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9 Marzo 2004
CLAUDIO BAGLIONI
9 Marzo 2004
INTERVISTA A CLAUDIO BAGLIONI In concerto il 9 e 10 marzo al Palasport
Intervista di Francesca Amendola
FA Crescendo tour 2003/2004, con questo tour, finalmente ripreso, dove ci porterai e cosa raccconterai? CB Si tratta di un tour che ci vede presenti in molte citta'. Ho scelto di raccontare una storia, che e' poi quella in cui molti si ritrovano, e la racconto con le canzoni che mi accompagnano da ormai molti anni. E' una storia dedicata anche ad un pubblico piu' giovane, perche' seguo un percorso che in fondo e' comune a molti, come le storie di tutti, il crescere, fare progetti e poi magari ritrovarsi e rivedere tutto il passato dall'alto della propria storia. Ho scelto di raccontare storie e di cantare canzoni partendo dalla "cantina", luogo deputato alla sperimentazione, alla crescita e al mettersi alla prova, e ci sono racconti di amicizie e di storie insieme. Si continua con la "casa", luogo in cui le speranze e i sogni diventano progetti... fino ad arrivare al "tetto", da cui puoi guardare le stelle a aspirare ad ambizioni ancora piu' grandi ma da dove puoi anche guardare il tuo passato... dal tetto puoi vedere le stelle, il tetto ti permette di spiccare il volo; sono molto contento di come proponiamo lo spettacolo e spero che al pubblico piaccia fare questo cammino di crescita insieme.
FA A proposito di casa e progetti... presto diventerai architetto si' o no? in tanti ti aspettano alla discussione della tesi... CB Si'...(ride..) lo prometto, discutero' la tesi, ma se qualcuno ha intenzione di affidarmi un lavoro, ecco lo sconsiglio vivamente, e l'ho dichiarato piu' volte in pubblico che con queste nuove leggi che ci sono in Italia ... beh... non mi vergogno a dire che questa laurea me la sono comprata. Presto, lo prometto, succedera' presto. Cosi' faro' contenta la mamma, che ci tiene parecchio.
FA Immagino il giorno della discussione della tesi, ti faranno un alee'-oo... Mentre assistendo ad un tuo concerto l'impressione che si riceve e' di grande coinvolgimento da parte di tutti. CB: Mi piace dare e raccontare al pubblico che mi segue, so che molte persone vengono ai miei concerti in piu' date e girando diverse citta', spero che si divertano. Mi fa piacere anche per chi mi segue da poco...(sorride di nuovo..) chi per esempio eredita la mia musica dai genitori, insomma chi ci e' costretto... "
FA L'album nuovo e' piaciuto molto, parlando di contenuti dei tuoi racconti e delle tue canzoni, quelle d'amore danno sempre emozioni forti ma molto tempo fa i tuoi testi e la reazione che c'era in Italia verso certe parole era molto diversa. CB Si' c'e' una notevole differenza. Pensa che, senza scomodare autori di test i"impegnati", parlando anche solo di canzoni d'amore, non si poteva dire neanche la parola "nudi", parola che fu censurata ai tempi di "Questo piccolo grande amore", oppure "sudati" perche' ....(sorride anche ora) dava modo di pensare a chissa' quali cose scabrose di cui non dover parlare. Oggi mi pare tutto molto diverso.
FA Ma il pubblico e' sempre affezionato ai tuoi classici e credo che anche tu abbia una tua canzone preferita in questo momento. Al concerto con "Serenata in sol" (una delle canzoni nuove) ho visto partire pure un trenino. CB: Si', e' una canzone "cialtrona" come la chiamo io. E' il momento in cui chiamo tutti i musicisti a girare intorno al palco e la gente ci segue, anche se in questo momento sento molto "mai piu' come te", e' una canzone a cui sono molto legato ed e' quella che dedico a tutti verso la fine del concerto, dicendo che anche se lo spettacolo finisce io porto con me tutto, tutto di quello che ho vissuto, in quella particolare serata, come tutti quelli che mi seguono, e' un momento di grande emozione "
E' il momento di chiudere, lo ringrazio e... ci provo... gli chiedo se mi canta l'attacco di "passerotto non andare via..." ....(mi e' venuta cosi'...non so se lo rifarei)... e lui me lo canta... non ci credevo... grazie Claudio. Non si finisce mai di crescere.
