UN ARCHITETTO A TEMPO DI MUSICA

Raccontato dalla Stampa

Grazie ad ALBERTA

Martedi 13 Luglio 2004

EVENTO AL GAZOMETRO

Dottor Baglioni, brindisi musicale

Il neolaureato Claudio festeggia con un concerto per 400 invitati

di PAOLO ZACCAGNINI



IL 24 giugno scorso il signor Baglioni Claudio da Roma, dove è nato il 16 maggio ’51, è divenuto architetto con il voto finale di 108, non male considerato che la votazione iniziale era 97, e allora oggi festeggia. Alla sua maniera. Unendo la musica, la sua vita, all’architettura, il caparbio sogno divenuto realtà. E proprio nell’area del Gasometro di via Ostiense che, trattando la tesi della possibile riqualificazione e futuro riutilizzo di aree dismesse, appare, è luogo ideale.
Il concerto odierno, organizzato dall’Italgas - si è scusata in anticipo con gli abitanti della zona per i possibili disagi, traffico e volume dei suoni, che l’esibizione potrebbe arrecare - e dalla BAG, l’organizzazione che cura i concerti di Baglioni, sarà strettamente a inviti, circa 400 persone tra le quali sicuramente la giustamente orgogliosa mamma Silvia e il sindaco Veltroni, e segnerà anche l’inizio del tour estivo del cantautore romano che fino a settembre toccherà una trentina di luoghi di particolare valore architettonico-storico, i primi dei quali saranno il 16 luglio Villa Erba a Cernobbio, Como, il 18 il Castello di Este, Padova, e il 20 il Parco Mediceo di Pratoino, Firenze.
Una scelta, quella di esibirsi al Gasometro, che se funzionasse, cioè se l’area venisse prontamente bonificata e risistemata, potrebbe davvero dare il là, visto che siamo in tema di musica, a quella che potrebbe diventare un’immensa ”area spettacolare capitolina” visto che il sindaco ha già dato il via ai lavori di riqualificazione della zona che per decenni ha ospitato i Mercati Generali e che, nei suoi intenti, dovrebbe, potrebbe divenire una Covent Garden romana.
Con Baglioni stasera suoneranno l’amico di sempre Paolo Gianolio, chitarre e direzione artistica, John Giblin, ex Simple Minds, al basso, Gavin Harrison, già con lui, Eros Ramazzotti, Franco Battiato e Alice solo per citare gli artisti italiani con cui ha lavorato, alla batteria, Roberto Pagani, pianoforte e organo, e Pio Spiriti, violino, tastiere e chitarra acustica.

FESTA DI LAUREA - BAGLIONI AL GASOMETRO Il cantante romano festeggia questa sera la sua laurea in Architettura. E lo farà con una festa-evento all'Italgas di via del Commercio. I fan però dovranno accontentarsi di seguirlo nella sua tournée estiv a, visto che la serata è riservata a pochi eletti. Un cocktail aprirà i festeggiamenti che alle 21 proseguiranno con un concerto. La scelta di suonare al gasometo ha un significato ben preciso per l'artista romano. Baglioni si è laureato con una tesi sul "Gasometro e le aree dismesse". Da qui l'idea di inaugurare all'Italgas il suo tour, con un evento che ricordi anche l'architetto oltre che l'autore di successi

di Carlo Picozza

ROMA - «"Meglio che fai il cantante", mi diceva mamma, "che a studiare ti si sciupano gli occhi"». Un consiglio seguito a metà: dopo anni di concerti e tournée, Claudio Baglioni ieri si è laureato in Architettura, discutendo una tesi sul recupero dell´area tra il Gazometro e il Tevere per adattarla ad accogliere incontri di popolo in musica. E proprio lì, per festeggiare, terrà un concerto il 13 luglio. «Un lavoro brillante», commenta il docente Benedetto Todaro. Premiato con 108 su 110. Valutazione buona visto il voto medio degli esami che attestava a 97 il punteggio di partenza.

Così Baglioni ha ripreso la matita: «La "colpa" è del preside Roberto Palumbo che, quattro anni fa, con una lettera a tremila studenti che avevano abbandonato gli studi, indicava l´opportunità di poter continuare a dare esami anche se dall´ultima prova erano passati più di otto anni». Applausi, foto, autografi e fiori nell´aula e nei corridoi della facoltà. Accanto al progettista-cantante c´è il figlio Giovanni, ultimo anno di Giurisprudenza: «Sei riuscito a laurearti prima di me...». E lui: «Sono così pochi i motivi di vanto che questa volta non mi sono lasciato scappare l´occasione...».

