La
Sicilia.it 31 Aprile
Lampedusa, arriva Maddalena
Lampedusa. «Quest'anno sull'isola avremo molte novità e
attrazioni».. Inizia così l'intervista con l'assessore
comunale Baldassare Giglione che intende rilanciare l'immagine
dell'Isola pelagica un pò offuscata dopo le notizie riportate
dagli organi di stampa nazionale sui continui sbarchi
clandestini. «Una serie di eventi tutti molto particolari,
faranno da traino per i turisti che preferiranno Lampedusa come
meta per le vacanze. Già il 17 di aprile, ci sarà sull'isola
Davide Mengacci con il suo programma «La domenica del villaggio».
Sarà questa una buona occasione per potere fare conoscere
all'Italia intera, le bellezze delle nostre isole e promuovendo
di conseguenza l'immagine dell'isola, che è stata offuscata
dagli eventi legati agli immigrati clandestini anche quest'anno».
Cosa organizzerete per l'estate a Lampedusa di particolare? «Intanto,
il concerto di ***Claudio Baglioni "O Scià", lo
stiamo già pianificando. Stiamo cercando però di programmarlo
per il mese di giugno anziché settembre.. In questo modo, i
fans di Baglioni e di altri cantanti che prenderanno parte
all'evento, potranno sicuramente venire in massa dalla Sicilia o
dal resto d'Italia per assistere ad un avvenimento che sta
prendendo tutti i connotati di un festival della canzone nel bel
mezzo del Mediterraneo e non più di un semplice concerto.
D'altra parte, l'artista romano lo aveva preannunciato lo scorso
anno, grazie a lui e all'amore che ha per la nostra isola,
avremo a Lampedusa decine di cantanti e artisti di fama
internazionale». Intanto, il sindaco Bruno Siragusa e il
presidente della federalberghi, sono in procinto di andare a
Roma, per cercare di potere rilanciare l'immagine di Lampedusa e
Linosa. Un viaggio gia programmato, che servirà a potere
mettere in risalto con degli spot pubblicitari sulle reti
televisive nazionali, le bellezze delle Pelagie. A Roma sono
attesi da politici sensibili alle problematiche isolane, «occorre
una campagna pubblicitaria forte finanziata dal governo, - ci ha
detto il presidente della federalberghi Giandamiano Lombardo -
per bilanciare le notizie negative che sono partite da Lampedusa».
ELIO DESIDERIO
AISE
29 Marzo
Cultura
PROCLAMATI I 16 FINALISTI DI
MUSICULTURA: A GIUGNO LE SERATE FINALI DEL FESTIVAL DELLA
CANZONE POPOLARE E D'AUTORE
MACERATA\ aise\ -
Al termine di
lunghe selezioni, che hanno comportato il vaglio di oltre mille
canzoni e una fase di scrupolose audizioni live, Musicultura ha
proclamato i 16 finalisti della XVI edizione del Festival della
Canzone Popolare e d'Autore (già Premio Recanati), le cui tre
serate finali si terranno quest'anno dal 23 al 25 giugno presso
l'Arena Sferisterio di Macerata.
I sedici artisti, singoli e gruppi, provengono da tutta la
penisola, con una concentrazione maggiore nelle aree laziale,
insulare, pugliese e veneta. Ecco i loro nomi: Elisa Amistadi
(Rovereto, TN), Caraserena (RM), Chiarastella (RM), Compagnia D'Encelado
Superbo (Lentini, SR), Pier Cortese (RM), Simone Cristicchi
(RM), Luca De Paoli (Feltre, BL), Erika Blu (RM), Fabula Rasa
(BA), Carlo Alberto Ferrara (RM), Flamingo (Borgo San Lorenzo,
FI), Luca Gemma (MI), I Beatipaoli (PA), Mines (Recanati, MC),
Santibailor (RM), Zoldester (Bari).
"In queste nuove composizioni non è bandito il sentimento
romantico, è un altro romanticismo: il mezzo è mutato. non
soltanto un violino o un pianoforte ci fanno emozionare, ma
anche a un sax soprano o un suono programmato e tutto molto al
di là di una pura valutazione estetica", commenta il Direttore
Artistico del festival Piero Cesanelli a proposito delle
canzoni.
I finalisti, i cui brani entrano a far parte del CD compilation
di prossima pubblicazione, accedono ora alla fase polmediale del
Concorso, che prevede quattro ulteriori percorsi distinti di
selezione. Dal 12 marzo e fino al 29 aprile, un pubblico vasto e
differenziato conoscerà e voterà, attraverso Radio1 Rai,
Radiocorriere TV e Internet, le canzoni finaliste, contribuendo
all'elezione di quattro degli otto vincitori che si esibiranno
nel corso delle serate finali del Festival in diretta su Radio 1
Rai. Gli altri quattro vincitori saranno scelti direttamente dal
Comitato Artistico di Garanzia, quest'anno composto da Claudio
Baglioni, Edoardo Bennato, Samuele Bersani, Carmen Consoli,
Tiziano Ferro, Max Gazzè, Dacia Maraini, Gianna Nannini,
Pacifico, Gino Paoli, Elio Pecora, Fernanda Pivano, Vasco Rossi,
Michele Serra, Daniele Silvestri, Sandro Veronesi, Antonello
Venditti e Federico Zampaglione. Il vincitore assoluto, cui
andranno in premio 20mila euro, sarà designato nel corso delle
serate finali del festival, durante le quali i protagonisti del
concorso si esibiranno dal vivo assieme a colleghi più noti del
mondo della canzone e della parola, in quell'atmosfera intensa e
allo stesso tempo distesa che da sempre è il marchio della
manifestazione.
Nell'ambito della fase finale del concorso saranno inoltre
assegnati il premio della critica "Terra d'incanto" (5mila
euro), in collaborazione con la Camera di Commercio di Macerata,
e le borse di studio "Università della Marche - Università delle
armonie", "Imaie" e "Siae", ciascuna del valore di 2.500 euro,
rispettivamente per la miglior parte letteraria, la migliore
interpretazione e la migliore musica.
"Musicultura: Festival della Canzone Popolare e d'Autore" è
realizzato col sostegno del Comune di Macerata, della Provincia
di Macerata, della Regione Marche, del Ministero per i Beni e le
Attività Culturali e della Camera di Commercio. (aise)
Ultimi
giorni per iscriversi ad Artisti del Teatro Canzone - Festival
Giorgio Gaber
di Antonio Ranalli
C'è tempo fino al 31 marzo
per iscriversi ad "Artisti del Teatro Canzone", che si tiene a
Cittadella del Carnevale di Viareggio in occasione del Festival
Teatro Canzone Giorgio Gaber.
Ultimi giorni per le
selezioni degli Artisti che parteciperanno alla seconda edizione
del Festival Teatro Canzone Giorgio Gaber, che si svolgerà alla
Cittadella del Carnevale di Viareggio dal 19 al 24 luglio 2005.
Le domande di partecipazione andranno inviate entro il 31 marzo
2005. L’ammissione degli artisti sarà determinata, secondo un
apposito regolamento, che può essere scaricato dal sito
dell’Associazione Culturale Giorgio Gaber www.giorgiogaber.it.
I cantanti, attori e artisti che vogliono partecipare alle
selezioni dovranno avere un’età superiore ai 18 anni e
comprovate attestazioni di merito artistiche e professionali.
Inoltre, dovranno inviare la domanda di partecipazione
sottoscritta, un curriculum vitae e professionale, due foto e
del materiale video (in formato VHS o DVD) ed editoriale,
relativo ad attività artistica e a esibizioni svolte nell’ambito
del Teatro Canzone e della durata massima di 20 minuti. Sarà
necessario far pervenire una descrizione circostanziata della
performance che s’intende proporre alla seconda edizione del
Festival Teatro Canzone Giorgio Gaber.
La manifestazione ha l’intento di sostenere il genere Teatro
Canzone inventato da Gaber e Luporini, e promuoverlo come una
forma d’arte specifica della cultura teatrale italiana.
