Tradizioni
Germania (Froehliche Weihnachten)
In Germania si puo' dire che il periodo natalizio inizia gia' a novembre.
Il giorno di San Martino l' 11/11(che tra l' altro corrisponde anche all'
inizio del carnevale) le scuole organizzano per il tardo pomeriggio delle
processioni dove i bambini portano delle lanterne, che hanno costruito con
l 'aiuto dei maestri, e che servono per illuminare la strada a San
Martino.
In alcuni luoghi c'e' anche la tradizione di andare nei cimiteri per
portare la luce la' dove c'è' il buio.
Il 6 Dicembre arriva San Nicola che porta ai bambini dei cioccolatini o
delle casette fatte con il pan speziato e altre bonta' da mangiare.
Nel periodo dell' avvento vengono fatte delle ghirlande dove poi nelle
quattro domeniche precedenti il Natale vengono messe delle candele e si
addobba la casa. In questo periodo si preparano molti dolcetti come i
Lebkuchen o il Christollen e si beve vino speziato. Il 24 dicembre si
addobba l' albero e alla sera arriva il Christkind (il Bambino Gesu') e in
alcuni luoghi Babbo Natale per consegnare i regali a chi e' stato bravo.
In questo giorno la tavola viene guarnita con particolare cura e si mangia
l' Oca Arrosto o la Carpa Blu.
Gran Bretagna
In Inghilterra le tradizioni natalizie non si distaccano molto da quelle
degli altri paesi. Per i bambini natale comincia gia' a novembre quando
iniziano a scrivere la lista dei regali che vogliono ricevere e i negozi
addobbano le vetrine con temi natalizi. Da dicembre si inizia ad aprire il
calendario dell'avvento e due settimane prima di natale si inizia a
decorare la casa e l'albero, che viene abbellito con luci e fiocchi. La
sera della vigilia, i bambini appendono delle calze per Father Christmas e
per ringraziarlo dei regali gli lasciano un bicchiere di latte e un dolce
(mince pie) e per la renna Rudolph lasciano anche una carota. Il giorno di
Natale e' il piu' bello perche' si aprono tutti i regali che Babbo Natale
ha lasciato dentro un sacco sotto all' albero. Il giorno di Natale si sta
insieme ai parenti e si mangia tacchino ripieno accompagnato da mirtilli e
per dolce si prepara sempre il Christmas Pudding o Christmas Cake. Alle 3
del pomeriggio in televisione c'e' sempre il discorso della Regina.
Irlanda
Un tempo la caccia allo scricciolo era tradizione seguita il 26 dicembre
in tutta l'Irlanda.
Il motivo di tanto accanimento contro questo uccellino e' da ricercare
nella leggenda che accompagna il martirio di Santo Stefano. Si narra
infatti che il Santo si fosse nascosto dietro un cespuglio per sfuggire ai
suoi persecutori, ma fosse stato scoperto a causa di uno scricciolo che
volo' via dal nascondiglio svelando quindi la presenza del martire.
Per questo motivo il 26 dicembre di ogni anno, gruppi di uomini ricordano
questo episodio, fingendo di dargli la caccia, di catturarlo e poi di
condurlo legato ad un bastone di casa in casa cantando e facendo la
questua.
Naturalmente e' solo una finzione: oggi nessuno scricciolo deve temere per
la propria incolumita', ma e' comunque costume diffuso che uomini
mascherati con abiti vecchi vadano di casa in casa offrendo canti ed
intrattenimento.
Polonia
In Polonia l' albero di Natale si addobba il giorno della vigilia, cioe'
il 24. Ed in questo giorno si mangiano solo cibi magri come il pesce o la
verdura e comunque non si usano i grassi come burro o olio neanche per
fare i dolci. In questa stessa notte arriva anche Babbo Natale e porta i
regali ai bambini. Spesso a Natale da noi c'e' la neve e a molti piace
andare fuori per accendere un bel fuoco ed arrostire delle salcicce mentre
i bambini vanno con lo slittino.
Romania
Negli anni passati noi Rumeni-Tedeschi nel nostro paese non celebravamo
l'avvento. Le domeniche d' avvento ci riniunivamo tra familiari, ma non
c'era nessuna differenza con le altre domeniche dell' anno. I preparativi
per il Natale iniziavano solo un paio di giorni prima della Vigilia. A
scuola ci insegnavano la storia di Gesu'. Poi di solito si faceva una
rappresentazione e ogni bambino svolgeva un ruolo, chi impersonava Maria,
chi Giuseppe, chi l' asino e cosi' via. Anche la preparazione dei vestiti
era entusiasmante perche' li cucivano le nostre mamme. Il 24 dicembre, di
pomeriggio andavamo poi per le strade del paese e bussavamo alle porte
delle case per chiedere se ci facevano entrare. Di solito la gente
apparecchiava nella sala un tavolo con una tovaglia bianca. Noi bambini ci
mettevamo intorno al tavolo e recitavamo la storia diella nascita di Gesu'.
