UN ARCHITETTO A TEMPO
DI MUSICA
Raccontato dalla
Stampa
Martedi 13 Luglio 2004
EVENTO
AL GAZOMETRO
Dottor
Baglioni, brindisi musicale
Il
neolaureato Claudio festeggia con un concerto per 400 invitati
di
PAOLO ZACCAGNINI
IL 24 giugno scorso il signor Baglioni Claudio da Roma, dove è nato il 16
maggio ’51, è divenuto architetto con il voto finale di 108, non male
considerato che la votazione iniziale era 97, e allora oggi festeggia. Alla
sua maniera. Unendo la musica, la sua vita, all’architettura, il caparbio
sogno divenuto realtà. E proprio nell’area del Gasometro di via Ostiense
che, trattando la tesi della possibile riqualificazione e futuro riutilizzo
di aree dismesse, appare, è luogo ideale.
Il concerto odierno, organizzato dall’Italgas - si è scusata in anticipo
con gli abitanti della zona per i possibili disagi, traffico e volume dei
suoni, che l’esibizione potrebbe arrecare - e dalla BAG,
l’organizzazione che cura i concerti di Baglioni, sarà strettamente a
inviti, circa 400 persone tra le quali sicuramente la giustamente orgogliosa
mamma Silvia e il sindaco Veltroni, e segnerà anche l’inizio del tour
estivo del cantautore romano che fino a settembre toccherà una trentina di
luoghi di particolare valore architettonico-storico, i primi dei quali
saranno il 16 luglio Villa Erba a Cernobbio, Como, il 18 il Castello di Este,
Padova, e il 20 il Parco Mediceo di Pratoino, Firenze.
Una scelta, quella di esibirsi al Gasometro, che se funzionasse, cioè se
l’area venisse prontamente bonificata e risistemata, potrebbe davvero dare
il là, visto che siamo in tema di musica, a quella che potrebbe diventare
un’immensa ”area spettacolare capitolina” visto che il sindaco ha già
dato il via ai lavori di riqualificazione della zona che per decenni ha
ospitato i Mercati Generali e che, nei suoi intenti, dovrebbe, potrebbe
divenire una Covent Garden romana.
Con Baglioni stasera suoneranno l’amico di sempre Paolo Gianolio, chitarre
e direzione artistica, John Giblin, ex Simple Minds, al basso, Gavin
Harrison, già con lui, Eros Ramazzotti, Franco Battiato e Alice solo per
citare gli artisti italiani con cui ha lavorato, alla batteria, Roberto
Pagani, pianoforte e organo, e Pio Spiriti, violino, tastiere e chitarra
acustica.
FESTA
DI LAUREA - BAGLIONI
AL GASOMETRO Il cantante romano festeggia questa sera la sua laurea in
Architettura. E lo farà con una festa-evento all'Italgas di via del
Commercio. I fan però dovranno accontentarsi di seguirlo nella sua tournée
estiv a, visto che la serata è riservata a pochi eletti. Un cocktail aprirà
i festeggiamenti che alle 21 proseguiranno con un concerto. La scelta di
suonare al gasometo ha un significato ben preciso per l'artista romano.
Baglioni si è laureato con una tesi sul "Gasometro e le aree dismesse".
Da qui l'idea di inaugurare all'Italgas il suo tour, con un evento che
ricordi anche l'architetto oltre che l'autore di successi
di Carlo
Picozza
ROMA - «"Meglio che fai il
cantante", mi diceva mamma, "che a studiare ti si sciupano gli
occhi"». Un consiglio seguito a metà: dopo anni di concerti e
tournée, Claudio Baglioni ieri si è laureato in Architettura,
discutendo una tesi sul recupero dell´area tra il Gazometro e il
Tevere per adattarla ad accogliere incontri di popolo in musica. E
proprio lì, per festeggiare, terrà un concerto il 13 luglio. «Un
lavoro brillante», commenta il docente Benedetto Todaro. Premiato
con 108 su 110. Valutazione buona visto il voto medio degli esami
che attestava a 97 il punteggio di partenza.
Così Baglioni ha
ripreso la matita: «La "colpa" è del preside Roberto Palumbo che,
quattro anni fa, con una lettera a tremila studenti che avevano
abbandonato gli studi, indicava l´opportunità di poter continuare a
dare esami anche se dall´ultima prova erano passati più di otto
anni». Applausi, foto, autografi e fiori nell´aula e nei corridoi
della facoltà. Accanto al progettista-cantante c´è il figlio
Giovanni, ultimo anno di Giurisprudenza: «Sei riuscito a laurearti
prima di me...». E lui: «Sono così pochi i motivi di vanto che
questa volta non mi sono lasciato scappare l´occasione...».
Scherza Baglioni
vestito di bianco: jeans, camicia e giacca in pelle, tutto bianco.