PALAZZETTO DELLO SPORT Viale P. Paoli - 50137 Firenze - Tel. 055678841 - biglietti da 32 a 42 euro + dp - ore 21,00 apertura cancelli ore 19
9 Marzo 2004
“CRESCENDO”, UN LUOGO INCANTATO
FIRENZE — «Crescendo è la storia di questi 35 anni di musica, il luogo incantato nel quale abitano le note e le parole raccolte lungo la strada e cucite insieme, con l'ambizione di regalare un pensiero, un’emozione, un piccolo sogno». Fa tappa a Firenze Crescendo, il nuovo tour di Claudio Baglioni, che stasera e domani alle 21 sarà protagonista al Palasport per due attesissime esibizioni. Ci sono ancora biglietti disponibili (in quattro i settori che costano rispettivamente 48 - 42,50 - 37 - 26,50 euro, compresi diritti di prevendita). Tutti i posti per i concerti fiorentini sono numerati. Baglioni sarà nuovamente protagonista in Toscana lunedì 22 marzo al Palalgida di Livorno. Quelli di questa tournée sono spettacoli ricchi di effetti speciali, di innovazioni sceniche, ma rappresentano comunque un ritorno ad una dimensione più intima e diretta, sicuramente più vera, rispetto alle precedenti produzioni. Il palco è al centro della scena e in scaletta sono previsti i grandi classici e gli ultimi successi del Claudio nazionale, un artista che ripropone il suo modo di fare musica, seguendo il suo istinto e la voglia di innovazione, che dona alle sue composizioni e ai suoi show energie e stimoli sempre nuovi. Con la professionalità, la serietà e l'impegno che hanno fatto di questo autentico interprete del pop evoluto made in Italy, un protagonista assoluto, un’autentica leggenda della melodia all’italiana per più di una generazione. Crescendo propone nuove e vecchie canzoni, nuovi arrangiamenti, nuovi musicisti: oltre tre ore e mezza di musica dal vivo, con i brani degli ultimi anni e trenta dei successi più amati di Claudio. Il tutto eseguito da una super band di nove elementi: Paolo Gianolio alle chitarre, Simona Cazzulani al violino, Mario Guarini al basso e contrabbasso, Federica Mazzanti alla viola, Stefano Melone al piano e tastiere, Adriano Molinari alla batteria e alle percussioni, Francesca Ruffilli al violoncello, Sofia Vettori al violino, Pio Spiriti al violino, tastiere e fisarmonica. «Il senso di questo progetto è racchiuso in un palco decisamente particolare, che è, allo stesso tempo, simbolo e teatro di questa storia — ha sottolineato il cantautore romano — dall'energia disordinata e graffiante di una "cantina", in cui rivive il sapore forte degli esordi; al "soggiorno" della maturità, dove si sviluppa il lento lavoro di riflessione e costruzione delle atmosfere; dalla "terrazza" da cui si va incontro al tempo che viene, tra la tensione e i brividi che accompagnano ogni vigilia, sino all'adrenalina pura dello show vero e proprio, che decolla nel momento nel quale la casa di Crescendo si trasforma definitivamente in palco». Il risultato è un intenso e appassionante viaggio musicale, che parte negli anni Sessanta e prosegue in bellezza fino ai giorni nostri. Un flashback avvincente che ci riporta alla mente, come un prezioso album fotografico da sfogliare insieme, i momenti più intensi del sapiente pop di Baglioni. Uno showroom della canzone d'autore Claudio style, da visitare (o meglio da riscoprire) attraverso ricordi, oggetti, canzoni, sentimenti e persino stagioni della vita. In un racconto coinvolgente in cui pensieri, speranze, emozioni si specchiano nella musica di qualità. Firenze Palasport - stasera e domani
8 Marzo 2004 Venti “tutto esaurito” nelle venti prime date; 100.000 presenze nella prima parte e 200.000 spettatori attesi tra febbraio e marzo; tre ore e mezza di musica dal vivo, con oltre trenta dei successi più amati del pop italiano, eseguiti da un supergruppo di nove elementi. Sale la febbre che accompagna “Crescendo”, il tour che vede Claudio Baglioni portare la sua “casa” delle emozioni nei principali palasport italiani. “‘Crescendo’ – spiega Baglioni - è la storia di questi 35 anni di musica, il luogo incantato nel quale abitano le note e le parole raccolte lungo la strada e cucite insieme, con l’ambizione di regalare un pensiero, un’emozione, un piccolo sogno”. “Il senso di questo progetto -sottolinea il musicista romano- è racchiuso in un palco decisamente particolare, che è, allo stesso tempo, simbolo e teatro di questa storia: dall’energia disordinata e graffiante di una ‘cantina’, in cui rivive il sapore forte degli esordi; al ‘soggiorno’ della maturità, dove si sviluppa il lento lavoro di riflessione e costruzione delle atmosfere; dalla ‘terrazza’ da cui si va incontro al tempo che viene, tra la tensione e i brividi che accompagnano ogni vigilia, sino all’adrenalina pura dello show vero e proprio, che decolla nel momento nel quale la casa di ‘Crescendo’ si trasforma definitivamente in palco. Ma ‘Crescendo’ – conclude Baglioni - non è solo la piccola storia della mia vicenda personale di uomo e musicista. E’ la storia di una crescita comune, nel magico cortocircuito che si crea quando la musica che scende dal palco si fonde con quella che sale dal pubblico. Quando attori e spettatori si danno appuntamento per unire la loro parte di sogno e cercare di dar vita un sogno più grande”.
Data: Da
Martedì 9 Marzo 2004 a Mercoledì 10 Marzo 2004
18/11/2003 Prove aperte per gli Associati Con riferimento all'oggetto si comunica che per tutte le date del Tour "Crescendo" 2003/2004 di Claudio Baglioni, a tutti i soci in regola con l'iscrizione all'Associazione Culturale ClaB, è riservata l'entrata anticipata per assistere alle prove dei concerti. Pertanto l'ingresso è previsto alle ore 17:00 presso i cancelli contraddistinti dal cartello "Ingresso ClaB", dove sarà necessario esibire la tessera ClaB, un documento d'identità e il biglietto valido per il concerto in programma
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