Il
Quotidiano della Calabria
5
Febbraio 2004
Questa
sera il concerto del cantautore romano, che torna in città
dopo tre anni Grande attesa per Baglioni Al Palapentimele,
alle 21, approda il "Crescendo tour" Mancano ormai
poche ore. Alle ore 21 di questa sera, al Palapentimele sarà
di nuovo pienone per Claudio Baglioni, che ritorna in riva
allo Stretto con la promessa di incantare il suo fedele ed
appassionato pubblico. "Crescendo Tour" è il titolo
dell'evento che ha fatto il giro dei più grandi stadi
italiani. E che ora sbarca a Reggio, dove il "Claudio
nazionale" non ha mai tradito le aspettative. Anche
questa volta il Palapentimele si annuncia traboccante, a
giudicare dalla ressa ai botteghini, presi d'assalto già da
qualche settimana, e dalle notizie che giungono dai fans club
della provincia, da dove partiranno diversi pullman alla volta
di Reggio. Un ritorno atteso, dopo l'ultimo concerto tenuto in
città tre anni fa. E che, nello stile del cantante romano,
non mancherà di stupire. Imponente la struttura
organizzativa, che conta un centinaio di addetti per uno
spettacolo di circa tre ore. Un grande palco al centro del
parterre progettato dallo stesso Baglioni, ormai vicino alla
laurea in architettura. Luci, effetti ed una monumentale
scenografia per narrare in musica trentacinque anni di
carriera. Un viaggio a ritroso sul filo dei ricordi e del
dialogo con il pubblico, tra le caratteristiche di questo
artista poliedrico che ha saputo reinventare negli anni la sua
immagine e il suo stile. Per questo tour, l'artista ha voluto
rinnovare anche la band. Non solo grandi nomi, ma anche
giovani promesse. Accanto all'immancabile Paolo Gianolio alle
chitarre, direttore musicale e compagno di avventura di
Baglioni ormai da tantissimi anni, si contano numerosi talenti
selezionati direttamente dal cantante: Simona Cazzulani,
violino; Mario Guarini, basso e contrabbasso; Federica
Mozzanti, viola; Stefano Melone al piano e tastiere; Adriano
Molinari batteria e percussioni; Francesca Ruffilli al
violoncello; Mariella Sancito al violino; Pio Spiriti,
violino, tastiere e fisa. Un viaggio musicale tra le canzoni
dei falò sulla spiaggia, come "Questo piccolo grande
amore", passando per "Strada facendo" e
"La vita è adesso", fino all'ultimo album, con
"L'uomo della storia accanto". Sul filo dei ricordi,
si realizzerà questa sera un evento musicale che mette
insieme giovani e meno giovani. Una prerogativa di Baglioni,
tra gli artisti che meglio hanno saputo adattarsi al mutare
dei tempi e delle mode, pur mantenendo un proprio
inconfondibile stile. Le tre ore di intenso spettacolo,
inoltre, si suddividono in altrettanti momenti ed
ambientazioni. Dalle cantine dove si suonavano i
"classici" dei Beatles con la band degli amici, a
cieli stellati riprodotti con luci al neon e particolari
scenografie, per ritrovarsi nell'intimità di una casa e
finalmente sul grande palcoscenico. Un "Crescendo"
che racconta le tappe di una splendida carriera, dalla cantina
alle luci della ribalta. Ma soprattutto un
"crescendo" di emozioni che questa sera faranno
certamente esplodere il Palapentimele di Reggio Calabria. E
per gli ultimi arrivati pare ci sia ancora una speranza di
poter partecipare al grande show. Altri posti numerati sono
stati aggiunti a quelli previsti. Antonietta Catanese
Il
Quotidiano della Calabria
3
Febbraio 2004
Giovedì
concerto di Baglioni al Palapentimele di Reggio REGGIO
CALABRIA -
L'evoluzione
musicale di un'intensa e prestigiosa carriera attraverso tre
differenti momenti. Il tutto in grande e unico spettacolo su
un rettangolo di 15 metri per 12 con 5 pedane mobili che
impegnerà un piccolo esercito di addetti ai lavori (120 tra
musicisti, addetti alla produzione e tecnici). L'imponente