Ora si muove tra le tavole del suo progetto con una conquistata
spigliatezza. «Questa mattina, radendomi, mi sono sorpreso a fare i
vocalizzi come quando debbo affrontare un concerto. Avevo il cuore
gonfio di ansia. Una sofferenza vera...». Poi, il recupero: «Ho
pensato che se avessi cominciato a illustrare i miei vecchi bozzetti
dei palchi sui quali ho cantato, forse la tensione si sarebbe
sciolta...».
Va così. Comincia
alle 12.30 presentando su fogli neri, disegnati anch´essi in bianco,
le sue idee di palcoscenici: a stella, con tapis roulant, palchi
itineranti sugli chassis dei tir, palchi-albero della cuccagna con
luci e altoparlanti al posto di salami e prosciutti. E palchi-ponte.
Come quello del progetto per la sua tesi che ora, padrone del campo,
discute accarezzando il libro di Tullio Lucidi, I fantasmi dell´Ostiense,
150 anni della "Romana Gas" nel quartiere operaio. Gli artisti,
attraverso una passerella, "trasvolano" la folla dalla pedana di
fronte al Gazometro a un´altra vicina ai vecchi stabilimenti
industriali che Baglioni vorrebbe recuperati a servizi per incontri
e ristoro. «Quel "ponte" potrebbe arrivare al Tevere dove,
imbarcati, i cantanti potrebbero sparire sull´acqua...», dice.
Tra il Gazometro
e la distesa «che accoglierebbe 250 mila persone», Baglioni immagina
un laghetto ricavato dall´unificazione delle vecchie vasche del
carbone che, una volta "distillato", produceva gas. Su due piani,
interrati, parcheggi per duemila auto. E se il Campidoglio facesse
suo il progetto? «Mi sentirei mancare la terra sotto i piedi. Ma non
mi tirerei indietro. Sono uno studente-operaio», dice parafrasando
il premier. «I sogni non nutrono, ma alimentano...».
E le sue ipotesi,
disegnate e fotografate sulle tavole, alimentano la memoria: «Di me
bambino, sei, sette anni, che chiedevo a mio padre del Gazometro,
quella grande "voliera". "È un cilindro magico", mi rispondeva». La
magia è rimasta. Dove una volta c´era la comunità operaia, intorno
alla "Romana", Baglioni vorrebbe realizzare «un altro centro storico
di periferia». I ricordi toccano anche gli spazi dell´università,
«dove ho studiato. E "pianto", per i lacrimogeni della polizia negli
scontri di Valle Giulia». «Poi, tra via dell´Architettura e via
della Musica, ho imboccato quest´ultima. Ora so che quella non era
proprio una biforcazione...».
Baglioni è diventato architetto
Roma - E' ufficiale: il cantante Claudio
Baglioni, d'ora in poi, e'
l'architetto Baglioni. L'artista, infatti,
stamattina e' stato proclamato
'dottore' presso la facolta' di architettura
'Valle Giulia' di Roma con il
voto di 108/110. Baglioni si e' detto ''molto
soddisfatto del voto ottenuto
- dichiarano dall'ufficio stampa dell'artista -
poiche' partiva da una media
del 27, ossia dal punteggio di 99. Cio' significa
che con la sua tesi sul
restauro architettonico e la riqualificazione
urbana del gasometro di Roma
ha guadagnato ben 9 punti''. Baglioni ha ritirato
il diploma di laurea fra
applausi e ovazioni.
http://www.newsic.it/php/2body_news.php?num=17062511524
Dottore, Dottore! ...
Si è laureato ieri in Architettura nella sua
adorata Roma Claudio Baglioni,
con una tesi sulla riqualificazione della zona
Gazometro ...
Dottor Baglioni. Ieri Claudio Baglioni si è
laureato in Architettura all'
università di Roma, con una tesi sulla
riqualificazione della zona del
Gazometro.
Il vicesindaco di Roma, Mariapia Garavaglia, si è
personalmente
complimentata con Claudio, sottolineando il forte
legame di affetto del
cantante romano con la sua città.
"Senza entrare in valutazioni tecniche mi sembra
che la scelta di puntare
sulla riqualificazione di una delle zone più
interessanti, da un punto di
vista urbanistico ma non solo, della Capitale,
rappresenti anche un atto di
profondo affetto che questo grande artista nutre
verso Roma, la sua città".
La Garavaglia ha poi sottolineato l'importanza
dello studio prendendo
Baglioni come esempio eccellente di studente che
completa il suo piano di
studi.
"La laurea di Claudio costituisce un esempio. Il
primo merito va alla
facoltà di Architettura che, insieme a tanti
altri ´fuori corso´, ha
ricontattato Baglioni, rammentandogli la
possibilità di completare il
proprio corso di laurea. Da parte sua, Claudio ci
ha messo il suo impegno e
la sua determinazione e i risultati sono sotto
gli occhi di tutti".
