Million Dollar Baby Clint Eastwood ritorna alla macchina da presa per portare sullo schermo Million Dollar Baby, in cui veste anche i panni del protagonista Frankie Dunn, allenatore e manager di diversi pugili straordinari, che, dopo la dolorosa rottura con sua figlia, ha evitato di affezionarsi troppo a qualcuno, portando avanti il suo unico rapporto di amicizia con Scrap, interpretato da Morgan Freeman, ex-pugile ora custode della palestra.
Ma nella vita di questo invecchiato irlandese cattolico che, da 23 anni, quasi tutti i giorni, va a messa nella speranza di trovare un perdono che in qualche modo continua a sfuggirgli, e che ogni settimana, quando scrive alla figlia, si ritrova puntualmente di ritorno la lettera, ancora integra, con scritto sopra "Rispedire al mittente", entra Maggie Fitzgerald, con il volto del premio Oscar Hilary Swank, sfortunata ragazza cresciuta in una famiglia poverissima, il cui sogno è quello di diventare una pugile professionista.
Inizialmente soltanto Scrap , il malconcio custode-narratore-confessore della palestra e delle vite dei personaggi che la popolano capisce, le potenzialità di Maggie, la quale trascorre molte ore in quella palestra scalcinata in una stradina di Los Angeles tra un turno e l'altro del suo doppio lavoro di cameriera, si sveglia alle tre e mezzo del mattino per andare a correre prima del lavoro, si ostina ad allenarsi di notte davanti a un sacco che penzola pesante dal soffitto, ed è fortemente intenzionata di essere allenata da quel vecchio burbero e laconico, che crea pugili perfetti ma non sa mai decidersi a portarli alle sfide importanti, per diventare un pugile professionista…ed è proprio questa sua grande determinazione che riesce a conquistare anche Frankie, che accetta quindi di allenarla.
Potrebbe sembrare un film sulla boxe, ma invece è una storia d'amore che racconta di un uomo che soffre per la mancanza di rapporto con sua figlia, e che trova una specie di surrogato in questa ragazza pronta a tutto pur di affermarsi come pugile.
Hilary Swank, interpreta egregiamente il ruolo di una donna molto combattiva regalandoci, tra deformazioni del viso e continue ferite corporee, un'indimenticabile Maggie Fitzgerald, impegnata in questo latente rapporto paterno instaurato con Frankie. Non vi dirò cosa vuol dire “Mo guishle”, la scritta in gaelico che Maggie porta impressa sulla vestaglia che le regala Frankie per l’incontro contro la campionessa inglese dei welter. Non voglio togliervi il piacere di sentire il cuore che s’incrina nel momento in cui lo sentirete da Frankie nel finale.
Million Dollar Baby è un film dolente, che colpisce al cuore, è un film sulle radici buone e su quelle cattive, sui sogni che ci portiamo dentro, sulla parte migliore di noi. Attori e regista da Oscar…un film bellissimo, assolutamente da non perdere e da rivedere più volte…e scagli la prima pietra chi non versa neppure una lacrima…
Anna Clabber3616 |