Milano il 5 Marzo 2004
Un
“Crescendo” di luci e storie
“Un
accendino, un telefono, un cuore, accendete tutto quello che
potete, voglio che ogni luce sia una storia, che giunga fin qui
sul palco, e si fonda con la mia”.
Così Claudio
Baglioni, parlando al suo pubblico, ha accompagnato le prime
note di “Sono Io”, il brano che avvia verso la chiusura le
serate di “Crescendo”, il tour dei record. Si toccava così con
mano la seconda magica notte di note di Assago, lo scorso
venerdì 5 marzo. Un’altra notte di sogno e incanto, scandita dai
ritmi e dalle note dei grandi successi, quelli di ieri e quelli
di oggi. E in effetti, ciascuna di quelle luci era una vita, con
tutta una storia da raccontare, bella o brutta, una stella nel
cielo delle storie umane. Momenti di profonda suggestione per
quella splendida scenografia di anime, che Claudio ha raccontato
con la sua voce, che ha raccolto in sé con il suo solito
affetto.
“Grazie di cuore a tutti voi, miei compagni di viaggio. Senza le
vostre storie, che negli anni mi hanno accompagnato attraverso i
luoghi, gli eventi e la musica, questa storia... la mia... non
sarebbe mai esistita”.
Dino del
Vescovo
Redattore/Editor -
PC World Italia