Scherza Baglioni vestito di bianco: jeans, camicia e giacca in pelle, tutto bianco. Ora si muove tra le tavole del suo progetto con una conquistata spigliatezza. «Questa mattina, radendomi, mi sono sorpreso a fare i vocalizzi come quando debbo affrontare un concerto. Avevo il cuore gonfio di ansia. Una sofferenza vera...». Poi, il recupero: «Ho pensato che se avessi cominciato a illustrare i miei vecchi bozzetti dei palchi sui quali ho cantato, forse la tensione si sarebbe sciolta...».

Va così. Comincia alle 12.30 presentando su fogli neri, disegnati anch´essi in bianco, le sue idee di palcoscenici: a stella, con tapis roulant, palchi itineranti sugli chassis dei tir, palchi-albero della cuccagna con luci e altoparlanti al posto di salami e prosciutti. E palchi-ponte. Come quello del progetto per la sua tesi che ora, padrone del campo, discute accarezzando il libro di Tullio Lucidi, I fantasmi dell´Ostiense, 150 anni della "Romana Gas" nel quartiere operaio. Gli artisti, attraverso una passerella, "trasvolano" la folla dalla pedana di fronte al Gazometro a un´altra vicina ai vecchi stabilimenti industriali che Baglioni vorrebbe recuperati a servizi per incontri e ristoro. «Quel "ponte" potrebbe arrivare al Tevere dove, imbarcati, i cantanti potrebbero sparire sull´acqua...», dice.

Tra il Gazometro e la distesa «che accoglierebbe 250 mila persone», Baglioni immagina un laghetto ricavato dall´unificazione delle vecchie vasche del carbone che, una volta "distillato", produceva gas. Su due piani, interrati, parcheggi per duemila auto. E se il Campidoglio facesse suo il progetto? «Mi sentirei mancare la terra sotto i piedi. Ma non mi tirerei indietro. Sono uno studente-operaio», dice parafrasando il premier. «I sogni non nutrono, ma alimentano...».

E le sue ipotesi, disegnate e fotografate sulle tavole, alimentano la memoria: «Di me bambino, sei, sette anni, che chiedevo a mio padre del Gazometro, quella grande "voliera". "È un cilindro magico", mi rispondeva». La magia è rimasta. Dove una volta c´era la comunità operaia, intorno alla "Romana", Baglioni vorrebbe realizzare «un altro centro storico di periferia». I ricordi toccano anche gli spazi dell´università, «dove ho studiato. E "pianto", per i lacrimogeni della polizia negli scontri di Valle Giulia». «Poi, tra via dell´Architettura e via della Musica, ho imboccato quest´ultima. Ora so che quella non era proprio una biforcazione...».

Baglioni è diventato architetto

Roma - E' ufficiale: il cantante Claudio
Baglioni, d'ora in poi, e'
l'architetto Baglioni. L'artista, infatti,
stamattina e' stato proclamato
'dottore' presso la facolta' di architettura
'Valle Giulia' di Roma con il
voto di 108/110. Baglioni si e' detto ''molto
soddisfatto del voto ottenuto
- dichiarano dall'ufficio stampa dell'artista -
poiche' partiva da una media
del 27, ossia dal punteggio di 99. Cio' significa
che con la sua tesi sul
restauro architettonico e la riqualificazione
urbana del gasometro di Roma
ha guadagnato ben 9 punti''. Baglioni ha ritirato
il diploma di laurea fra
applausi e ovazioni.
 

http://www.newsic.it/php/2body_news.php?num=17062511524
 

Dottore, Dottore! ...

Si è laureato ieri in Architettura nella sua
adorata Roma Claudio Baglioni,
con una tesi sulla riqualificazione della zona
Gazometro ...

Dottor Baglioni. Ieri Claudio Baglioni si è
laureato in Architettura all'
università di Roma, con una tesi sulla
riqualificazione della zona del
Gazometro.

Il vicesindaco di Roma, Mariapia Garavaglia, si è
personalmente
complimentata con Claudio, sottolineando il forte
legame di affetto del
cantante romano con la sua città.
"Senza entrare in valutazioni tecniche mi sembra
che la scelta di puntare
sulla riqualificazione di una delle zone più
interessanti, da un punto di
vista urbanistico ma non solo, della Capitale,
rappresenti anche un atto di
profondo affetto che questo grande artista nutre
verso Roma, la sua città".

La Garavaglia ha poi sottolineato l'importanza
dello studio prendendo
Baglioni come esempio eccellente di studente che
completa il suo piano di
studi.
"La laurea di Claudio costituisce un esempio. Il
primo merito va alla
facoltà di Architettura che, insieme a tanti
altri ´fuori corso´, ha
ricontattato Baglioni, rammentandogli la
possibilità di completare il
proprio corso di laurea. Da parte sua, Claudio ci
ha messo il suo impegno e
la sua determinazione e i risultati sono sotto
gli occhi di tutti".