A tale fine durante le serate alla Cittadella di Viareggio, che
saranno condotte anche quest’anno da Enzo Iacchetti, si
alterneranno sul palco alcuni grandi nomi del mondo dello
spettacolo italiano (Ospiti per Gaber). Alla prima edizione
hanno partecipato, in qualità di ospiti Biagio Antonacci,
Claudio Baglioni, Luca Barbareschi, Franco Battiato, Claudio
Bisio, Gioele Dix, Enzo Jannacci, Luciano Ligabue, Gianni
Morandi, Giorgio Panariello, Ron, Roberto Vecchioni.
Il Festival, organizzato dall’Associazione Culturale Giorgio
Gaber con la produzione esecutiva di Friends & Partners, è
sostenuto dal Comune di Viareggio, dalla Provincia di Lucca,
dalla Regione Toscana, dalla Regione Lombardia, dalla Fondazione
Cassa di Risparmio di Lucca e dalla Fondazione Carnevale di
Viareggio. Tutte le informazioni sul Festival sono reperibili
sul sito internet ufficiale dell’Associazione Culturale Giorgio
Gaber www.giorgiogaber.it
IL
SECOLO XIX 29 Marzo
Il Concerto del cuore
SOLIDARIETA' Conto alla
rovescia per lo show di sabato sulla Costa Fortuna
Verso un grande
successo l'evento per il Gaslini con Accardo e Baglioni
Si va verso un grande successo. Continua la generosa risposta
della città al concerto del cuore, che sabato prossimo vedrà
esibirsi, nel teatro Rex della nave Costa Fortuna, la Banda
dell'Arma dei Carabinieri, il maestro Salvatore Accardo - che
per l'occasione suonerà il cannone di Paganini - e
Claudio Baglioni. Presenterà la serata Milly Carlucci.
I proventi dell'evento saranno utilizzati per acquistare alcune
attrezzature per il reparto di Cardiochirurgia dell'Istituto
scientifico pediatrico Gaslini. Coloro che parteciperanno alla
serata potranno salire a bordo della nave a partire dalle 18.30
per il cocktail di benvenuto. Seguirà la cena di gala e alle
22.30 il concerto, il cui programma si preannuncia ricco e
variegato, fra brani della tradizione popolare e celebri pezzi
classici. Non mancherà sicuramente la Marcia d'Ordinanza
dell'Arma dei Carabinieri, mentre sarà una sorpresa
l'esibizione di Claudio Baglioni.
"Il concerto del cuore"è un grande progetto ideato, promosso e
coordinato dal cardinale Tarcisio Bertone, con l'obiettivo di
valorizzare e aiutare l'attività scientifica e di cura a favore
dei bambini, svolta con livelli di eccellenza dall'Istituto
scientifico pediatrico Gaslini. Le aziende partner che da subito
hanno messo a disposizione le risorse per garantire la piena
riuscita dell'evento sono Banca Carige, Costa Crociere, Erg,
Ignazio Messina & C. e Piaggio Aero Industries, ma fondamentale
è la collaborazione di Assindustria Genova, di Stazioni
Marittime, dell'Arma dei Carabinieri e degli artisti.
L'iniziativa ha ottenuto il patrocinio di Comune e Provincia di
Genova e della Regione Liguria. Il Comune ha concesso il Cannone
di Niccolò Paganini, che sarà suonato dal maestro Accardo. Per
contribuire allo scopo dell'iniziativa, è possibile fare
un'offerta presso Banca Carige, sede di Genova, conto corrente
bancario n. 6410480, Cin X, Abi 06175, Cab 1400 intestato ad
Arcidiocesi di Genova, sottoscrizione cardiochirurgia Gaslini.
Per informazioni e prenotazioni continua ad essere attivo - dal
lunedì al venerdì, dalle 10 alle 17 - il numero verde gestito da
Amit: 800907080.
Corriere
di Como 26 Aprile
In
giugno un romanzo di Van De Sfroos
Davide Van De
Sfroos è un fiume in piena. Mentre le belle canzoni del nuovo
album Akuaduulza corrono veloci sui palchi di tutta Italia,
Bompiani annuncia la pubblicazione del primo romanzo del
cantautore laghée.
Dopo le poesie, i poemi, e i racconti lacustri, raccolti lo
scorso anno dall'ottimo volume sempre di Bompiani Le parole
sognate dai pesci, Van de Sfroos ha affidato alla sua
fantasiosa penna la storia di un uomo qualunque che ha un solo
sogno, scrivere un romanzo.
Il mio nome è Herbert Fanucci, questo il titolo del libro, in
uscita il prossimo giugno, narra infatti le vicissitudini di
un qualunque frequentatore di un anonimo bar, in cerca di
riscatto.
Proprio quella che all'inizio sembrava una delle tante
sparate, causate da qualche bicchiere di troppo, diventa per
Herbert un imperativo che anima la sua vita, che agita le sue
notti e invade i suoi sogni.
Una sfida con se stesso attraverso la quale riemerge il suo
torbido passato di agente segreto, netturbino folle,
emigrante, improvvisato impresario di rockstar, fotografo e
persino cameriere su un transatlantico.
Un De Sfroos ancora sognatore, quindi, capace con il suo
colore, la sua fantasia e la sua abilità di giocare tra sogno
e realtà e di descrivere personaggi che rimangono sempre in
bilico.
Al lettore di questo nuovo libro, come per chi ascolta da
tempo le sue canzoni, ancora una volta verrà lasciata la
scelta di come vivere il racconto: immaginarlo come la storia
di un amico o la favola di una delle tante persone la vita
delle quali lo ha solo sfiorato.
Un'uscita che Bompiani presenterà in concomitanza con volumi
molto attesi quali La città fantasma di Patrick McGrath - tre
vicende che attraversano la storia di New York dalla lotta del
l'indipendenza fino al tragico 11 settembre - e Senza Musica,
libro con cui Claudio Baglioni, per la prima volta, racconta
se stesso attraverso le note di un diario che lo hanno
accompagnato in trent'anni di carriera.
Un altro prestigioso traguardo, quindi, che testimonia quanto
Davide 'Van De Sfroos' Bernasconi, il menestrello più amato
del lago di Como, sia un artista a 360 gradi. La sua anima non
ha più argini per contenere i fantasmi che la agitano, così
tutto trova riposo nelle sue storie, quelle prima scritte e
poi cantate e quelle che aspettano solo di essere lette. E
chissà se, prima o poi, Herbert Fanucci, o uno dei tanti
personaggi che De Sfroos ha raccontato in musica, non
diventeranno un bel film. Ed immaginare Davide protagonista o
dietro la cinepresa di regista, è meno difficile che credere
alle belle favole con cui ha conquistato moltissimi fan.
Presentata
la società Teater
Ridare
slancio alla periferie nel segno dell'arte. Creare una rete di
distretti culturali per formare la città dello spettacolo.
Nasce con questi scopi Teater, società controllata da
Sviluppo Lazio che tra breve passerà sotto le insegne dell'Ater
(ex Istituto Case Popolari) che avrà il compito di
riconvertire, rivalutare e ottimizzare parte del patrimonio
immobiliare della Regione.
Il progetto è stato presentato all'enoteca regionale "Palatium"
di Roma, presenti l'amministratore unico Pino Insegno, e
alcuni personaggi del mondo dello spettacolo che lo
affiancheranno nell'iniziativa: Claudio Baglioni e il tre
volte premio oscar Vittorio Storaro. Per la Regione erano
presenti l'assessore al Bilancio Andrea Augello e l'assessore
all'Urbanistica Luciano Ciocchetti.
"Teater" ha l'obiettivo di creare strutture
permanenti per la formazione di giovani artisti nelle
periferie romane. "Far muovere gli immobili" è la
parola d'ordine del progetto, come ha spiegato Pino Insegno.
Si partirà dal "bunker" di Corviale, dagli
ex-locali caldaia del Villaggio Olimpico e di Decima e
dall'appezzamento di Torre Spaccata: spazi che "Teater"
vuole sottrarre all'abbandono e al degrado per creare scuole
di formazione per tecnici dello spettacolo, musicisti,
doppiatori, attori e altro ancora. "Lo scopo finale - ha
detto Insegno - è costruire una rete di collegamento di tutti
i distretti culturali realizzati nel territorio metropolitano
che raccoglierà le eccellenze in una grande scuola
dell'arte".