Davvero una bella soddisfazione per Baglioni, che
dopo averci incantato
tutti con la sua voce e le sue canzoni ha
incantato anche la commissione
esaminatrice con una tesi di forte interesse.
Complimenti!
(e.b.)
25 giugno 2004
venerdì, 25 giugno 2004
Maria Pia
Garavaglia: "Baglioni ama Roma"
Maria Pia Garavaglia: "Baglioni ama Roma"
Così la vicesindaco della Capitale commenta la laurea in
architettura del cantautore, che ha discusso una tesi sulla
riqualificazione dell'area del Gazometro. "E'un atto di affetto
verso la sua città"
Roma, 25 giugno 2004 - A volte la musica ti ubriaca, ti coinvolge a
tal punto che finisci col dimenticare che i tuoi genitori ti
volevano avvocato, medico. O magari architetto. Claudio Baglioni ha
completato nei giorni scorsi il suo percorso di studi alla Facoltà
di Architettura di Valle Giulia. ''Un applauso allo studente e
all'artista che, anche nel presentare la tesi, è riuscito a far
sentire la sua voce''. Con queste parole il vicesindaco di Roma
Maria Pia Garavaglia si è complimentata con il cantante, che ha
discusso la tesi "Restauro e riqualificazione urbana" con una tesi
sulla sistemazione dell'area che unisce il Gazometro al Tevere per
accogliere migliaia di persone. ''Senza entrare in valutazioni
tecniche - ha aggiunto la vicesindaco - mi sembra che la scelta di
puntare sulla riqualificazione di una delle zone più interessanti,
da un
punto di vista urbanistico ma non solo, della Capitale, rappresenti
anche un atto di profondo affetto che questo grande artista nutre
verso Roma, la sua città''. ''La laurea di Claudio - ha concluso -
costituisce un esempio. Il primo merito va alla Facoltà di
Architettura che, insieme a tanti altri 'fuori corso', ha
ricontattato Baglioni, rammentandogli la possibilità di completare
il proprio corso di laurea. Da parte sua, Claudio ci ha messo il suo
impegno e la sua determinazione e i risultati sono sotto gli occhi
di tutti''.
venerdì, 25 giugno 2004
Baglioni
si laurea con tanto di fan
di
LAURA BOGLIOLO
«Ho il cuore gonfio, sono molto emozionato». Apre la cartellina
nera, sfoglia e riordina i bozzetti dei palcoscenici dei concerti
che lui stesso ha progettato, beve un bicchiere d'acqua e sospira
profondamente. Claudio Baglioni ieri ha vissuto l'ansia dello
studente a pochi minuti dalla laurea nella facoltà di Architettura
di Valle Giulia e quando annunciano che è il suo turno, si alza e
sorridendo esclama: «Si va in scena?». Non si tratta di un
concerto, ma il pubblico c'è comunque. La voce dell'arrivo di
Baglioni è rimbalzata tra i corridoi della facoltà tra lo stupore
degli altri laureandi e di un centinaio di fan che dalle 8 di
mattina aspettavano l'arrivo del cantante. «Sono di Cosenza -
racconta Angela Cervo, 47 anni - e sono qui per stringere la mano a
chi ha accompagnato 30 anni della mia vita con le sue canzoni». Non
sanno se essere più felici per la tesi appena discussa o per la
notizia Barbara e Monica Blasi, sorelle e da pochi minuti entrambe
architetto. «Ma davvero anche Baglioni si laurea oggi?»,
esclamano. Tra flash, richieste d'autografi e abbracci Baglioni ha
raggiunto l'aula 4 dove ha discusso la tesi sulla sistemazione
dell'area che unisce il Gazometro al Tevere per il corso di laurea
triennale in Restauro architettonico e riqualificazione urbana.
Nell'aula c'è silenzio, tuona solo la voce di Baglioni che questa
volta non racconta anime e sogni in note, ma descrive il progetto
mostrando decine di tavole. In prima fila la compagna Rossella
Barattolo e il figlio Giovanni. «Questa mattina era più emozionato
di quando fa un concerto - racconta Giovanni - è strano vederlo nei
panni di uno studente, di solito per me è un insegnante». La
discussione della tesi termina dopo circa un'ora. Nuovo bagno di
folla per Baglioni che raccoglie decine di mazzi di fiori. «Questo
è bellissimo - esclama - lo porto mia madre». C'è tempo per
riposarsi in attesa della consegna ufficiale della laurea. «Questa
mattina - racconta Baglioni - ho fatto un tuffo nel passato, mi sono
svegliato con l'ansia dell'esame, non ricordavo nulla. Mentre mi
facevo la barba ho iniziato a fare vocalizzi come se dovessi fare un
concerto, continuavo a chiedermi “da dove comincio?”, qui non è
come ai concerti, gioco fuori casa». «Ho voluto rispettare le
regole della cerimonia, salendo le scale della facoltà che
frequentavo negli anni '70 dove studiavo e piangevo - continua - per
colpa dei lacrimogeni molto frequenti a quei tempi». E poi scherza
con il figlio. «E tu - gli chiede - quando ti laurei? - e poi - ho
voluto che Giovanni fosse presente perché non sono mai molte le
occasioni per vantarsi con i propri figli». Alle 15 l'aula Magna è
gremita. Formula di rito proclamata dal professore Stefano Garano e
poi il voto: 108/110. Un boato d'applausi abbraccia il volto
emozionato di Baglioni, mentre in molti speranzosi gridano: «canta!