Davvero una bella soddisfazione per Baglioni, che
dopo averci incantato
tutti con la sua voce e le sue canzoni ha
incantato anche la commissione
esaminatrice con una tesi di forte interesse.
Complimenti!

(e.b.)

25 giugno 2004


venerdì, 25 giugno 2004

Maria Pia Garavaglia: "Baglioni ama Roma"

Maria Pia Garavaglia: "Baglioni ama Roma"
Così la vicesindaco della Capitale commenta la laurea in architettura del cantautore, che ha discusso una tesi sulla riqualificazione dell'area del Gazometro. "E'un atto di affetto verso la sua città"



Roma, 25 giugno 2004 - A volte la musica ti ubriaca, ti coinvolge a tal punto che finisci col dimenticare che i tuoi genitori ti volevano avvocato, medico. O magari architetto. Claudio Baglioni ha completato nei giorni scorsi il suo percorso di studi alla Facoltà di Architettura di Valle Giulia. ''Un applauso allo studente e all'artista che, anche nel presentare la tesi, è riuscito a far sentire la sua voce''. Con queste parole il vicesindaco di Roma Maria Pia Garavaglia si è complimentata con il cantante, che ha discusso la tesi "Restauro e riqualificazione urbana" con una tesi sulla sistemazione dell'area che unisce il Gazometro al Tevere per accogliere migliaia di persone. ''Senza entrare in valutazioni tecniche - ha aggiunto la vicesindaco - mi sembra che la scelta di puntare sulla riqualificazione di una delle zone più interessanti, da un
punto di vista urbanistico ma non solo, della Capitale, rappresenti anche un atto di profondo affetto che questo grande artista nutre verso Roma, la sua città''. ''La laurea di Claudio - ha concluso - costituisce un esempio. Il primo merito va alla Facoltà di Architettura che, insieme a tanti altri 'fuori corso', ha ricontattato Baglioni, rammentandogli la possibilità di completare il proprio corso di laurea. Da parte sua, Claudio ci ha messo il suo impegno e la sua determinazione e i risultati sono sotto gli occhi di tutti''
.

venerdì, 25 giugno 2004

Baglioni si laurea con tanto di fan

di LAURA BOGLIOLO


«Ho il cuore gonfio, sono molto emozionato». Apre la cartellina nera, sfoglia e riordina i bozzetti dei palcoscenici dei concerti che lui stesso ha progettato, beve un bicchiere d'acqua e sospira profondamente. Claudio Baglioni ieri ha vissuto l'ansia dello studente a pochi minuti dalla laurea nella facoltà di Architettura di Valle Giulia e quando annunciano che è il suo turno, si alza e sorridendo esclama: «Si va in scena?». Non si tratta di un concerto, ma il pubblico c'è comunque. La voce dell'arrivo di Baglioni è rimbalzata tra i corridoi della facoltà tra lo stupore degli altri laureandi e di un centinaio di fan che dalle 8 di mattina aspettavano l'arrivo del cantante. «Sono di Cosenza - racconta Angela Cervo, 47 anni - e sono qui per stringere la mano a chi ha accompagnato 30 anni della mia vita con le sue canzoni». Non sanno se essere più felici per la tesi appena discussa o per la notizia Barbara e Monica Blasi, sorelle e da pochi minuti entrambe architetto. «Ma davvero anche Baglioni si laurea oggi?», esclamano. Tra flash, richieste d'autografi e abbracci Baglioni ha raggiunto l'aula 4 dove ha discusso la tesi sulla sistemazione dell'area che unisce il Gazometro al Tevere per il corso di laurea triennale in Restauro architettonico e riqualificazione urbana. Nell'aula c'è silenzio, tuona solo la voce di Baglioni che questa volta non racconta anime e sogni in note, ma descrive il progetto mostrando decine di tavole. In prima fila la compagna Rossella Barattolo e il figlio Giovanni. «Questa mattina era più emozionato di quando fa un concerto - racconta Giovanni - è strano vederlo nei panni di uno studente, di solito per me è un insegnante». La discussione della tesi termina dopo circa un'ora. Nuovo bagno di folla per Baglioni che raccoglie decine di mazzi di fiori. «Questo è bellissimo - esclama - lo porto mia madre». C'è tempo per riposarsi in attesa della consegna ufficiale della laurea. «Questa mattina - racconta Baglioni - ho fatto un tuffo nel passato, mi sono svegliato con l'ansia dell'esame, non ricordavo nulla. Mentre mi facevo la barba ho iniziato a fare vocalizzi come se dovessi fare un concerto, continuavo a chiedermi “da dove comincio?”, qui non è come ai concerti, gioco fuori casa». «Ho voluto rispettare le regole della cerimonia, salendo le scale della facoltà che frequentavo negli anni '70 dove studiavo e piangevo - continua - per colpa dei lacrimogeni molto frequenti a quei tempi». E poi scherza con il figlio. «E tu - gli chiede - quando ti laurei? - e poi - ho voluto che Giovanni fosse presente perché non sono mai molte le occasioni per vantarsi con i propri figli». Alle 15 l'aula Magna è gremita. Formula di rito proclamata dal professore Stefano Garano e poi il voto: 108/110. Un boato d'applausi abbraccia il volto emozionato di Baglioni, mentre in molti speranzosi gridano: «canta! Cantaci qualcosa!». Ma ieri Baglioni era un architetto, solo un architetto.