"Le risorse per il progetto - ha detto Augello - ci sono
già. Sono quelle del piano di riqualificazione delle
Periferie da 10 milioni di euro". Per Ciocchetti "Teater"
"metterà a sistema un patrimonio di strutture per
avviare un circuito virtuoso che riqualifichi e porti la
cultura nelle periferie".
TGCOM
25 Marzo
Music
for Asia, raccolta record
Un
milione di euro per lo Sri Lanka
Ottimo
riscontro in termini di fondi per "Music for Asia, per
non dimenticare", il grande concerto che ha riunito lunedì
21 marzo i grandi del pop italiano. Lo show, tenutosi al Forum
di Assago, ha superato il traguardo del milione di euro: per la
precisione, un milione 9 mila 461 euro che andranno ad
aiutare la popolazione dello Sri Lanka colpita dalla guerra
civile e dal disastroso maremoto dello scorso 26 dicembre.
La raccolta
fondi è stata effettuata attraverso i canali di telefonia
mobile e rete fissa, le donazioni tramite carta di credito ed i
biglietti acquistati dal pubblico che ha gremito il Forum per
assistere al mega-concerto. L'evento, al quale hanno preso parte
big come Claudio Baglioni, Bocelli ed Elisa, è stato trasmesso
in diretta da Italia 1.
L'incasso della serata verrà interamente destinato alle attività
dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR)
in favore della popolazione dello Sri Lanka: i fondi
raccolti in questa occasione finanzieranno i progetti dell'UNHCR
mirati a fornire alloggi, assistenza medica e legale e a
facilitare il dialogo tra i vari gruppi etnici nelle aree di
Jaffna, Trincomalee e Ampara, in Sri Lanka.
Il
cittadino 24 Marzo
I Mitici
Angioletti cantano in diretta tv con Claudio Baglioni n Pochi
giorni per fare le prove e poi la ribalta in diretta nazionale
con Claudio Baglioni: lunedì è toccato al coro dei Mitici
Angioletti, fondato a Zelo Buon Persico da Maria Francesca
Polli, cantare il brano che ha fatto da sigla di apertura a
“Music for Asia - Per non dimenticare”, il concerto di
beneficenza organizzato da Rti e Mediafrend Onlus per
raccogliere fondi a sostegno delle operazioni dell’Agenzia
delle nazioni unite per i rifugiati in Sri Lanka, a favore delle
popolazioni colpite dal maremoto del 26 dicembre, arrivato dopo
vent’anni di guerra civile. Uno spettacolo, dal palco del
Filaforum di Assago, che ha permesso di raccogliere un milione
di euro, schierando il fior fiore della musica leggera italiana,
da Andrea Bocelli a Zucchero, da Vecchioni a Dj Francesco. Maria
Francesca Polli sta collaborando con Baglioni in un progetto
ancora “top secret”, e il cantautore romano, saputo del suo
coro, l’ha voluto per l’esibizione milanese, con
l’accompagnamento dell’orchestra diretta da Fio Zanotti.
Schierati i 60 piccoli cantori dei cori di Segrate e di Zelo, in
attesa che “maturino” musicalmente anche quelli del gruppo
di Lodi. «È stata un’esperienza mozzafiato - sottolinea la
direttrice -, arrivare a cantare in uno spettacolo di questo
livello è stato un traguardo inaspettato. Ed è stato anche
bello vedere che i bambini l’hanno vissuto come un gioco,
bravissimi come sempre, ma senza tensione».
Musikomio
23 Marzo
MILANO -
Claudio Baglioni propone una tavola rotonda formata da artisti
che ogni anno si riuniscono e organizzano un concerto a scopo
benefico. 'Queste iniziative sono belle e per questo vorrei che
diventassero qualcosa di piu' definitivo - ha detto il cantante
durante Music for Asia ad Assago - Ne ho gia' parlato con altri
artisti: vorremmo istituire una specie di consorzio che ogni
anno sceglie un obiettivo al quale destinare dei soldi e poi
organizza un concerto per raccogliere i fondi'.
ROCKOL.IT
22 Marzo
Italian Music for Asia: bene la raccolta fondi, meno lo share TV
E’ andata oltre
le previsioni la raccolta di fondi per le vittime dello Tsunami
agganciata allo spettacolo di beneficenza Italian Music for
Asia, in diretta ieri sera (lunedì 21 marzo) su Italia 1 da poco
dopo le 21 a mezzanotte passata: oltre un milione di euro (i
dati sono ancora ufficiosi) accumulati con le donazioni
effettuate via carta di credito, telefono fisso o cellulare, a
fronte di un obiettivo assestato sui 500 mila euro.
Dal punto di vista televisivo il risultato è più controverso. Il
15 dicembre 2003 (stesso giorno della settimana, stessa rete,
stessa fascia oraria) l’ultima edizione degli Italian Music
Awards (di cui gli Italian Music for Asia sono un’emanazione)
aveva collezionato uno share dell’8, 56 % e il quinto posto
nella graduatoria di serata in termini di audience. Risultato
più o meno identico per lo show teletrasmesso ieri dal Forum di
Assago: 8,92 % di share, molti contatti (15 milioni 236 mila) ma
un’audience media di 1 milione e 832 mila spettatori, quinto
posto in serata alle spalle di “Io non ho paura” (il film di
Gabriele Salvatores, su Canale 5, ha dominato la programmazione
con un pubblico oscillante tra gli 8 e i 9 milioni e uno share
medio del 35 %), della prima puntata della miniserie “Il bell’Antonio”
su RaiUno, di “Chi l’ha visto” su RaiTre e del telefilm di
RaiDue “Navy N.C.I.S.”. “Forse gli eventi a carattere di
‘charity’ non andrebbero neppure sottoposti alla misurazione
dell’Auditel” commenta Enzo Mazza, direttore generale della FIMI
co-organizzatrice dell’evento. “Qui l’obiettivo vero era
raccogliere denaro e ci siamo riusciti in pieno riscuotendo
anche il plauso dell’UNHCR e delle Nazioni Unite. Siamo
soddisfatti anche della resa dello spettacolo: il Forum era
pieno, il cast artistico di alto profilo e anche attuale.
C’erano molti ‘sanremesi’? E’ vero, ma sono gli stessi che in
questo momento sono nelle classifiche di vendita. Un’esperienza
molto positiva, in sintesi, più musica c’è in televisione e
meglio è. Basta che non sia ‘Music farm’…”.
Ferdinando Salzano, che attraverso Friends & Partners ha
prodotto e organizzato lo show, si dichiara altrettanto
soddisfatto: “Credo che, al di là dell’obiettivo primario della
serata, anche l’industria della musica possa dirsi soddisfatta
per aver raggiunto un risultato importante: abbiamo allestito
uno show semplice, lineare, senza conduttori, senza comici,
senza veline. Un plauso a Mediaset e a Italia 1 per avere
accettato le nostre idee”. Neanche i Baglioni, gli Antonacci,
gli Zucchero e i Bocelli, però, sono bastati a dare uno scossone
agli ascolti: “Dimentichiamo sempre il fatto che gli
appassionati di musica sono una piccola fetta della popolazione,
altrimenti in Italia si continuerebbero a vendere valanghe di
dischi e i concerti sarebbero sempre superaffollati. Io so che
abbiamo toccato picchi di 3 milioni di ascoltatori, e comunque
non ha senso mettere in competizione uno spettacolo come questo
con un film o un reality. La cosa importante è essere riusciti a
mettere insieme un cast come questo in quindici giorni, e il bel
clima che si è instaurato tra gli artisti anche dietro le
quinte. Non avevo mai visto nulla di simile”. Ci sarà un
seguito, dunque? “Senz’altro. Io penso ancora che si possano
organizzare un paio di eventi musicali dal vivo all’anno, in
televisione, affiancando un benefit agli Awards dell’industria
discografica. Italia 1 o un’altra rete si vedrà, personalmente
mi piacerebbe organizzare una nuova edizione degli IMA prima di
Natale o per il gennaio 2006”.
