La sera

2004

Nella quiete della sera M’indugio

 In un altro tempo fuggo lontano 

Tra il cielo sereno e l’ultimo orizzonte

 La mia mente vola nell’infinito silenzio 

Diventando forma In percorsi dorati 

Lo sguardo si perde In una memoria fatta di tanti torrenti 

Vago è l’eco della tua voce Amica 

degli anni miei Il cuor mio batte in una dolcezza 

Libera e fiorita tra il deserto Il mare.

Mary