EBOLI PRONTA AL RITORNO DEL ''MITO'' BAGLIONI
Questa sera si bissa il maxi concerto In migliaia per il
''Crescendo live tour''
A gonfie vele le prevendite Si vola verso il tutto
esaurito
Ancora il ''pienone'' per Baglioni. A meno di due mesi di
distanza dal primo evento, anche il secondo concerto di
Claudio Baglioni vola verso il tutto esaurito. Il nuovo
appuntamento è per questa sera. Ancora una volta le luci dello
spettacolo del cantautore romano si accenderanno nel Palasele
di Eboli, in via Serracapilli. Dopo il successo dello scorso
22 febbraio, gli organizzatori dell'agenzia ''Anni 60'' hanno
voluto replicare un concerto che in qualche modo ha fatto
storia poche settimane fa, sulla scorta di due circostanze. La
prima è la grande richiesta di tagliandi per assistere allo
spettacolo che, in occasione del primo concerto, aveva
lasciato fuori migliaia di fans dell'autore di ''Questo
piccolo grande amore''. La seconda circostanza è stata che,
dopo aver assistito allo spettacolo, molti spettatori hanno
voluto rinnovare la presenza, sulla scorta di un concerto che
aveva deliziato gli appassionati per oltre tre ore, senza
interruzioni, e con una scenografia su diversi livelli come se
ne vedono poche durante gli spettacoli. Insomma, un successo
che si replica, targato Claudio Baglioni e Palasele: il
cantautore romano ha dato il meglio della sua arte e della sua
produzione, insieme con i compagni di avventura: la struttura
ha retto come meglio non poteva, ospitando migliaia di
spettatori per il tutto esaurito ancora una volta. I fan
storici di Baglioni potranno così gustare una storia di un
sogno lungo trentacinque anni, il racconto di un'evoluzione in
chiave ''intimistica'' e ''casalinga''. Claudio Baglioni, con
il ''Crescendo Live Tour'', porta sul palco le emozioni di una
vita in musica, la maturazione come uomo e la crescita come
artista. Non sarà una replica o un'edizione speciale dei ''pirotecnici''
otto concerti-evento che hanno caratterizzato il mini-tour
della scorsa estate, ma uno spettacolo rinnovato nella forma,
nei contenuti, nelle canzoni, negli arrangiamenti e nei
musicisti, quello che attende il pubblico del Palasele di
Eboli. O, per meglio dire, i fortunati che sono riusciti ad
accaparrarsi un biglietto per l'appuntamento clou.
Accompagnato dal chitarrista Paolo Gianolio (il direttore
musicale dello show), da una band rinnovata per quattro-quinti
e da un quartetto d'archi, Baglioni si muoverà su tre palchi
mobili, che scenderanno uno sull'altro, portando l'artista
dalle cantine in cui, giovanissimo cantautore, immaginava di
essere una star, sino al tetto di una ''casa scenografica''.
Saranno questi i primi tre momenti del nuovo show, a misura di
Palasele. Il quarto grande momento dello spettacolo scatterà
con ''Questo piccolo grande amore'', che farà da staffetta ad
una lunghissima selezione da juke-box, studiata per
ripercorrere tutti i più gettonati ed intramontabili successi
del cantautore, sino all'ultimo ''Sono io, l'uomo della storia
accanto''. Un gruppo di giovanissimi musicisti, scelti da
Gianolio dopo lunghe audizioni, lo accompagnano in questa
storia in musica: Simona Cazzulani (violino e cori), Federica
Mazzanti (viola e cori), Francesca Ruffilli (violoncello e
cori) e Mariella Sanvito (violino e cori); Pio Spiriti
(violino, tastiere, fisa e cori); Stefano Melone (piano,
tastiere e cori); Mario Guarini (basso e contrabbasso) Adriano
Molinari (batteria e percussioni). La regia dell'allestimento
è curata dallo stesso Baglioni.