L'Eco
di Bergamo 22 Marzo
Milano, onda rock
contro lo tsunami A favore delle popolazioni colpite dal maremoto
nel Sudest asiatico, da Milano è partita un'ondata di musica: il
FilaForum di Assago ha ospitato il grande concerto benefico «Music
for Asia» a sostegno del programma dell'Alto commissariato delle
Nazioni unite per i rifugiati, nello Sri Lanka. Lo show è stato
trasmesso in diretta su Italia 1. Ricchissimo il cast della serata
organizzata da Friends & Partners e in collaborazione con Rti,
Mediafriends onlus e la Fimi. «Quando succedono cose come quella
in Asia, partono subito quelli che vogliono dare una mano e sono
loro i veri eroi - ha detto Andrea Bocelli, uno degli artisti
della serata -, poi arriva la musica con iniziative come queste.
Anche noi possiamo così dare una mano. Mi sembra una proposta
bella, utile, che tutto sommato serve anche a noi». Fra i
protagonisti della serata anche Claudio Baglioni che ha aperto lo
spettacolo («Queste iniziative sono belle e utili – ha
sottolineato – e proprio per questo vorrei che diventassero
qualcosa di più definitivo), Zucchero («è meraviglioso – ha
detto – che anche in Italia, all'estero capita molto più
spesso, si riesca a mettere insieme un cast a scopi benefici»).
Poi Biagio Antonacci, Francesco Renga, vincitore di Sanremo con la
sua Angelo , Max Pezzali, Elisa e Irene Feri. Tra le più attese
Anggun, che si è esibita a fine serata con la sua nuova In your
mind . Il Forum di Assago affollatissimo di giovani, di persone
adulte e bambini (circa diecimila persone che sono entrate
acquistando un biglietto da 10 euro), ha applaudito e spesso
seguito in coro i cantanti. La serata è stata presentata da
Claudio Brachino con Ambra, Daniele Bossari e Alba Parietti.
Obiettivo dell'iniziativa aiutare il programma dell'UNHCR nello
Sri Lanka, dove lo tsunami ha provocato oltre 30.000 vittime e
circa 500.000 sfollati. A questo numero già così elevato di
persone che hanno perso la casa per il maremoto si deve aggiungere
la cifra di altri 390.000 sfollati di una guerra che da anni
distrugge il Paese tra le forze governative e il Liberation tigres
of Tamil Eelan. Con i soldi raccolti (si spera di raggiungere i
500 mila euro) si costruiranno 325 alloggi per 1.625 persone; sono
previste strutture per l'assistenza ospedaliera, un ambulatorio
mobile e tutto ciò che può servire alle popolazioni per
risollevarsi dal dramma in cui vivono.
Il
Gazzettino 22 Marzo
Dopo lo
spettacolo benefico di ieri al Forum di Assago molti cantanti
propongono: «Facciamone un appuntamento annuale»
"Music for
Asia" pensa già al bis
Baglioni pensa a
Venezia, Zucchero e Antonacci rilanciano: «Mobilitiamoci anche
per l’Africa» Milano NOSTRO SERVIZIO Potrebbe diventare un
appuntamento annuale con la Solidarietà da parte del mondo della
musica, lo show che ieri sera Italia Uno ha trasmesso in diretta
dal Forum di Assago. "Music for Asia" ha visto in scena
venti tra i più significativi artisti italiani; ventisei in tutto
i brani, una grande orchestra e sei direttori ad alternarsi sul
podio, più vari personaggi dello spettacolo, come Ambra e la
Parietti, in brevi interventi. E, cosa inaudita per una
"prima serata", nessun presentatore ufficiale è stato
reclutato, con gli artisti gettati in scena "a
schiaffo", traslando in gergo televisivo. Il tutto a favore
delle popolazioni dello Sri Lanka colpite non solo dallo tsunami
del 26 dicembre ma anche da una lunga e dolorosa guerra civile. La
raccolta di denaro proseguirà fino a domani sera, sia via sms
(48588) e rete fissa (163100) sia tramite carte di credito
(800667788). Tutti d'accordo: Alto Commissariato Onu, Mediafriends
(onlus di Rti e Mediaset per le iniziative di solidarietà), Fimi
(l' Associazione dei discografici) e ovviamente gli artisti
stessi. Per loro parla il manager Ferdinando Salzano di "Friends
& Partners" che ha messo in piedi la serata in tempi
record: «L'idea è nata il 28 dicembre o giù di lì. In realtà
già a Lampedusa, in occasione dell'iniziativa verso gli stranieri
di Claudio Baglioni che ha visto molti colleghi aderire con
entusiasmo, mi ero reso conto della voglia di ritrovarsi, con una
disponibilità che da tempo non riscontravo». Un'idea che tra
l'altro Baglioni ha intenzione di portare a Venezia. La volontà,
per quanto riguarda Mediafriends, è quella di individuare ogni
anno un progetto di solidarietà da sposare e trasformare in uno
show televisivo con una formula analoga; un po' come per il "Mandela
Day" in Sudafrica. «L'intervento in Sri Lanka - spiegano i
dirigenti dell' UNHCR - servirà a creare 325 abitazioni
provvisorie per 1725 persone. In più nascerà un ospedale mobile
per 8500 persone e ci sarà assistenza legale per chi ha perso
tutto, a partire dai documenti. Attualmente in Sri Lanka ci sono
ancora 400mila sfollati per la guerra e altri 500mila per lo
tsunami». L' idea di "Music for Asia", ci dicono, è
stata fortemente sponsorizzata da Piersilvio Berlusconi che, dati
i tempi tecnici per così dire ristretti, ha saputo forzare i
burocratismi televisivi. Tanti gli artisti, da Baglioni a Bocelli,
ad Elisa con Renga e le Vibrazioni. Lo spirito della serata però
l'ha colto bene Zucchero: «Era dai tempi di "Italy for Italy"
allo stadio di Trento, che gli artisti non si ritrovano con questo
spirito. Io per queste cose ci sono sempre; mi spiace quado
prevalgono le insicurezze e i personalismi». Sugar ha appena
terminato un tour in Francia con grande successo. «Era il famoso
baraccone del "Night of the Prom's" - spiega - con Joe
Cocker, John Miles, James Brown e i Gipsy Kings. Oramai se non c'è
uno sponsor non fai più niente. Adesso passo Pasqua a casa e poi
penso alle nuove canzoni. Sai, scrivo solo se ci credo, se mi
viene fuori dalle cose che mi succedono attorno». Antonacci
rilancia: «Il prossimo anno dovremo fare il concerto per l'
Africa. E' inconcepibile che ogni giorno muoiano duemila
bambini...».Bruno Marzi
22
marzo 2005
APERTA FINO A DOMANI 23 MARZO LA RACCOLTA DI FONDI PER ‘MUSIC
FOR ASIA’
Si è svolto ieri sera presso il Forum di Assago il concerto
‘MUSIC FOR ASIA, per non dimenticare’, il grande evento
musicale mirato a raccogliere fondi per le attività dell’Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) in
favore della popolazione dello Sri Lanka colpita dalla guerra
civile e dal disastroso maremoto dello scorso 26 dicembre. I circa
500mila sfollati provocati dallo tsunami si sono infatti aggiunti
ad un numero simile di persone ancora fuori dalle proprie case a
causa del ventennale conflitto tra le forze governative e i
ribelli tamil.
Le oltre diecimila persone che hanno gremito il palazzetto hanno
assistito alle performance di alcuni tra i maggiori interpreti
della scena musicale italiana – tra cui Zucchero, Andrea Bocelli,
Claudio Baglioni ed Elisa - che si sono alternate agli intensi
momenti di riflessione rappresentati dalle storie dei
sopravvissuti al maremoto narrate da Ambra Angiolini, Daniele
Bossari, Alessandro Haber, Irene Ferri e Alba Parietti.
Alla fine della serata, è stato raggiunto il traguardo del
milione di euro di donazioni, pervenute soprattutto tramite gli
SMS. Questi fondi finanzieranno i progetti dell’UNHCR mirati a
fornire alloggi, assistenza medica, assistenza legale e a
facilitare il dialogo tra i vari gruppi etnici nelle aree di
Jaffna, Trincomalee e Ampara, in Sri Lanka.
Sarà possibile donare per ‘MUSIC FOR ASIA’ fino a domani 23
marzo, attraverso le seguenti modalità:
Per le donazioni con qualsiasi Carta di Credito si può chiamare
il Numero Verde di CartaSì 800-66.77.88.