venerdì, 25 giugno 2004

LA RIQUALIFICAZIONE DEL GAZOMETRO

«La musica, filo rosso della mia tesi»

La laurea è arrivata. Ora Claudio Baglioni ci parla di come ha concepito il progetto che lo ha fatto diventare architetto.
Quale è il tema della sua tesi?
«Il progetto descrive la sistemazione dell'area che unisce il Gazometro al Tevere. Sono molto affezionato a quella zona, mi ricorda quando mio padre descriveva il gazometro come un cilindro magico. Per questo mi aspetto sempre che da lì esca qualche sorpresa».
Come ha pensato di organizzare l’area?
«Ho previsto di ricavare un laghetto artificiale dalle vecchie vasche che prima contenevano carbone, ho pensato a un grande parco e a parcheggi sotterranei e a uno spazio scenico che può contenere fino a 250mila persone. Si tratta di un'area facilmente accessibile ai cittadini che potrebbe accogliere grandi eventi e decongestionare aree come San Giovanni, assiepata durante i concerti del Primo maggio».
La musica quindi è il filo rosso del progetto?
«Ho sempre pensato che la musica sia un edificio senza costruzione. Il palco non è fisso, la passerella si muove sopra il pubblico. Sulle gru verrebbero montate luci di sicurezza, i tre silos potrebbero essere adibiti per spazi museali, luoghi di raccolta della memoria e al centro, nell'ampio spazio, si potrebbe creare la metafora del villaggio, con il gazometro inteso come un grosso campanile».
Sarà quindi una sorta di città degli eventi?
«Si può pensare di organizzare un grosso evento annuale. Non solo musica ma anche musei, piccole botteghe all'aperto e poi l'Anello della Scienza. Sarebbe bello che studiosi e scienziati potessero veramente avere lì i propri laboratori. Davanti al gazometro i vecchi edifici potrebbero essere ristrutturati per creare locali che ospiterebbero bar e ristoranti».
Così si potranno rivalutare le periferie?
«Vorrei che la zona si trasformasse nel centro storico della periferia, zona che tra l'altro è stata raccontata in moltissimi film degli anni '50 e '60, anche da Pasolini, e rappresenta un po' la ''periferia'' per eccellenza».
Ma il progetto è realmente realizzabile?
«La zona è di proprietà dell'Italgas e servirebbero 4 o 5 anni di bonifica del territorio».
Se le chidessero di occuparsi del progetto di realizzazione?
«Non mi tirerei indietro, nulla è impossibile, consapevole del fatto che ci vorrebbe la collaborazione di altri studiosi ed esperti del settore».
L. B.

venerdì, 25 giugno 2004

BAGLIONI STAR CON LAUREA

Con una tesi sulla riqualificazione urbana della zona del Gazometro di Roma, Claudio Baglioni si è laureato ieri in architettura con 108. " Ho visto con piacere che mi è stata dedicata attenzione, segno che avevo fatto un buon lavoro", ha commentato al termine dell'esame il 53enne cantante. Piccolo grande architetto.

venerdì, 25 giugno 2004

BAGLIONI E' ARCHITETTO 108 IL VOTO DI LAUREA ROMA - Claudio Baglioni, cantante. E ora anche dottore in architettura. Ieri, davanti a un centinaio di persone (tra fan con carta e penna per gli autografi e operatori tv con le cineprese in spalla) l'autore di «Piccolo grande amore» si è laureato nella storica facoltà di Valle Giulia. Voto: 108. «Mi sono tolto un peso», dice Baglioni, sollevato dopo aver discusso la sua tesi sulla «riqualificazione urbana» del Gazometro, una vecchia area di architettura industriale. «Questa mattina, a casa, ho cominciato a fare i vocalizzi come per un concerto: mi sono reso conto che la tensione era dovuta alla tesi, il mio cuore era gonfio d?emozione». Alla sua «impresa» ha assistito anche il figlio Giovanni, che studia Giurisprudenza. «L?ho costretto a venire - scherza - sono poche le occasioni per potersi vantare». Non c?era invece, l?86enne mamma di Baglioni. Lui ricorda: «Quando fui costretto a scegliere fra la musica e l'architettura lei mi disse: "Meglio se fai il cantante, che a studiare ti si sciupano gli occhi"». Prima di iniziare un piccolo tour estivo Baglioni festeggerà la laurea il 13 luglio, con un concerto nell?area del Gazometro. «Purtroppo sarà, per problemi di spazio, una festa per pochi».

