TIENIMI  CON  TE

Strutturata come una lettera, “Tienimi con te” fa parte dell’ultima opera musicale di Claudio Baglioni, “L’uomo della storia accanto”.

Implorante è la melodia, che si snoda lenta, ed accompagna le parole struggenti con cui il protagonista della storia si rivolge alla sua donna.

Immagini di vita quotidiana si alternano a ricordi, creando una rete di emozioni che avvolge tutta la canzone. Ogni parola ha il suo significato, niente è lasciato al caso, le immagini si susseguono l’una dietro l’altra senza forzature, con una fluidità leggera e delicata.  

Inutile dire che questa canzone mi emoziona particolarmente.

Molto semplice nella costruzione dei versi, ci sono alcuni passi che, a mio avviso, sono esempi di vera poesia:

Tienimi con te

dentro questa vita

chiudi ogni via d’uscita

per restarmi più vicina”

Con queste parole l’autore chiede alla donna amata di non farlo mai scappare via, di fare in modo che questa gabbia d’amore possa tenerli sempre uniti, senza farli allontanare mai l’uno dall’altra.

“Tienimi con te

in un pomeriggio

quando piove giù un litigio

ed un giorno sembra eterno”

È molto bella l’immagine di una lite, che, per quanto furibonda, non riuscirà mai ad intaccare questa storia e questo amore. Questo è il significato del testo, in cui si ribadisce più volte il desiderio che niente e nessuno possa rovinare i sentimenti che uniscono i due protagonisti. Niente e nessuno, neanche loro stessi. Questo amore non può e non deve finire mai.

Non poteva mancare un riferimento al mare, grande passione di Baglioni. Quel mare dove le onde si rincorrono “come belve in gabbia”, sempre una dietro l’altra, e dove i due innamorati bruciano di passione come la sabbia bollente di sole.

Ed ancora il ritornello:

“Fino alla fine

fino a che si può

e fino al confine

fino all’ultimo

fino alla fine del tempo

fino a che ce n’è ancora un po’

e fino alla fine di tutto

fino allora tu

tienimi con te”

Le parole sono quelle di un uomo innamorato che implora la propria donna di stare insieme sempre, fino a quando ci sarà un pizzico di sentimento, di affetto e di amore. Fino alla fine di un tempo senza fine.

Non è pensabile che lei possa non essergli accanto. Le parole sono disperate ed  emozionanti, la musica struggente e coinvolgente.

“Tienimi con te” sembra una canzone d’altri tempi, delicata e suggestiva. Dopo averla ascoltata, si ricorda facilmente e si apprezza da subito. Il motivo è orecchiabile, senza forzature e passaggi bruschi.

Calda nei versi, poetica nelle immagini descritte.

 “Tienimi con te” è il sogno di un amore, di un amore senza fine.

 

Stefania Scarpulla