Per i clienti di Rete Mobile Tim, 3, Vodafone e Wind o di Rete
Fissa Telecom Italia si può contribuire con la donazione inviando
un SMS da 1,00 € al numero unico 48588 dal 19.03.05 al 23.03.05
(SMS al costo di 1€ IVA esente, applicandosi l'Art.10 della L.28
febbraio 2005, n. 21).
Inoltre, per i Clienti Telecom Italia, o di altro operatore di
rete fissa abilitato, si può contribuire chiamando il numero
163100 per donazione da 2,00 € dal 19.03.05 al 23.03.05 (costo
di 2€ IVA esente, applicandosi l'Art.10 della L.28 febbraio
2005, n.21).
Per contribuire alle operazioni dell'UNHCR in Sri Lanka: Numero
Verde 800 298000; C/C postale 298 000 intestato ad UNHCR; sito
internet www.unhcr.it
ANSA
22 MArzo
Baglioni:
proposta per beneficenza Organizzare un concerto l'anno e
destinare incasso in aiuti
(ANSA) - MILANO,
22 MAR - Claudio Baglioni propone una tavola rotonda formata da
artisti che ogni anno si riuniscono e organizzano un concerto a
scopo benefico. 'Queste iniziative sono belle e per questo vorrei
che diventassero qualcosa di piu' definitivo - ha detto il
cantante durante Music for Asia ad Assago - Ne ho gia' parlato con
altri artisti: vorremmo istituire una specie di consorzio che ogni
anno sceglie un obiettivo al quale destinare dei soldi e poi
organizza un concerto per raccogliere i fondi'
LA
STAMPA 22 Marzo
LA MUSICA NON
DIMENTICA L'ORRORE DELLO TSUNAMI
Music for Asia,
Baglioni, Zucchero e gli altri raccolgono fondi
Marinella
Venegoni
I concertoni
benefici in Italia non sono certo una tradizione della musica pop.
Se ne ricorda uno travagliatissimo nell'85 all'indomani della
tragedia della Val di Stava; e poi saremmo rimasti al palo se non
fosse arrivato il benemerito Pavarotti con i suoi friends. Ma ora
che anche lui (grazie anche a Rai 1) si e' tirato indietro,il
vuoto viene riempito da Italia 1,che ieri sera in diretta dal
forum di Assago,esaurito, ha aperto di nuovo la strada con Music
for Asia sottotitolo Per non dimenticare: durante le canzoni c'e'
stata la raccolta di fondi che proseguira' fino a domani con sms e
uso di carte di credito.
Da un'idea di
Piersilvio Berlusconi all'indomani dell'onda mortale dello tsunami
il progetto e' stato messo insieme in pochissimo tempo da
Mediafriends Onlus in collaborazione con la FIMI e con Friends&partners:
l'Alto Commissariato dell'ONU per i rifugiati, destinatario dei
fondi,impieghera' il denaro raccolto in un progetto mirato nello
Sri Lanka.
Serata copiosa di
star nostrane, con la simpatica prerogativa di fare a meno dei
presentatori, in una libera catena di suoni e parole,insolita
rispetto all'abusata liturgia tv che usa poco la fantasia. Appropriata
l'apertura di Claudio Baglioni, circondato di bambini per "Tieniamente"
che scrisse nel '90 dopo i fatti di Tien Am Men, meno
elegante lo spottone che ha preceduto l'esibizione di Zucchero:
che bisogno c'era di magnificarlo con filmati dov'era in compagnia
di vari divi? Bastava l'esibizione con la tromba di Miles Davis su
"Dune mosse" e l'incantevole duetto conCheb Mami su
"Cosi' Celeste".
Gli altri volti
pop che hanno riempito la serata sono stati:
Biagio Antonacci,Renga,
un vigoroso Bocelli,Gigi D'Alessio, l'ormai enorme Max Pezzali,
Haber. Del giro sanremese oltre al vincitore ecco Nicky Nicolai,
le Vibrazioni, Alexia, DJ Francesco,la sempre grande Antonella
Ruggiero che ha chiuso accompagnata dalla chitarra di Maurizio
Colonna. Ma poi anche Vecchioni ,Elisa, Negrita, Ron, Angoon unica
straniera grazie al fatto di essere ambasciatrice dell' UNICEF,
Velvet con Mario Venuti,Gemelli Diversi.
Una formazione
nutrita che ha spesso speso per la buona causa alate parole cosi'
come hanno fatto Ambra, Alba Parietti raccontando episodi della
tragedia dello tsunami. L'andamento delle offerte e' stato
monitorato in modo discreto ma gia' alle 10 s'era gia' raccolto
mezzo miliardo delle vecchie lire. S'e' cercato di far parlare le
immagini,con le interviste che la tosta Gabriella Simoni di Italia
1 ha realizzato nello Sri Lanka.
Laura Boldrini
portavoce dell' UNHCR ha spiegato che i fondi allevieranno le pene
di quasi un milione di persone: " Dopo 20 anni di guerra
civile la gente e' tornata a casa ma l'onda ha spazzato tutto.
Speriamo di costruire 325 abitazioni non definitive,ma comunque
meglio di una tenda,per 1625 persone.Attrezzeremo piccoli ospedali
mobili che serviranno !800 persone e daremo assistenza legale a
chi ha problemi avendo smarrito ogni documento."
Ferdinando
Salzano l'organizzatore ha confessato di aver colto a Lampedusa,
nei concerti di Baglioni con alcuni Friends di fine settembre, una
voglia di artisti italiani di ritrovarsi su una situazione sociale
forte e stimolante. Claudio Baglioni, dopo aver
cantato ci ha raccontato di aver vissuto: " Un'atmosfera di
naturalezza per un concerto senza l'impalcatura e i rituali
usuali: ho avuto una sensazione di festa gioventu' e spontaneita'"
La FIMI assicura che l'evento diventera' annuale, con
buone cause diverse.
Il
Gazzettino 21 Marzo
Oggi al Forum di Assago e in
diretta ¨su Italia 1 alle 21.05 il gran concerto per le vittime
dello tsunami La canzone si mobilita per l'Asia Da Baglioni, Elisa e
Antonacci ai "reduci" di Sanremo con la grande orchestra e
molti duetti Milano Il mondo della musica si mobilita per le vittime
dello Tsunami con un grande concerto in programma stasera al Forum
di Assago e in diretta tv su Italia 1 dalle 21.05. Lo scopo è
raccogliere fondi per un progetto di assistenza in Sri Lanka,
coordinato dall'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i
Rifugiati. Lo Sri Lanka ha avuto dall'onda anomala 30mila vittime e
mezzo milione di sfollati che sono andati ad aggiungersi a quanti
hanno subito vent'anni di conflitto fra forze governative e Tamil.
L'obiettivo della raccolta fondi e del progetto è costruire 325
alloggi per 1625 persone nei distretti di Jaffna, Trincomalee e
Ampara, una goccia nel mare delle necessità ma che va ad
aggiungersi ad altre iniziative similari. Numerosi i cantanti che
hanno risposto all'appello, molti dei quali hanno scelto canzoni
adeguate all'occasione, inventandosi anche duetti o collaborazioni.
Claudio Baglioni canterà "Tieniamente" con un coro di
bambini, oltre a "Avrai" e "La vita è adesso".
