Così
impacciata gli ho chiesto di autografarla e lui gentilmente l'ha
fatto, forse un pò sorpreso da questa insolita situazione.
Ora la mia bandiera
risalta più decisa e colorata che mai. Ho colto nelle sue
espressioni, nel suo sguardo, una discrezione e timidezza davvero
disarmanti. Claudio è un prodigio di persona che sa raccogliere ed esprimere
un meraviglioso mondo interiore in un'aura di fragilità e semplicità
esteriori. Non l'avevo mai visto, o pensato, in
quest'ottica. Mi ha colto
di sorpresa e ancora una volta l'ho apprezzato di più.
Il suo modo di porsi nei
confronti dei suoi ammiratori è stato davvero dolce e disponibile.
Non credo sia un atteggiamento
diffuso nell'ambiente delle star musicali. Claudio
regala a me e Nicola da dieci anni momenti indimenticabili di
gioia e di emozioni, anche se ogni volta dopo il concerto arriva
puntuale la nostalgia, come un peso sull'anima costretta ad
atterrare dopo un volo leggero in cieli nuovi e più azzurri.
Il concerto è stato bellissimo,
entusiasmante, coinvolgente. Claudio ti scuote, ti invita a
partecipare. Purtroppo mi
trovavo nelle tribune e avrei voluto saltare, ballare, e troppe
persone ne erano infastidite, così non ho avuto il coraggio di
alzarmi per andare da sola nel parterre dove vedevo gente
divertirsi con il cuore (forse non avrei nemmeno potuto, cosa
sarebbe successo se tutti andavano lì?). Ogni
volta mi succede così, pago io per la stanchezza dell'anima altrui.
Spero un giorno di conoscervi,
ragazzi davvero speciali ai quali come me vibrano le corde
dell'anima al suono della
sua musica. Prima o poi ci incontreremo per camminare fianco a
fianco verso il nostro giorno più bianco
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