Ciao
a tutti BUON ANNO!sono Giu da Palermo, volevo raccontarvi la bellissima
esperienza ,che ho vissuto giorno 30,grazie a uno dei tanti regali che
Claudio Baglioni ha donato alla mia bella città.Spero di essere in grado di
farvi rivivere le stesse emozioni che ho provato io. La notte del 29 l'ho
passata insonne perchè l'indomani avrei visto A' CLA , ma per lo più perchè
sarebbe venuto nel mio quartiere nell' auditorium della chiesa di
Brancaccio. In questo luogo si poteva accedere solamente tramite degli
inviti, io,mia madre e mia sorella (RIMBAGLIONITE)siamo riuscite ad entrare
perchè facciamo parte dell'ass.culturale che ha lo scopo di riunire la
gente del quartiere, mettendo in scena spettacoli. Cmq BANDO alle CHIACCHERE!!!
L'appuntamento era previsto per le 15.30 . Entriamo e ognuno prende i propri
posti assegnati; Sono IMPAZIENTE , mi sento il cuore come se da un minuto
all'altro dovesse uscirmi dal petto, le gambe mi tremano, sono
INSOFFERENTE,non posso stare più seduta al mio posto. Intorno alle 16 si
diffonde un vocio sempre più unisono, E bene si' Claudio stava per entrare
, tutti sobbalziamo dalle sedie , con in mano le macchine fotografiche ,
tutti alla ricerca di una foto abbastanza da vicino, x testimoniare che
ognuno di noi era presente, perchè nella nostra mente il volto del nostro
idolo rimarrà immortalato x sempre e niente e nessuno potra mai cancellare
questi ricordi cosi favolosi e incantevoli che Claudio è sempre pronto a
regalarci.
Cosi' " per incanto e per amore" finalmente il grande mago entra
accompagnato da FABIONE e SANDRONE, cammina bello e elegante come al solito
tutto vestito di nero e si reca sopra il piccolo palco del piccolo
auditorium, con lui sale anche Rossella . A' Cla inizia salutando il
pubblico e il suo primo pensiero va alla tragedia che in questi giorni sta
colpendo l' umanità interta , accompagnato da un caloroso applauso. Subito
scappo dal mio posto posizionandomvicino al palco. Claudio prende tra le sue
braccia la sua chitarra nera cominciando a suonare le note di QPGA , la
quale egli stesso dichiara che grazie a questa canzone è diventato
qualcuno. Successivamente è la volta di STRADA FACENDO mi scateno insieme a
tutti battendo a tempo le mani . Poi ci comunica del momento di pausa che il
nuovo anno gli porterrà ad intraprendere . Sulla VITA è ADESSO canto a
squarciagola , sul pezzo SEI TU , io grido cosi' forte e lui si gira verso
di me , io insieme a un gruppo di ragazzi gli facciamo da coro (DOVE...
DOVE..) e lui si rivolge verso di noi.
Infine ci saluta dicendo che avrebbe voluto cantare ancora , ma ironicamente
ci ricorda che la sera seguente c'è una festa da non poter perdere , quindi
non è il caso di continuare se no le sue corde vocali protrebbero
risentirne. Saluta e l'intera platea comincia ad alzarsi cercando di rubare
un autografo , un abbraccio o un semplice sorriso. Ma tra il fiume di gente
che cercava di "assalire" "l'uomo della storia accanto",
sfocia verso l' uscita dove vi è un' auto pronta; sale prima Rossella poi
una guardia del corpo poi Claudio e infine l' altra guardia del corpo . Io ,
mia madre e mia sorella ci troviamo davanti il finestrino di A' CLA , lo
salutiamo appoggiando le nostre dita sul vetro come un modo x stabilire un
contatto tra lui e noi. Tutti salutiamo Claudio e Rossella mentre l' auto
sfreccia lasciando dentro di me una grande gioia, felicità e un senso di
follia irrefrenabile.
GRAZIE CLAUDIO
Giusy
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