Zucchero farà "Celeste" con Cheb Mamì oltre a "Dune
mosse", Andrea Bocelli e il Gypsy King Mario Reyes
interpreteranno "Sin tu amor" e "Dell'amore non si
sa", Gigi D'Alessio proporrà un medley di sue canzoni,
Antonacci ha scelto "Sappi amore mio e "Immagino",
Elisa "Almeno tu nell'universo", Roberto Vecchioni
"Invece non finisce mai", Ron "Non ho bisogno di
parole", "Gianluca Grignani "Re di niente", i
Negrita (cha apriranno il loro tour il 1. aprile al palasport di
Mestre) l'ultimo singolo "Greta", i Gemelli diversi
"Prima o poi", Anggun "In your mind", suo nuovo
singolo. Ci sarà anche una folta rappresentanza di
"reduci" dall'ultimo Festival di Sanremo a riproporre, con
l'orchetsra di 40 elementi, il brano portato al Festival. Il
vincitore della manifestazione, Francesco Renga riproporrà
"Angelo", Alexia ricanterà "Da grande", Le
Vibrazioni "Ovunque andrò", ci sarà Nicky Nicolai con il
quartetto jazz del marito Stefano di Battista, Dj Francesco rifarà
"Francesca", mentre Velvet e Mario Venuti potranno
finalmente proporre il duetto che non è stato loro consentito al
Festival, dato che il gruppo è stato eliminato prima del venerdì
dedicato alle collaborazioni. Antonella Ruggiero chiuderà con
"Echi d'infinito" la serata. Tra gli ospiti, Alessandro
Haber, Ambra Angiolini, Alba Parietti, Ilaria D'Amico, Irene Ferri,
Daniele Bossari porteranno il loro contributo, mentre l'orchestra di
40 elementi sarà diretta a tunro da tre eminenti
"direttori": Peppe Vessicchio, Fio Zanotti e Lucio Fabbri.
"Music for Asia, per non dimenticare" non avrà solo il
contributo dei diecimila biglietti già venduti (a 10 euro) al
Forum, ma si potranno effettuare donazioni con carta di credito
(chiamando 800667788) o inviando un sms da cellulare a 48588 (al
costo di un euro) o una chiamata da telefono fisso al numero 163100
(costo 2 euro, interamente donati).
Brescia
oggi 21 Marzo
Stasera al Forum di Assago i maggiori
protagonisti della musica italiana per sostenere il programma di
ricostruzione nello Sri Lanka, a tre mesi dallo tsunami. Sul palco
anche Francesco Renga Tutti in campo per «Music for Asia» Milano.
A quasi tre mesi dal devastante maremoto che ha colpito il sud est
asiatico, stasera al Forum di Assago si terrà il grande concerto
benefico "Music For Asia", a sostegno del programma
dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr)
nello Sri Lanka. Allo show, trasmesso in diretta su Italia 1,
parteciperanno i maggiori protagonisti della musica italiana.
Ricchissimo il cast dell’evento, presentato da Rti e Mediafriends
Onlus in collaborazione con la Federazione Industria Musicale
Italiana e organizzato da Friends and Partners. Tra gli artisti già
confermati: Alexia, Anggun, Biagio Antonacci, Claudio Baglioni,
Andrea Bocelli (che si esibirà anche con Mario Reyes), Gigi
D’Alessio, Dj Francesco, Elisa, Gemelli Diversi, Gianluca Grignani,
Le Vibrazioni, Negrita, Nicky Nicolai e Stefano Di Battista jazz
quartet, Max Pezzali, il trionfatore di Sanremo Francesco Renga,
Antonella Ruggiero, Roberto Vecchioni, i Velvet insieme a Mario
Venuti, Zucchero (anche in duetto con Cheb Mami). L’indonesiana
Anggun, in particolare, ad Assago, oltre a presentare il suo nuovo
singolo "In your mind", coglierà l’occasione per
sensibilizzare l’opinione pubblica sull’esistenza e l’utilità
del Microcredito, una forma di finanziamento ridotto concesso alle
persone con pochi mezzi finanziari per permettere loro di avviare o
far crescere un’attività. Il 2005 infatti è stato proclamato
dalle Nazioni Unite «Anno Internazionale del Microcredito» e
proprio la bella indonesiana è stata scelta come testimonial. Le
esibizioni degli artisti saranno accompagnate da una grande
orchestra diretta dai maestri Lucio Fabbri, Peppe Vessicchio e Fio
Zanotti. Oltre ai cantanti, alcuni personaggi del mondo dello
spettacolo come Ambra, Daniele Bossari, Claudio Brachino, Ilaria
D’Amico, i "Campioni" del Cervia, Alessandro Haber e
Alba Parietti si alterneranno sul palcoscenico, invitando il
pubblico a casa a partecipare alla raccolta fondi. I fondi raccolti,
sia tramite la vendita dei biglietti per il concerto sia tramite
donazioni, andranno al programma dell’alto Commissariato delle
Nazioni Unite per i Rifugiati nello Sri Lanka, dove lo tsunami ha
provocato oltre 30mila vittime e circa 500mila sfollati. Questo
numero così elevato di persone che hanno perso la propria casa per
il maremoto va ad aggiungersi ai circa 390mila sfollati di guerra
che, dal cessate il fuoco del 2001 tra le forze governative e il
Liberation Tigres of Tamil Eelan, non sono ancora riusciti a tornare
nei loro villaggi. Proprio gli sfollati, colpiti dalla guerra prima
e dallo tsunami poi, sono i destinatari dei fondi raccolti dal
concerto, il cui obiettivo è fornire alloggi, assistenza medica e
legale, facilitare il dialogo tra i gruppi etnici nelle aree di
Jaffna, Trincomalee e Ampara. In particolare, il ricavato di
"Music for Asia" verrà usato per fornire 325 alloggi per
1.625 persone nei distretti di Jaffna ed Ampara. Fino a mercoledì
23 marzo sarà anche possibile donare con diverse modalità: con
qualsiasi Carta di Credito si può chiamare il Numero Verde di
CartaSi 800-66.77.88; per i clienti di Rete Mobile Tim, 3, Vodafone
e Wind o di Rete Fissa Telecom Italia si può contribuire con la
donazione inviando un sms da 1 euro al numero unico 48588. Inoltre,
per i Clienti Telecom Italia o di altro operatore di rete fissa
abilitato si può contribuire chiamando il numero 163100 per fare
una donazione da 2 euro.
La
Gazzetta del Mezzogiorno 20 Marzo
Il progetto Dal gruppo di azione
cattolica della «Beata Maria Vergine» nelle scuole arriva «Disco
forum» La lezione si fa in musica Con le sette note parliamo di
amicizia, famiglia e solidarietà Una canzone val bene...l'ora di
religione. Perciò, la lezione si fa in musica, studiando i testi
delle canzoni italiane che hanno qualcosa da dire ai giovani. E'
questa la filosofia di «Disco Forum», il progetto proposto dal
gruppo di azione cattolica della parrocchia «Beata Maria Vergine
Madre della Chiesa» di Foggia. Così, prima all'istituto
professionale «Pacinotti» e poi al liceo scientifico «Marconi»,
si mettono da parte libri e quaderni e si accende lo stereo, per
affrontare con le sette note temi e problemi dei ragazzi: amore,
amicizia, sessualità, famiglia, droga, il rapporto con la fede,
l'integrazione, la solidarietà. «L'idea è nata durante la
settimana dello spirito, che si celebra nel mese di ottobre, per
programmare il cammino spirituale della comunità parrocchiale»
spiega Massimiliano Stasi, 19 anni, da undici impegnato in azione
cattolica. «In un primo momento, abbiamo pensato di coinvolgere
solo le altre parrocchie, poi ci è sembrato opportuno contattare le
scuole», aggiunge Massimiliano, iscritto al primo anno di economia
aziendale. All'inizio nessuna risposta... passano due mesi, e si fa
avanti l'Ipsia di via Gioberti, che a dicembre organizza due
incontri con gli studenti: si ascoltano i maggiori successi, che nel
tempo hanno scalato le hit parade, e si apre il dibattito. E allora,
«Hai un momento Dio?» del rocker Ligabue offre lo spunto per
parlare del senso di abbandono, le melodie di Baglioni ricordano che
«La vita è adesso»; «Vanità di vanità» di Angelo Branduardi
mette in guardia dall'effimero; la voce di Morandi incoraggia ad
andare avanti, perché «Uno su mille ce la fa»... e così via. Un
successo: i ragazzi mostrano entusiasmo, partecipano attivamente con
domande, interventi, considerazioni. «Il programma completo prevede
tredici brani italiani; ogni canzone è abbinata a diverse tematiche