Alla fine dell' esibizione quasi tutti ci davano dei soldi, e al Bambino
Gesu' davano anche un regalo in un sacchettino. Alla sera, quando avevamo
finito ci riunivamo tutti in una casa a mangiare wurstel e pane. Poi
dividevamo i soldi e i regali che aveva ricevuto il bambino Gesu'. La
Vigilia non era pero' ancora terminata, bisognava andare alla messa e li';
fare di nuovo la rappresentazione della nascita di Gesu' per tutti i
fedeli. Al ritorno a casa trovavamo poi sempre l' albero di natale
decorato con bastoncini di zucchero e cioccolatini e se ai genitori erano
rimasti dei soldi c'erano anche dei regali. Oppure la mattina seguente
trovavamo le nostre calze piene di dolcetti e delle buste piene di mele e
mandarini (e qualche volta anche con delle monete) da parte dei nostri
padrini. Il Natale e' sempre stata una festa molto bella che abbiamo
trascorso insieme alla nostra famiglia e ai nostri parenti. Anche che
quando in Romania c'era il regime comunista si cercava di tenere i bambini
lontani dalla chiesa, ma il Natale era una festa troppo bella per
rinunciarvici e cosi' noi l' abbiamo sempre festeggiata.
Spagna
A Barcellona e' costume il 28 dicembre los Reyes, cioe' i re magi, che
naturalmente fanno un arrivo alla grande con quella che si chiama la
cavalcata de los reyes ce ne sono varie in tutte le citta' spagnole, in
Barcellona stessa ce ne sono diverse anche se la maggiore li fa partire
dal mare per finire poi al Parco della ciuttadella. In quel giorno sfilano
quindi carri bellissimi con i re magi sopra che distribuiscono caramelle
tirandole giu' dal carro; tutti li aspettano a corteo e li seguono
raccogliendo dietro il loro passaggio caramelle di ogni tipo . Adesso
anche Babbo Natale con il consumismo comincia a portare qualche regalo la
notte di Natale, pero' essenzialmente tutto si svolge il 06 gennaio.
ciao e ...buone feste!!!!!!!!!!
Svezia
Durante il periodo natalizio le case vengono addobbate con decorazioni
fatte con la paglia, con dei fiori soprattutto rossi, ma anche rosa,
bianchi oppure blu chiaro, e con dolcetti speziati che poi vengono appesi.
I bambini usano il calendario dell' avvento per contare i giorni fino a
natale e ogni giorno aprono una finestrella. l' albero si addobba il
giorno prima di natale. La sera di Natale si mangia una minestra di riso,
delle polpettine e salcicce. Dopo la cena solitamente ci si riunisce
intorno all' albero per cantare. Solo a questo punto arriva Babbo Natale.
Durante il periodo natalizio in Svezia c'e' un' altra bella festa che e'
molto sentita: Santa Lucia. Questa festa si celebra il 13 dicembre quando
c'e' il solstizio d' inverno. Di solito in una famiglia e' la figlia
maggiore che si veste come Santa Lucia, cioe' con una tunica bianca, una
cintura rossa e in testa una corona con delle candele accese e porta un
vassoio con dei dolci e li offre a tutta la famiglia.
Messico
La settimana di Natale viene celebrata in tutto il Paese con le “posadas”,
a ricordo del pellegrinaggio di Giuseppe e Maria in cerca di un posto dove
far nascere il bambino. Ad accompagnare questa processione ci sono anche
numerosi bambini che bussano di porta in porta per cercare un riparo per
Giuseppe e Maria.
Alla fine di questa processione vengono organizzati grandi pranzi durante
i quali si rompono le "pentolacce" o pinata, fatte di cartapesta e
contenenti frutta, canditi e dolci.
Argentina
Anche se l' Argentina e' all' altro capo del mondo, si puo' dire che il
Natale viene festeggiato come in Italia. L' unica differenza e' che in
Argentina a dicembre e' piena estate. Il giorno piu' importante e' il 24
dicembre, dove la sera si riunisce tutta la famiglia e solitamente si
mangia l' asado (carne alla brace). Poi si brinda con panettone e
spumante. Naturalmente nelle case si addobba l' albero di Natale, un
albero di plastica, perche' quello vero si seccherebbe subito. Fino a
pochi anni fa i regali li portavano i Re Magi a gennaio e i bambini
lasciavano fuori dalla porta una scarpa e un po' di acqua e dell' erba per
i cammelli . Negli ultimi anni e' arrivata anche da noi la tradizione di
scambiare i regali a Natale.
Canada
In Canada si usa decorare la casa con addobbi natalizi come corone di
alloro, luci colorate e con l' albero di natale. La settimana prima di
natale si scrive la lettera a Santa Claus per dirgli quali regali si
desiderano ricevere. I bambini appendono anche delle calze in modo che
Babbo Natale le possa riempire con caramelle e cioccolatini. In alcuni
paesi esiste ancora la tradizione per i bambini di andare a cantare di
casa in casa le canzoni natalizie. Come compenso ricevono qualche moneta,
o dei dolcetti o qualcosa di caldo da bere (da noi a Natale fa veramente
freddo e spesso e' tutto ghiacciato). Il pranzo natalizio tradizionale
consiste nel tacchino ripieno con contorno di patate e salsa di mirtilli.
In alcune famiglie invece del tacchino si usa cucinare l' anatra arrosto.