macchina organizzativa del "Crescendo Tour" di
Claudio Baglioni si appresta così ad approdare in Calabria,
per far sognare i tantissimi fans di uno dei cantautori più
amati Giovedì 5, alle ore 21, al Pentimele di Reggio
Calabria, sarà questa l'atmosfera in cui Claudio Baglioni
presenterà, in una versione "intimistica" e
"casalinga", le tappe più importanti della sua
carriera in uno spettacolo organizzato dalla Sud Concerti e
dalla Iacobino Team, "assaliti" in questi giorni di
prevendita dalla pressante richiesta dei tanti ammiratori che
non vogliono perdersi l'evento. Ancora, comunque, proprio per
cercare di accontentare tutti, sono disponibili altri
biglietti numerati. Il "Crescendo Tour", d'altronde,
partito nello scorso novembre, ha riempito via via ogni
Palasport in cui è stato ospitato, visto che Baglioni ha
voluto soprattutto in questo caso offrire proprio il meglio di
sé, accompagnato dal chitarrista Paolo Gianolio (il direttore
musicale dello show) e da una band rinnovata per
quattro-quinti e da un quartetto d'archi che si muoverà su
tre palchi mobili, che scenderanno uno sull'altro, portando
l'artista da una cantina sino al tetto di una "casa
scenografica". Accanto al musicista romano oltre a
Gianolio, ci sarà una band composta da Simona Cazzulani
(violino e cori), Mario Guarini (basso e contrabbasso),
Federica Mazzanti (viola e cori), Stefano Melone (piano,
tastiere e cori), Adriano Molinari (batteria e percussioni),
Francesca Ruffilli (violoncello e cori), Mariella Sanvito
(violino e cori), Pio Spiriti (violino, tastiere, fisa e
cori). Il palco, apparentemente spoglio, in effetti diventa in
tre ore una vera casa, con vari ambienti e oggetti. Saranno
questi i primi tre momenti dello show. Il quarto grande
momento dello spettacolo scatterà con "Questo piccolo
grande amore", che farà da staffetta ad una lunghissima
selezione, studiata per ripercorrere tutti i più gettonati ed
intramontabili successi del cantautore, sino all'ultimo
"Sono io, l'uomo della storia accanto" passando per
altri brani storici come "Noi no",
"Fotografie", "Avrai" e "Strada
facendo". La regia dell'allestimento del tour è curato
da Baglioni stesso, il cantautore ha anche pensato a creare
dei marchingegni complicati per la resa dello spettacolo.
"Crescendo - così come descrive lo stesso Baglioni nella
presentazione del tour - è la storia di un sogno lungo
trentacinque anni. Dalla cantina nella quale, insieme a un
gruppo di amici, fantasticavo sul futuro, sino al palco sul
quale gran parte di quel futuro è andato e va in scena,
trasformandosi ogni volta, in un presente straordinariamente
fortunato. Dall'energia disordinata e graffiante della
"cantina" in cui rivive il sapore degli esordi, al
lento lavoro di riflessione e costruzione delle atmosfere, che
cresce nel "soggiorno" della maturità;
dall'immediata vigilia dello spettacolo che ci trova fianco a
fianco sulla "terrazza" per andare incontro al tempo
che viene, sino all'adrenalina pura dello show vero e proprio,
quando la casa di "Crescendo" si trasforma
definitivamente in un palco". E a Reggio Calabria le luci
dei riflettori sono già pronti ad illuminare una serata che
si preannuncia indimenticabile. di FRANCO BARBALACE
18/11/2003
Prove aperte per gli Associati Con riferimento all'oggetto si
comunica che per tutte le date del Tour "Crescendo"
2003/2004 di Claudio Baglioni, a tutti i soci in regola con
l'iscrizione all'Associazione Culturale ClaB, è riservata
l'entrata anticipata per assistere alle prove dei concerti.
Pertanto l'ingresso è previsto alle ore 17:00 presso i
cancelli contraddistinti dal cartello "Ingresso ClaB",
dove sarà necessario esibire la tessera ClaB, un documento
d'identità e il biglietto valido per il concerto in programma