da approfondire» sottolinea Massimiliano. Poi, a gennaio, il grande
passo: «Disco Forum» viene adottato in forma stabile anche dal
liceo «Marconi». Due volte a settimana, il docente di religione
entra in classe, saluta gli studenti, fa l'appello. E parte la
musica. Mara Mundi
La
gazzetta di Parma 21 Marzo
L'Italia per l'Asia MILANO - A
quasi tre mesi dal devastante maremoto che ha colpito il sud est
asiatico, si terrà stasera al Forum di Assago il grande concerto
benefico « Music For Asia » , a sostegno del programma dell'Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati ( Unhcr) nello Sri
Lanka. Allo show, in diretta su Italia 1, parteciperanno i maggiori
protagonisti della musica italiana. Ricchissimo il cast dell'evento,
presentato da Rti e Mediafriends Onlus in collaborazione con la
Federazione Industria Musicale Italiana, e organizzato da Friends
and Partners. Tra gli artisti già confermati, Alexia, Anggun,
Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Andrea Bocelli, che si esibirà
anche con Mario Reyes, Gigi D'Alessio, Dj Francesco, Elisa, Gemelli
Diversi, Gianluca Grignani, Le Vibrazioni, Negrita, Nicky Nicolai e
Stefano Di Battista Jazz Quartet, Max Pezzali, il trionfatore di
Sanremo Francesco Renga, Antonella Ruggiero, Roberto Vecchioni, i
Velvet insieme a Mario Venuti, Zucchero, anche in duetto con Cheb
Mami. L'indonesiana Anggun, in particolare, ad Assago, oltre a
presentare il suo nuovo singolo In your mind , coglierà l'occasione
per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'esistenza e l'utilità
del Microcredito, una forma di finanziamento ridotto concesso alle
persone con pochi mezzi finanziari per permettere loro di avviare o
far crescere un'attività. Le esibizioni degli artisti saranno
accompagnate da una grande orchestra diretta dai maestri Lucio
Fabbri, Peppe Vessicchio, Fio Zanotti. Oltre ai cantanti, alcuni
personaggi del mondo dello spettacolo come Ambra, Daniele Bossari,
Claudio Brachino, Ilaria D'Amico, i ' Campioni' del Cervia,
Alessandro Haber e Alba Parietti si alterneranno sul palcoscenico,
invitando il pubblico a casa a partecipare alla raccolta fondi. I
fondi raccolti, sia tramite la vendita dei biglietti per il concerto
sia tramite donazioni, andranno al programma dell'alto Commissariato
delle Nazioni Unite per i Rifugiati nello Sri Lanka, dove lo tsunami
ha provocato oltre 30mila vittime e circa 500mila sfollati. Questo
numero cosí elevato di persone che hanno perso la propria casa per
il maremoto va ad aggiungersi ai circa 390mila sfollati di guerra
che, dal cessate il fuoco del 2001 tra le forze governative e il
Liberation Tigres of Tamil Eelan, non sono ancora riusciti a tornare
nei loro villaggi. Proprio gli sfollati, colpiti dalla guerra prima
e dallo tsunami poi, sono i destinatari dei fondi raccolti dal
concerto, il cui obiettivo è fornire alloggi, assistenza medica e
legale, facilitare il dialogo tra i vari gruppi etnici nelle aree di
Jaffna, Trincomalee e Ampara. In particolare, il ricavato di «
Music for Asia » verrà usato per fornire 325 alloggi per 1.625
persone nei distretti di Jaffna ed Ampara. Oltre a tali abitazioni
temporanee, costituite da una pavimentazione in mattoni e da tetto
in lamiera, verrà fornita assistenza medica a circa 8.500 persone
nel distretto di Trincomalee, attraverso un ambulatorio mobile. I
biglietti per assistere allo spettacolo sono ancora disponibili al
costo di 10 euro ( pi ù prevendita) presso i rivenditori affiliati
a www. ticketone. it, www. ticketweb. it e circuito www. ticket. it.
Fino a mercoledí sarà anche possibile donare con diverse
modalità: con qualsiasi Carta di Credito si può chiamare il Numero
Verde di CartaSi 800- 66.77.88; per i clienti di Rete Mobile Tim, 3,
Vodafone e Wind o di Rete Fissa Telecom Italia si può contribuire
con la donazione inviando un sms da 1 euro al numero unico 48588.
Inoltre, per i Clienti Telecom Italia o di altro operatore di rete
fissa abilitato si può contribuire chiamando il numero 163100 per
fare una donazione da 2 euro. Quattro protagonisti di « Music for
Asia » : dall'alto a sinistra Anggun, Alexia, Francesco Renga e
Biagio Antonacci.
Panorama.it
21 Marzo
MUSICA E BENEFICENZA UN CONCERTO
PER LE VITTIME DELLO TSUNAMI Travolti dall'onda della solidarietà
di Elena Porcelli Il vincitore del Festival Francesco Renga sarà
sul palco di Music for Asia, il 21 marzo al Forum di Assago
Vincitori di Sanremo e nomi storici della canzone italiana, attori e
comici, insieme sul palco di «Music for Asia»: un megaevento a
Milano, trasmesso da Italia 1 Subito dopo il trionfo, la solidarietà.
Il vincitore del Festival Francesco Renga sarà sul palco di Music
for Asia, il 21 marzo al Forum di Assago, accompagnato dalla
fidanzata Ambra Angiolini in funzione di testimonial. Accanto a lui
l'amata ugola partenopea Gigi D'Alessio e alcuni grandi della musica
italiana di sempre, tra cui Zucchero, Andrea Bocelli, Biagio
Antonacci, Claudio Baglioni, Roberto Vecchioni e Antonello Venditti.
Tutto per aiutare le popolazioni dello Sri Lanka, colpite prima
dalla guerra civile, poi dall'onda anomala dello tsunami. Chicca
dello spettacolo, che sarà trasmesso in diretta alle 21.05 su
Italia 1, i duetti inediti e a sorpresa tra le star: Alexia, Le
Vibrazioni, Max Pezzali, i Negrita, Elisa e i già citati nomi
storici della musica leggera. Tra una canzone e l'altra i vip
testimonial, come l'attrice Claudia Gerini, la conduttrice Ilaria
D'Amico e l'attore Alessandro Haber, lanceranno appelli alla
generosità degli italiani. Il pubblico televisivo potrà donare da
casa, dal 19 al 23 marzo, via sms (al numero 48588, 1 euro a sms),
telefono fisso (al numero 163100, 1 euro a chiamata) o con carta di
credito (numero verde 800667788). Il ricavato sarà gestito
dall'Alto commissariato delle Nazioni Unite (Unhcr www.unhcr.it) per
i rifugiati. L'Alto commissariato già si occupava dei profughi
cingalesi prima dell'onda anomala. «Contiamo in particolare sulla
generosità dei telespettatori» spiega Lionello Boscardi di Unhcr.
«Il biglietto d'ingresso, invece, ha un costo molto basso. Vogliamo
infatti riempire il Forum di giovani». I biglietti per assistere
allo spettacolo sono in vendita al costo di 10 euro più prevendita
presso i rivenditori affiliati a www.ticketone.it, www.ticketweb.it
e Pbs. Chi poi volesse fare un'offerta ulteriore può chiamare il
numero verde dell'Unhcr 800298000 o versare i soldi sul conto
corrente postale 298000. «L'idea di un concerto di beneficenza»
spiega Massimo Ciampa della Mediafriends, l'onlus del gruppo
Mediaset che organizza Music for Asia, «è nata appena abbiamo
saputo del disastro. Ma abbiamo deciso di farlo quasi 100 giorni
dopo perché, esaurita l'ondata di commozione, la gente si ricordi
che nelle aree più misere del Sud-Est asiatico la ricostruzione
deve ancora cominciare». Il mondo della musica italiana non è
nuovo alla solidarietà. Basti pensare alla Nazionale italiana
cantanti, attiva da un quarto di secolo con le ormai tradizionali
Partite del cuore, e di cui fanno parte anche due artisti del cast
di Music for Asia, Antonacci e Zucchero. I musicisti italiani, fra
l'altro, non sono mai mancati nei grandi concerti internazionali di
solidarietà, fin dai tempi del Live aid organizzato da Bob Geldof
nel 1985, ormai vent'anni fa, per battere la fame in Africa. Ma
Music for Asia è il primo grande concerto di beneficenza
organizzato interamente in Italia da artisti italiani. «Ci
auguriamo» auspica Boscardi «che Music for Asia diventi una
consuetudine, dedicata ogni anno a una causa diversa». Insomma, un
nuovo Pavarotti and Friends, solo made in Italy.