Cantaci qualcosa!». Ma ieri Baglioni era un architetto, solo un
architetto.
venerdì, 25 giugno 2004
LA
RIQUALIFICAZIONE DEL GAZOMETRO
«La
musica, filo rosso della mia tesi»
La
laurea è arrivata. Ora Claudio Baglioni ci parla di come ha
concepito il progetto che lo ha fatto diventare architetto.
Quale è il tema della sua tesi?
«Il progetto descrive la sistemazione dell'area che unisce il
Gazometro al Tevere. Sono molto affezionato a quella zona, mi
ricorda quando mio padre descriveva il gazometro come un cilindro
magico. Per questo mi aspetto sempre che da lì esca qualche
sorpresa».
Come ha pensato di organizzare l’area?
«Ho previsto di ricavare un laghetto artificiale dalle vecchie
vasche che prima contenevano carbone, ho pensato a un grande parco e
a parcheggi sotterranei e a uno spazio scenico che può contenere
fino a 250mila persone. Si tratta di un'area facilmente accessibile
ai cittadini che potrebbe accogliere grandi eventi e decongestionare
aree come San Giovanni, assiepata durante i concerti del Primo
maggio».
La musica quindi è il filo rosso del progetto?
«Ho sempre pensato che la musica sia un edificio senza costruzione.
Il palco non è fisso, la passerella si muove sopra il pubblico.
Sulle gru verrebbero montate luci di sicurezza, i tre silos
potrebbero essere adibiti per spazi museali, luoghi di raccolta
della memoria e al centro, nell'ampio spazio, si potrebbe creare la
metafora del villaggio, con il gazometro inteso come un grosso
campanile».
Sarà quindi una sorta di città degli eventi?
«Si può pensare di organizzare un grosso evento annuale. Non solo
musica ma anche musei, piccole botteghe all'aperto e poi l'Anello
della Scienza. Sarebbe bello che studiosi e scienziati potessero
veramente avere lì i propri laboratori. Davanti al gazometro i
vecchi edifici potrebbero essere ristrutturati per creare locali che
ospiterebbero bar e ristoranti».
Così si potranno rivalutare le periferie?
«Vorrei che la zona si trasformasse nel centro storico della
periferia, zona che tra l'altro è stata raccontata in moltissimi
film degli anni '50 e '60, anche da Pasolini, e rappresenta un po'
la ''periferia'' per eccellenza».
Ma il progetto è realmente realizzabile?
«La zona è di proprietà dell'Italgas e servirebbero 4 o 5 anni di
bonifica del territorio».
Se le chidessero di occuparsi del progetto di realizzazione?
«Non mi tirerei indietro, nulla è impossibile, consapevole del
fatto che ci vorrebbe la collaborazione di altri studiosi ed esperti
del settore».
L. B.
venerdì, 25 giugno 2004
BAGLIONI STAR CON LAUREA
Con una tesi sulla riqualificazione urbana della zona del Gazometro
di Roma, Claudio Baglioni si è laureato ieri in architettura con
108. " Ho visto con piacere che mi è stata dedicata
attenzione, segno che avevo fatto un buon lavoro", ha
commentato al termine dell'esame il 53enne cantante. Piccolo grande
architetto.
venerdì, 25 giugno 2004
BAGLIONI E' ARCHITETTO 108 IL VOTO DI LAUREA ROMA - Claudio
Baglioni, cantante. E ora anche dottore in architettura. Ieri,
davanti a un centinaio di persone (tra fan con carta e penna per gli
autografi e operatori tv con le cineprese in spalla) l'autore di «Piccolo
grande amore» si è laureato nella storica facoltà di Valle
Giulia. Voto: 108. «Mi sono tolto un peso», dice Baglioni,
sollevato dopo aver discusso la sua tesi sulla «riqualificazione
urbana» del Gazometro, una vecchia area di architettura
industriale. «Questa mattina, a casa, ho cominciato a fare i
vocalizzi come per un concerto: mi sono reso conto che la tensione
era dovuta alla tesi, il mio cuore era gonfio d?emozione». Alla sua
«impresa» ha assistito anche il figlio Giovanni, che studia
Giurisprudenza. «L?ho costretto a venire - scherza - sono poche le
occasioni per potersi vantare». Non c?era invece, l?86enne mamma di
Baglioni. Lui ricorda: «Quando fui costretto a scegliere fra la
musica e l'architettura lei mi disse: "Meglio se fai il
cantante, che a studiare ti si sciupano gli occhi"». Prima di
iniziare un piccolo tour estivo Baglioni festeggerà la laurea il 13
luglio, con un concerto nell?area del Gazometro. «Purtroppo sarà,
per problemi di spazio, una festa per pochi».