MUSICA: GARAVAGLIA, APPLAUSO A BAGLIONI PER LA LAUREA 'LA SUA TESI UN ATTO DI PROFONDO AFFETTO VERSO ROMA' Roma, 24 giu. - (Adnkronos) - ''Un applauso allo studente e all'artista che, anche nel presentare la tesi, e' riuscito a far sentire la sua 'voce'''. Lo afferma in un nota, Mariapia Garavaglia, la vicesindaco di Roma, complimentandosi con Claudio Baglioni, laureatosi oggi in architettura con una tesi sulla riqualificazione della zona del Gazometro. ''Senza entrare in valutazioni tecniche - prosegue la vicesindaco - mi sembra che la scelta di puntare sulla riqualificazione di una delle zone piu' interessanti, da un punto di vista urbanistico ma non solo, della Capitale, rappresenti anche un atto di profondo affetto che questo grande artista nutre verso Roma, la sua citta'''. ''La laurea di Claudio - conclude Garavaglia - costituisce un esempio. Il primo merito va alla facolta' di Architettura che, insieme a tanti altri 'fuori corso', ha ricontattato Baglioni, rammentandogli la possibilita' di completare il proprio corso di laurea. Da parte sua, Claudio ci ha messo il suo impegno e la sua determinazione e i risultati sono sotto gli occhi di tutti''. (Gma/Ct/Adnkronos) 24-GIU-04 19:47

CORRIERE ADRIATICO

SEPARAZIONE LAUREA SHOW
Isabelle Adjani tradita
Baglioni coraggioso
Mc Cartney devastatore

giovedì, 24 giugno 2004


ROMA - - Strada facendo, Claudio Baglioni è arrivato alla laurea. A 52 anni oggi Baglioni discuterà la tesi in architettura, facoltà cui si era iscritto da ragazzo prima di intraprendere la carriera artistica. Baglioni si laureerà nel corso triennale "Restauro e riqualificazione urbana" con una tesi sulla sistemazione dell'are che unisce il Gazometro al Tevere per accogliere migliaia di persone. "Credo di aver sognato da ragazzino di fare l'ingegnere - ha raccontato Baglioni - poi mi sono iscritto ad architettura. Comunque, sconsiglierei chiunque da fare una casa da me". Il futuro dottore in architettura, che ha ripreso da 4 anni a studiare per laurearsi, è stato lui stesso oggetto di una tesi di laurea: due anni fa a Tor Vergata una studentessa si laureò con una tesi intitolata "Claudio Baglioni: scorci di lingua in frammenti di musica".
"Claudio Baglioni è stato coraggioso". E' quanto afferma Roberto Palumbo, preside della facoltà di Architettura di Roma. "Quando uscì la legge che permetteva di recuperare gli esami sotenuti anche dopo 8 anni - spiega il preside - abbiamo inviato una lettera di informazione a circa 3000 studenti fuori corso, per invitarli a riprendere gli studi. E fra loro c'era anche Baglioni".
"L'opportunità di conseguire una laurea breve - aggiunge Palumbo - è stato un incentivo in più, poichè si è passati dalla necessità di sostenere 30 esami a quella di superarne 21. Un bel vantaggio". "Baglioni aveva già fatto 9 esami negli anni '70 - aggiunge Palumbo - e ne ha dovuti superare un'altra decina".
"Ci tengo a precisare - sottilinea - che il cantante non è stato favorito in alcun modo: ha sostenuto gli esami in sede, come prescrive la legge. Gli sono state 'risparmiatè solo le eventuali code ed attese, poichè veniva convocato in aula al momento esatto dell'esame. Ma si è trattata di una misura cautelativa anche nei confronti degli altri studenti, per evitare la confusione di fans a caccia di autografi".
MOSCA - Tremila concerti dal vivo ma con il rischio di aver danneggiato l'Hermitage, uno dei più famosi musei del mondo. Lo show che Paul McCartney ha tenuto a San Pietroburgo, nei pressi dell'Hermitage, avrebbe provocato danni ai dipinti del museo. L'accusa è del direttore dell'Hermitage, Mickhail Piotrovski, che ha definito "assolutamente inaccettabile" tenere un concerto così vicino al museo perchè le vibrazioni danneggiano i dipinti. "Si deve fare qualcosa perchè non si ripetano più questi spettacoli", ha detto Piotrovski, lamentandosi per il concerto all'aperto, il tremillesimo della carriera di McCartney, cui hanno assistito 60 mila spettatori.
"Ci siamo preparati a questo concerto come se arrivasse un'inondazione - ha aggiunto il direttore dell'Hermitage - tutti gli uffici del museo erano allertati. Noi non mandiamo i nostri quadri in aereo per pericolo delle vibrazioni. Ma i livelli del suono registrati durante il concerto di McCartney sono stati incomparabilmente più forti di quelli di qualsiasi aeroplano".

