Qualunque cammino

2004

Qualunque cammino Desolato nell’ingiustizia

 L’anima lo trasforma in un flusso d’acqua azzurra

 come il cielo Tanto difficile da capire così

Quasi traspare lo spirito libero lasciandosi

 andare dentro l’acqua Lo guardai commossa

 era come un’essenza filtrata in me

Era il mio potere di una nave antica Che va a

 fondo al Mistero giace Aspetta la voce che

 s’alza Nel fulgore di un alone di cielo.

Mary