MUSICA: GARAVAGLIA, APPLAUSO A BAGLIONI PER LA LAUREA 'LA SUA
TESI UN ATTO DI PROFONDO AFFETTO VERSO ROMA' Roma, 24 giu. - (Adnkronos)
- ''Un applauso allo studente e all'artista che, anche nel
presentare la tesi, e' riuscito a far sentire la sua 'voce'''. Lo
afferma in un nota, Mariapia Garavaglia, la vicesindaco di Roma,
complimentandosi con Claudio Baglioni, laureatosi oggi in
architettura con una tesi sulla riqualificazione della zona del
Gazometro. ''Senza entrare in valutazioni tecniche - prosegue la
vicesindaco - mi sembra che la scelta di puntare sulla
riqualificazione di una delle zone piu' interessanti, da un punto di
vista urbanistico ma non solo, della Capitale, rappresenti anche un
atto di profondo affetto che questo grande artista nutre verso Roma,
la sua citta'''. ''La laurea di Claudio - conclude Garavaglia -
costituisce un esempio. Il primo merito va alla facolta' di
Architettura che, insieme a tanti altri 'fuori corso', ha
ricontattato Baglioni, rammentandogli la possibilita' di completare
il proprio corso di laurea. Da parte sua, Claudio ci ha messo il suo
impegno e la sua determinazione e i risultati sono sotto gli occhi
di tutti''. (Gma/Ct/Adnkronos) 24-GIU-04 19:47
CORRIERE ADRIATICO
SEPARAZIONE LAUREA SHOW
Isabelle Adjani tradita
Baglioni coraggioso
Mc Cartney devastatore
giovedì, 24 giugno 2004
ROMA - - Strada facendo, Claudio Baglioni è arrivato alla laurea. A
52 anni oggi Baglioni discuterà la tesi in architettura, facoltà cui
si era iscritto da ragazzo prima di intraprendere la carriera
artistica. Baglioni si laureerà nel corso triennale "Restauro e
riqualificazione urbana" con una tesi sulla sistemazione dell'are
che unisce il Gazometro al Tevere per accogliere migliaia di
persone. "Credo di aver sognato da ragazzino di fare l'ingegnere -
ha raccontato Baglioni - poi mi sono iscritto ad architettura.
Comunque, sconsiglierei chiunque da fare una casa da me". Il futuro
dottore in architettura, che ha ripreso da 4 anni a studiare per
laurearsi, è stato lui stesso oggetto di una tesi di laurea: due
anni fa a Tor Vergata una studentessa si laureò con una tesi
intitolata "Claudio Baglioni: scorci di lingua in frammenti di
musica".
"Claudio Baglioni è stato coraggioso". E' quanto afferma Roberto
Palumbo, preside della facoltà di Architettura di Roma. "Quando uscì
la legge che permetteva di recuperare gli esami sotenuti anche dopo
8 anni - spiega il preside - abbiamo inviato una lettera di
informazione a circa 3000 studenti fuori corso, per invitarli a
riprendere gli studi. E fra loro c'era anche Baglioni".
"L'opportunità di conseguire una laurea breve - aggiunge Palumbo - è
stato un incentivo in più, poichè si è passati dalla necessità di
sostenere 30 esami a quella di superarne 21. Un bel vantaggio". "Baglioni
aveva già fatto 9 esami negli anni '70 - aggiunge Palumbo - e ne ha
dovuti superare un'altra decina".
"Ci tengo a precisare - sottilinea - che il cantante non è stato
favorito in alcun modo: ha sostenuto gli esami in sede, come
prescrive la legge. Gli sono state 'risparmiatè solo le eventuali
code ed attese, poichè veniva convocato in aula al momento esatto
dell'esame. Ma si è trattata di una misura cautelativa anche nei
confronti degli altri studenti, per evitare la confusione di fans a
caccia di autografi".