giovedì, 24 giugno 2004

Baglioni, laurea in architettura
Strada facendo, Claudio Baglioni è arrivato alla laurea. A 52 anni, il cantautore (nella foto) discuterà oggi la tesi in architettura, facoltà cui si era iscritto prima di intraprendere la carriera artistica. Baglioni si laureerà nel corso triennale «Restauro e riqualificazione urbana» con una tesi sulla sistemazione dell'area che unisce il Gazometro al Tevere. «Credo di aver sognato da ragazzino di fare l'ingegnere» ha raccontato il divo Claudio, «poi mi sono iscritto ad architettura». Il futuro architetto è stato egli stesso oggetto di una tesi, due anni fa a Tor Vergata

 

Claudio Baglioni si laurea in architettura con 108
24/06/2004 - 18:51
Tesi sulla riqualificazione nella zona del Gazometro a Roma
(ANSA) - ROMA, 24 GIU - Con una tesi sulla riqualificazione urbana della zona del Gazometro di Roma Claudio Baglioni si e' laureato in architettura con 108. Alla discussione finale l'artista si e' presentato teso e preparato con una serie di tavole riguardanti il suo progetto. Baglioni aveva lasciato gli studi di architettura all'inizio della carriera di cantante. Il 13 luglio Baglioni organizzera' una festa-concerto, ma ad inviti, nella zona analizzata dalla tesi.


TGCOM

giovedì, 24 giugno 2004

Dott. Claudio Baglioni, architetto

Il cantante si è laureato con 108/110

Dottore della canzone lo era già. Ora lo è in archittettura. Claudio Baglioni, con un punteggio di 108 su 110, si è laureato presso la facoltà di architettura "Valle Giulia" a Roma. La prima dichiarazione del neo-dottore? "Sono molto soddisfatto per il voto ottenuto". La proclamazione è avvenuta fra gli applausi e le ovazioni di studenti e fan. Assegnati nove punti alla tesi sul restauro architettonico e la riqualificazione urbana del gasometro di Roma.

"Ora mi tocca chiamarlo pure dottore. Con tutti i titoli nobiliari che ha!". Così ha scherzato Giovanni Baglioni, commentando la laurea in architettura conseguita dal padre. "L'ho visto molto agitato oggi - ha aggiunto Giovanni - addirittura più ansioso di quando deve cantare in pubblico".

Baglioni ha firmato autografi e si è sottoposto ai flash dei fotografi con in una mano il diploma di laurea e nell'altra un enorme mazzo di fiori, rigorosamente rosso, dono di una fan.
 

"Voglio trasformare il gasometro nel nuovo centro storico della periferia di Roma". E' questo il progetto presentato dal cantante Claudio Baglioni durante la discussione che è durata quasi un'ora. "Voglio ricostruire - ha detto Baglioni - il senso del villaggio degli anni '50, ristrutturando quest'area come se fosse una grande piazza punto di incontro per tutte le persone". 
"La mia idea è nata da una suggestione - ha aggiunto - da quando mio padre mi disse che il cilindro del gasometro era un cilindro magico. Per questo, mi aspetto che da lì esca sempre qualche sorpresa". Baglioni ha pensato anche ad un utilizzo spettacolare dell'area: "Potrebbe ospitare almeno 250 mila persone e potrebbe essere adatta per rappresentare balletti, concerti, mostre e scene teatrali. Tanto più che a Roma attualmente ci sono sempre problemi di spazio".

Intanto, per il 13 luglio il Gasometro verrà requisito dallo staff del cantante per una serata, rigorosamente privata, con cui verrà festeggiata la laurea. "In questa facoltà di architettura ho studiato ed ho pianto - conclude Baglioni - soprattutto per il fumo dei lacrimogeni, che negli anni ''70, quando mi sono iscritto, erano molto frequenti. Ma oggi mi sentivo come un giocatore fuori casa, perchè non conosco tutti i 'trucchi del mestiere' di uno studente. Ero davvero molto imbarazzato".