MOSCA - Tremila concerti dal vivo ma con il rischio di aver
danneggiato l'Hermitage, uno dei più famosi musei del mondo. Lo show
che Paul McCartney ha tenuto a San Pietroburgo, nei pressi dell'Hermitage,
avrebbe provocato danni ai dipinti del museo. L'accusa è del
direttore dell'Hermitage, Mickhail Piotrovski, che ha definito
"assolutamente inaccettabile" tenere un concerto così vicino al
museo perchè le vibrazioni danneggiano i dipinti. "Si deve fare
qualcosa perchè non si ripetano più questi spettacoli", ha detto
Piotrovski, lamentandosi per il concerto all'aperto, il tremillesimo
della carriera di McCartney, cui hanno assistito 60 mila spettatori.
"Ci siamo preparati a questo concerto come se arrivasse
un'inondazione - ha aggiunto il direttore dell'Hermitage - tutti gli
uffici del museo erano allertati. Noi non mandiamo i nostri quadri
in aereo per pericolo delle vibrazioni. Ma i livelli del suono
registrati durante il concerto di McCartney sono stati
incomparabilmente più forti di quelli di qualsiasi aeroplano".
giovedì, 24 giugno 2004
Baglioni, laurea in architettura
Strada facendo, Claudio Baglioni è arrivato alla laurea. A 52 anni,
il cantautore (nella foto) discuterà oggi la tesi in architettura,
facoltà cui si era iscritto prima di intraprendere la carriera
artistica. Baglioni si laureerà nel corso triennale «Restauro e
riqualificazione urbana» con una tesi sulla sistemazione dell'area
che unisce il Gazometro al Tevere. «Credo di aver sognato da
ragazzino di fare l'ingegnere» ha raccontato il divo Claudio, «poi
mi sono iscritto ad architettura». Il futuro architetto è stato egli
stesso oggetto di una tesi, due anni fa a Tor Vergata
Claudio Baglioni si laurea in
architettura con 108
24/06/2004 - 18:51
Tesi sulla riqualificazione nella zona del Gazometro a Roma
(ANSA) - ROMA, 24 GIU - Con una tesi sulla riqualificazione urbana
della zona del Gazometro di Roma Claudio Baglioni si e' laureato in
architettura con 108. Alla discussione finale l'artista si e'
presentato teso e preparato con una serie di tavole riguardanti il
suo progetto. Baglioni aveva lasciato gli studi di architettura
all'inizio della carriera di cantante. Il 13 luglio Baglioni
organizzera' una festa-concerto, ma ad inviti, nella zona analizzata
dalla tesi.
TGCOM
giovedì, 24 giugno 2004
Dott. Claudio Baglioni, architetto
Il cantante si è laureato con 108/110
Dottore della canzone lo era già.
Ora lo è in archittettura. Claudio Baglioni, con un punteggio di 108
su 110, si è laureato presso la facoltà di architettura "Valle Giulia"
a Roma. La prima dichiarazione del neo-dottore? "Sono molto
soddisfatto per il voto ottenuto". La proclamazione è avvenuta fra gli
applausi e le ovazioni di studenti e fan. Assegnati nove punti alla
tesi sul restauro architettonico e la riqualificazione urbana del
gasometro di Roma.
"Ora mi tocca chiamarlo pure
dottore. Con tutti i titoli nobiliari che ha!". Così ha scherzato
Giovanni Baglioni, commentando la laurea in architettura conseguita
dal padre. "L'ho visto molto agitato oggi - ha aggiunto Giovanni -
addirittura più ansioso di quando deve cantare in pubblico".
Baglioni ha firmato autografi e si
è sottoposto ai flash dei fotografi con in una mano il diploma di
laurea e nell'altra un enorme mazzo di fiori, rigorosamente rosso,
dono di una fan.
"Voglio trasformare il gasometro
nel nuovo centro storico della periferia di Roma". E' questo il
progetto presentato dal cantante Claudio Baglioni durante la
discussione che è durata quasi un'ora. "Voglio ricostruire - ha detto
Baglioni - il senso del villaggio degli anni '50, ristrutturando
quest'area come se fosse una grande piazza punto di incontro per tutte
le persone".
"La mia idea è nata da una suggestione - ha aggiunto - da quando mio
padre mi disse che il cilindro del gasometro era un cilindro magico.
Per questo, mi aspetto che da lì esca sempre qualche sorpresa".
Baglioni ha pensato anche ad un utilizzo spettacolare dell'area:
"Potrebbe ospitare almeno 250 mila persone e potrebbe essere adatta
per rappresentare balletti, concerti, mostre e scene teatrali. Tanto
più che a Roma attualmente ci sono sempre problemi di spazio".
Intanto, per il 13 luglio il
Gasometro verrà requisito dallo staff del cantante per una serata,
rigorosamente privata, con cui verrà festeggiata la laurea. "In questa
facoltà di architettura ho studiato ed ho pianto - conclude Baglioni -
soprattutto per il fumo dei lacrimogeni, che negli anni ''70, quando
mi sono iscritto, erano molto frequenti. Ma oggi mi sentivo come un
giocatore fuori casa, perchè non conosco tutti i 'trucchi del
mestiere' di uno studente. Ero davvero molto imbarazzato".