ADNKRONOS NEWS:

giovedì, 24 giugno 2004

SE RICEVESSI PROPOSTE PER REALIZZARE LA MIA TESI, ACCETTEREI

(Adnkronos) - ''Se ricevessi proposte per realizzare
concretamente il mio progetto - ha aggiunto Baglioni - non mi tirerei
indietro. Certo, chiederei aiuto ad un gruppo di lavoro per chiarire
gli aspetti piu' tecnici''. Ma Baglioni non ha abbandonato il
palcoscenico: ''tra poco - ha spiegato - ripartiro' con un breve tour
che si terra' in luoghi architettonici particolari. Non si trattera'
di eventi, ma di concerti nudi e crudi, in cui, su palchi molto
elementari, sara' la musica a prevalere''.

Intanto, per il 13 luglio il Gasometro verra' requisito dallo
staff del cantante per una serata, rigorosamente privata, con cui
verra' festeggiata la laurea. ''In questa facolta' di architettura ho
studiato ed ho pianto - conclude Baglioni - soprattutto per il fumo
dei lacrimogeni, che negli anni '70, quando mi sono iscritto, erano
molto frequenti. Ma oggi mi sentivo come un giocatore fuori casa,
perche' non conosco tutti i 'trucchi del mestiere' di uno studente.
Ero davvero molto imbarazzato''

ADNKRONOS NEWS:

giovedì, 24 giugno 2004

 

(Adnkronos) - Il cantante ha poi raccontato la 'vigilia' di
questa tesi tanto attesa. ''Stamattina mi sono svegliato con il cuore
gonfissimo d'ansia. Cosi', per una specie di riflesso condizionato,
mi sono messo a fare i vocalizzi, neanche dovessi andare a cantare in
pubblico''. ''Sono stato uno studente-lavoratore - ha aggiunto
ridendo - e questo mi ha permesso di vivere lo stress da esame con
meno ansia, ripetto ai ragazzi. Ma stamattina ero proprio convinto di
non sapere nulla. 'Da dove comincio?', mi ripetevo in continuazione...''.

Il cantante ha scherzato sulla presenza del figlio Giovanni, seduto alle sue spalle durante la discussione della
tesi. ''L'ho costretto a venire - ha detto con una battuta - perche'
non sono mai molte le occasioni per vantarsi con i propri figli''.

''In Italia - ha sottolineato Baglioni - manca una dialettica
dell'architettura, non c'e' il concetto di rimettere a nuovo le aree
in disarmo, questa sorte di 'ferite' del disegno urbano''. ''Quello
del gasometro - ha ricordato - e' uno spazio ancora privato, che
appartiene all'Italgas. E' un'area particolare, perche' richiede un
lungo lavoro di bonifica, che dovrebbe durare 4-5 anni''.

ADNKRONOS NEWS:

giovedì, 24 giugno 2004

Musica: Baglioni, 108 Il Voto Di Laurea Del Neoarchitetto

Di (Isb/Pn/Adnkronos)

CANTANTE OTTIENE 9 PUNTI PER LA TESI SUL GASOMETRO DI ROMA Roma, 24 giu. - (Adnkronos) - E' ufficiale: il cantante Claudio Baglioni, d'ora in poi, e' l'architetto Baglioni. L'artista, infatti, stamattina e' stato proclamato 'dottore' presso la facolta' di architettura 'Valle Giulia' di Roma con il voto di 108/110. Baglioni si e' detto ''molto soddisfatto del voto ottenuto - dichiarano all'ADNKRONOS dall'ufficio stampa dell'artista - poiche' partiva da una media del 27, ossia dal punteggio di 99. Cio' significa che con la sua tesi sul restauro architettonico e la riqualificazione urbana del gasometro di Roma ha guadagnato ben 9 punti''. Baglioni ha ritirato il diploma di laurea fra gli applausi e le ovazioni degli studenti, che lo hanno acclamato come un vero divo. Fra gli scatti dei flash e le richieste di autografo, per il cantante anche un enorme mazzo di fiori, rigorosamente rosso, dono di una fan visibilmente emozionata.

ADNKRONOS NEWS:

 24/06/2004
MUSICA: BAGLIONI, CON LA MIA TESI GASOMETRO NUOVO CENTRO STORICO
DISCUSSIONE LAUREA DEL CANTANTE E' DURATA QUASI UN'ORA
Roma, 24 giu. - (Adnkronos) - ''Voglio trasformare il gasometro nel nuovo centro storico della periferia di Roma''. E' questo il progetto presentato dal cantante Claudio Baglioni durante la discussione della sua tesi di laurea in Restauro architettonico e riqualificazione urbana che si e' svolta stamattina alla facolta' di architettura Valle Giulia di Roma. Una discussione che e' durata quasi un'ora, e che ha affascinato docenti e studenti in religioso silenzio. ''Voglio ricostruire -ha detto Baglioni- il senso del villaggio degli anni '50, ristrutturando quest'area come se fosse una grande piazza punto di incontro per tutte le persone''.
''La mia idea e' nata da una suggestione -ha aggiunto- da quando mio padre mi disse che il cilindro del gasometro era un cilindro magico. Per questo, mi aspetto che da li' esca sempre qualche sorpresa''. Baglioni ha pensato anche ad un utilizzo spettacolare dell'area: ''potrebbe ospitare almeno 250 mila persone -ha spiegato- e potrebbe essere adatta per rappresentare balletti, concerti, mostre e scene teatrali. Tanto piu' che a Roma attualmente ci sono sempre problemi di spazio''. (segue)
(Isb/Zn/Adnkronos)
24-GIU-0413:35

ADNKRONOS NEWS:

MUSICA: TESI DI LAUREA CON FAN PER CLAUDIO BAGLIONI

UNA CINQUANTINA DI AFFEZIONATISSIMI LO HA ASPETTATO AL SUO INGRESSO IN FACOLTA'

Roma, 24 giu. - (Adnkronos) - Sono circa una cinquantina i fan piu' affezionati accorsi questa mattina alla Facolta' di Architettura a Valle Giulia, a Roma, per assistere alla seduta di laurea di Claudio Baglioni, che oggi si diplomera' architetto con una tesi sul restauro architettonico e la riqualificazione dell'area urbana. Il cantante e' appena arrivato all'universita' vestito completamente di bianco e con la cartella dei progetti sotto al braccio.

Baglioni, visibilmente emozionato, e' ora in colloquio riservato con il preside della facolta', Roberto Palumbo, in attesa che si riunisca la commissione che lo esaminera' tra breve. Fuori, intanto, i suoi fan scalpitano, agitano macchine fotografiche e blocchetti per l'autografo e la voce piu' ricorrente e': 'No, non e' possibile, non ci credo. Lui e' qui''.

(Isb/Rs/Adnkronos)

24-GIU-04 12:30

 


24/6/2004

Baglioni si laurea 'dottore' in architettura

Roma, 24 giugno 2004 - Sono circa una cinquantina i fan più affezionati accorsi questa mattina alla Facoltà di Architettura a Valle Giulia, a Roma, per assistere alla seduta di laurea di Claudio Baglioni, che oggi si diplomerà architetto con una tesi sul restauro architettonico e la riqualificazione dell'area urbana. Il cantante è appena arrivato all'università vestito completamente di bianco e con la cartella dei progetti sotto al braccio.

"Ora mi tocca chiamarlo pure dottore. Con tutti i titoli nobiliari che ha!». Così scherza Giovanni Baglioni, commentando la laurea in architettura conseguita dal padre.

«L'ho visto molto agitato oggi - dice Giovanni - addirittura più ansioso di quando deve cantare in pubblico. Ho provato una sensazione strana - aggiunge Giovanni - poichè l'ho sempre visto come un insegnante, più che come uno studente". Giovanni si laurereà tra un anno in giurisprudenza: "Speravo di batterlo - conclude sorridendo - ma mi restano ancora diversi esami da sostenere. E comunque la mia tesi sarà sicuramente su come difendere il proprio padre dalle accuse per un progetto architettonico fatto male"

24/6/2004

BAGLIONI SI LAUREA, IL PAPIRO DALL'AMICO DISABILE

Padova - nostra redazione

Può un "cuore di aliante" volare silenzioso e posarsi sulla spalla di un amico? Sì che può.

Alessandro Manzella, 28 anni, paralizzato e cieco dopo una malattia che l'ospedale avrebbe potuto curare con un antibiotico, sognava di incontrare Claudio Baglioni. Lo ha fatto nel marzo scorso dopo un concerto. E da allora i due non si sono lasciati più. Telefonate, e Claudio che arriva per la festa di compleanno il 4 giugno. 

Oggi Baglioni si laurea a Roma, a 53 anni, in Architettura nel corso triennale "Restauro e riqualificazione urbana" con una tesi sulla sistemazione dell'area che unisce il Gazometro al Tevere. E Alessandro gli ha fatto un regalo, il papiro di laurea .

Sopra c'è una tartaruga (Claudio) un po' pigra che alla fine corre veloce verso il traguardo aiutata da uno scudiero (Alessandro) con una spada.

I due sono su una barca in mezzo al mare con Claudio che imbraccia una chitarra. C'è anche una frase dedicata a Giovanni, il figlio di Baglioni: "Segui le orme e le note del babbo".