ADNKRONOS NEWS:
giovedì, 24 giugno 2004
SE
RICEVESSI PROPOSTE PER REALIZZARE LA MIA TESI, ACCETTEREI
(Adnkronos) - ''Se ricevessi proposte per realizzare
concretamente il mio progetto - ha aggiunto Baglioni - non mi
tirerei
indietro. Certo, chiederei aiuto ad un gruppo di lavoro per chiarire
gli aspetti piu' tecnici''. Ma Baglioni non ha abbandonato il
palcoscenico: ''tra poco - ha spiegato - ripartiro' con un breve
tour
che si terra' in luoghi architettonici particolari. Non si trattera'
di eventi, ma di concerti nudi e crudi, in cui, su palchi molto
elementari, sara' la musica a prevalere''.
Intanto, per il 13 luglio il Gasometro verra' requisito dallo
staff del cantante per una serata, rigorosamente privata, con cui
verra' festeggiata la laurea. ''In questa facolta' di architettura
ho
studiato ed ho pianto - conclude Baglioni - soprattutto per il fumo
dei lacrimogeni, che negli anni '70, quando mi sono iscritto, erano
molto frequenti. Ma oggi mi sentivo come un giocatore fuori casa,
perche' non conosco tutti i 'trucchi del mestiere' di uno studente.
Ero davvero molto imbarazzato''
ADNKRONOS NEWS:
giovedì, 24 giugno 2004
(Adnkronos)
- Il cantante ha poi raccontato la 'vigilia' di
questa tesi tanto attesa. ''Stamattina mi sono svegliato con il
cuore
gonfissimo d'ansia. Cosi', per una specie di riflesso condizionato,
mi sono messo a fare i vocalizzi, neanche dovessi andare a cantare
in
pubblico''. ''Sono stato uno studente-lavoratore - ha aggiunto
ridendo - e questo mi ha permesso di vivere lo stress da esame con
meno ansia, ripetto ai ragazzi. Ma stamattina ero proprio convinto
di
non sapere nulla. 'Da dove comincio?', mi ripetevo in
continuazione...''.
Il cantante
ha scherzato sulla presenza del figlio Giovanni, seduto alle
sue spalle durante la discussione della
tesi. ''L'ho costretto a venire - ha detto con una battuta - perche'
non sono mai molte le occasioni per vantarsi con i propri figli''.
''In Italia - ha sottolineato Baglioni - manca una dialettica
dell'architettura, non c'e' il concetto di rimettere a nuovo le aree
in disarmo, questa sorte di 'ferite' del disegno urbano''. ''Quello
del gasometro - ha ricordato - e' uno spazio ancora privato, che
appartiene all'Italgas. E' un'area particolare, perche' richiede un
lungo lavoro di bonifica, che dovrebbe durare 4-5 anni''.
ADNKRONOS NEWS:
giovedì, 24 giugno 2004
Musica: Baglioni, 108 Il Voto Di
Laurea Del Neoarchitetto
Di (Isb/Pn/Adnkronos)
CANTANTE OTTIENE 9 PUNTI PER
LA TESI SUL GASOMETRO DI ROMA Roma, 24 giu. - (Adnkronos) - E'
ufficiale: il cantante Claudio Baglioni, d'ora in poi, e'
l'architetto Baglioni. L'artista, infatti, stamattina e' stato
proclamato 'dottore' presso la facolta' di architettura 'Valle
Giulia' di Roma con il voto di 108/110. Baglioni si e' detto
''molto soddisfatto del voto ottenuto - dichiarano all'ADNKRONOS
dall'ufficio stampa dell'artista - poiche' partiva da una media
del 27, ossia dal punteggio di 99. Cio' significa che con la sua
tesi sul restauro architettonico e la riqualificazione urbana del
gasometro di Roma ha guadagnato ben 9 punti''. Baglioni ha
ritirato il diploma di laurea fra gli applausi e le ovazioni degli
studenti, che lo hanno acclamato come un vero divo. Fra gli scatti
dei flash e le richieste di autografo, per il cantante anche un
enorme mazzo di fiori, rigorosamente rosso, dono di una fan
visibilmente emozionata.
ADNKRONOS NEWS:
24/06/2004
MUSICA: BAGLIONI, CON LA MIA TESI GASOMETRO NUOVO CENTRO STORICO
DISCUSSIONE LAUREA DEL CANTANTE E' DURATA QUASI UN'ORA
Roma, 24 giu. - (Adnkronos) - ''Voglio trasformare il gasometro
nel nuovo centro storico della periferia di Roma''. E' questo il
progetto presentato dal cantante Claudio Baglioni durante la
discussione della sua tesi di laurea in Restauro architettonico e
riqualificazione urbana che si e' svolta stamattina alla facolta'
di architettura Valle Giulia di Roma. Una discussione che e'
durata quasi un'ora, e che ha affascinato docenti e studenti in
religioso silenzio. ''Voglio ricostruire -ha detto Baglioni- il
senso del villaggio degli anni '50, ristrutturando quest'area come
se fosse una grande piazza punto di incontro per tutte le persone''.
''La mia idea e' nata da una suggestione -ha aggiunto- da quando
mio padre mi disse che il cilindro del gasometro era un cilindro
magico. Per questo, mi aspetto che da li' esca sempre qualche
sorpresa''. Baglioni ha pensato anche ad un utilizzo spettacolare
dell'area: ''potrebbe ospitare almeno 250 mila persone -ha
spiegato- e potrebbe essere adatta per rappresentare balletti,
concerti, mostre e scene teatrali. Tanto piu' che a Roma
attualmente ci sono sempre problemi di spazio''. (segue)
(Isb/Zn/Adnkronos)
24-GIU-0413:35
ADNKRONOS NEWS:
MUSICA: TESI DI LAUREA CON FAN PER CLAUDIO BAGLIONI
UNA CINQUANTINA DI AFFEZIONATISSIMI LO HA ASPETTATO AL SUO
INGRESSO IN FACOLTA'
Roma, 24 giu. - (Adnkronos) - Sono circa una cinquantina i fan
piu' affezionati accorsi questa mattina alla Facolta' di
Architettura a Valle Giulia, a Roma, per assistere alla seduta di
laurea di Claudio Baglioni, che oggi si diplomera' architetto con
una tesi sul restauro architettonico e la riqualificazione
dell'area urbana. Il cantante e' appena arrivato all'universita'
vestito completamente di bianco e con la cartella dei progetti
sotto al braccio.
Baglioni, visibilmente emozionato, e' ora in colloquio
riservato con il preside della facolta', Roberto Palumbo, in
attesa che si riunisca la commissione che lo esaminera' tra breve.
Fuori, intanto, i suoi fan scalpitano, agitano macchine
fotografiche e blocchetti per l'autografo e la voce piu'
ricorrente e': 'No, non e' possibile, non ci credo. Lui e' qui''.
24/6/2004
Baglioni si laurea 'dottore' in architettura
Roma, 24 giugno 2004 - Sono circa una cinquantina i fan più
affezionati accorsi questa mattina alla Facoltà di Architettura a
Valle Giulia, a Roma, per assistere alla seduta di laurea di Claudio
Baglioni, che oggi si diplomerà architetto con una tesi sul
restauro architettonico e la riqualificazione dell'area urbana. Il
cantante è appena arrivato all'università vestito completamente di
bianco e con la cartella dei progetti sotto al braccio.
"Ora mi tocca chiamarlo pure dottore. Con tutti i titoli
nobiliari che ha!». Così scherza Giovanni Baglioni, commentando la
laurea in architettura conseguita dal padre.
«L'ho visto molto agitato oggi - dice Giovanni - addirittura più
ansioso di quando deve cantare in pubblico. Ho provato una
sensazione strana - aggiunge Giovanni - poichè l'ho sempre visto
come un insegnante, più che come uno studente". Giovanni si
laurereà tra un anno in giurisprudenza: "Speravo di batterlo -
conclude sorridendo - ma mi restano ancora diversi esami da
sostenere. E comunque la mia tesi sarà sicuramente su come
difendere il proprio padre dalle accuse per un progetto
architettonico fatto male"
24/6/2004
BAGLIONI SI LAUREA, IL PAPIRO DALL'AMICO
DISABILE
Padova - nostra redazione
Può un "cuore di aliante" volare
silenzioso e posarsi sulla spalla di un amico? Sì che può.
Alessandro Manzella, 28 anni, paralizzato e cieco
dopo una malattia che l'ospedale avrebbe potuto curare con un
antibiotico, sognava di incontrare Claudio Baglioni. Lo ha fatto nel
marzo scorso dopo un concerto. E da allora i due non si sono
lasciati più. Telefonate, e Claudio che arriva per la festa di
compleanno il 4 giugno.
Oggi Baglioni si laurea a Roma, a 53 anni, in
Architettura nel corso triennale "Restauro e riqualificazione
urbana" con una tesi sulla sistemazione dell'area che unisce il
Gazometro al Tevere. E Alessandro gli ha fatto un regalo, il papiro
di laurea .
Sopra c'è una tartaruga (Claudio) un po' pigra che
alla fine corre veloce verso il traguardo aiutata da uno scudiero
(Alessandro) con una spada.
I due sono su una barca in mezzo al mare con Claudio
che imbraccia una chitarra. C'è anche una frase dedicata a
Giovanni, il figlio di Baglioni: "Segui le orme e le note del
babbo".
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