La
Provincia di Como 21 Marzo
live «Music for Asia», parata di
stelle per aiutare le vittime dello tsunami milano Si prevede il
tutto esaurito per la parata di stelle del pop nazionale e
internazionale, anche televisiva, di questa sera al Forum di Assago.
L'occasione per un raduno che ha pochi precedenti nella storia della
musica leggera italiana, se non il primo maggio a Roma, è data
dall'operazione benefica Music for Asia, il cui ricavato andrà alle
popolazioni dello Sri Lanka colpite dal violento tsunami dello
scorso Natale. Il cast della serata organizzata con l'aiuto di
Mediaset, prevede un misto di grandi nomi e freschi reduci di
Sanremo, personaggi da classifica e novità dell'ultima ora. Ci sarà
il tenore Andrea Bocelli, di ritorno da un minitour mondiale, c'è
Claudio Baglioni, con le canzoni del nuovo album per la prima volta
eseguite dal vivo, ha confermato la sua presenza anche Zucchero
Fornaciari, per un set inedito accompagnato da una grande orchestra
diretta da Fio Zanotti con gli arrangiatori “sanremesi” Peppe
Vessicchio e Lucio “violino” Fabbri. Zucchero fornirà una
versione inedita di alcuni classici della sua carriera e duetterà
anche con la star magrebina Cheb Mami, già al fianco di Sting. La
canzone d'autore sarà rappresentata da Roberto Vecchioni, di
ritorno dal “suo” Kenya e già pronto a rientrare in studio per
un nuovo album sempre al fianco di Mauro Pagani. Nutrita davvero la
squadra del Festival di Sanremo 2005: sfileranno sul palco il
vincitore Francesco Renga, che eseguirà la sua Angelo, l'energica
Alexia, il napoletano Gigi D'Alessio, Dj Francesco con la sua band e
la partecipazione di Max Pezzali, Le Vibrazioni con il rock del
nuovo album, la brava Niky Nicolai e la jazz band del marito Stefano
Di Battista e la raffinata Antonella Ruggiero. I Velvet si
esibiranno con la sorpresa Mario Venuti, accompagnandolo anche in un
brano. Sul palco saliranno anche due “pezzi da novanta”
attualmente impegnati in tournée: Biagio Antonacci che sarà al
Pianella di Cucciago il 4 aprile ed Elisa, che abbiamo recentemente
ammirato a Varese. Completano il cast il redivivo Gianluca Grignani
e i Gemelli Diversi. Due gli stranieri coinvolti nella lodevole
operazione di musica e solidarietà: Mario Reyes e Anggun, che
presenterà il suo nuovo singolo. Alfredo del Curatolo Music for
AsiaForum di Assago, Milano, alle 18, ingresso 10 euro
LA
STAMPA 20 Aprile
QUASI ESAURITI I MILLE POSTI
DEL «TEATRO REX» CHE OSPITERA’ IL GRANDE EVENTO BENEFICO VOLUTO DAL
CARDINALE BERTONE
Concerto del cuore: Baglioni & Accardo
Il 2 aprile su Costa Fortuna anche la Banda dei Carabinieri
GENOVA
Conto alla rovescia per il grande evento benefico che il 2 aprile
porterà a Genova uno spettacolo di altissimo livello con
l’esibizione della Banda dell'Arma dei Carabinieri, il recital di
Salvatore Accardo con il «Cannone» di Paganini messo a disposizione
dal Comune di Genova e il concerto «a sorpresa» di Claudio Baglioni.
«Il concerto del cuore» per il Gaslini sarà presentato da Milly
Carlucci e avrà uno sfondo singolare: il Teatro Rex della Costa
Fortuna, attraccata alla Stazione Marittima del porto di Genova. Il
parterre della serata, mille posti, è quasi esaurito ma ci sono
ancora alcuni posti disponibili: chi ha ricevuto un invito per la
serata è invitato quindi ad affrettarsi a confermare la sua
partecipazione. «Naturalmente - spiegano i promotori - è sempre
possibile contribuire con offerte libere sull’apposito conto
corrente predisposto per l’iniziativa». Per informazioni e
prenotazioni, è attivo il numero verde 800.907.080 (dal lunedì al
venerdì, dalle 10 alle 17). Il ricavato della serata verrà
utilizzato per l'acquisto di indispensabili attrezzature medicali
per la Cardiochirurgia Pediatrica dell'Istituto Gaslini. Per
partecipare all’evento del 2 aprile, che prevede cena di gala e
concerto, è richiesta un'offerta che parte dai 75 euro per i posti
nel loggione, da 90 euro per i posti di galleria e da 105 euro per i
posti di platea. Chi vuole comunque contribuire allo scopo
dell'iniziativa, possono fare un'offerta presso Banca Carige, Sede
di Genova, conto corrente bancario n. 6410480, Cin X, Abi 06175, Cab
1400 intestato ad Arcidiocesi di Genova, sottoscrizione
cardiochirurgia Gaslini. «Grazie alla solidarietà delle grandi
aziende chiamate a raccolta da S.E. il Cardinale Bertone - ha
spiegato Ugo Serra, presidente dell’Istituto Gaslini – e a tutti
coloro i quali vorranno partecipare a questa grande iniziativa,
saremo in grado di dotare il Dipartimento Cardiovascolare del
Gaslini, che comprende la Cardiochirurgia, delle più avanzate
strumentazioni in campo cardiologico, per un valore complessivo che
sfiora il milione di euro. Le attrezzature consentiranno di
migliorare notevolmente la diagnosi, evidenziando le patologie
cardiache ancora prima della nascita, e la terapia, prima durante e
dopo l’intervento chirurgico». Oltre all’acquisto di un
ecocardiografo di ultima generazione e all’aggiornamento dei tre già
operativi in reparto, le dotazioni del Gaslini si arricchiranno di
uno «Stockert S5», sistema di ultima generazione per la circolazione
extracorporea, creato specificatamente per la cardiologia pediatrica
e neonatale, e infine di un contropulsatore aortico utilizzabile per
i piccoli pazienti cardiopatici di peso corporeo pari a 3 kg e di
età inferiore a un anno. «Il valore di questo progetto – ha
confermato il cardinale Tarcisio Bertone, arcivescovo di Genova e
presidente della Fondazione Gaslini – risiede soprattutto nella
partecipazione e nella mobilitazione dimostrata da tutti i soggetti
sia privati che pubblici che si stanno adoperando per la sua piena
realizzazione ed è l’affermazione del principio che con una vasta
collaborazione si raggiungono obiettivi importanti. Cinque sono le
aziende partner che da subito hanno messo a disposizione le risorse
per garantire la piena riuscita dell’evento: Banca Carige, Costa
Crociere, Erg, Ignazio Messina & C. e Piaggio Aero Industries, ma
grande è l’impegno di Assindustria Genova, dei Rotary Club Genovesi,
di Stazioni Marittime, dell’Arma dei Carabinieri e degli artisti che
ringrazio». L'iniziativa ha ottenuto il patrocinio di Comune e
Provincia di Genova e della Regione Liguria. Il Comune, in
particolare, ha concesso il Cannone di Niccolò Paganini, che sarà
suonato dal maestro Accardo. Grande interesse infine, oltre che per
la presenza di Claudio Baglioni, anche per l’originale inserimento,
nel Teatro Rex di Costa Fortuna, dei 102 elementi della Banda
Musicale dell'Arma dei Carabinieri. Il complesso, che dal 2001 è
diretto dal Maestro Massimo Martinelli, si è esibito in tutto il
mondo suscitando ammirazione ed entusiasmo per le sue qualità
artistiche e per il il fascino che suscitano i suoi orchestrali, con
le loro splendide uniformi.
VIPLINE.IT
20 Marzo
Domani alle 21 al Forum di Milano (e in diretta su Italia 1)
l'evento benefico a tre mesi dallo tsunami. Ecco il cast completo
Domani sera, lunedì 21 marzo, al Forum di Assago
(Milano), e in diretta su Italia 1 si terrà Music for Asia,
l'evento benefico organizzato per raccogliere fondi a favore della
popolazione dello Sri Lanka vittima dello tsunami di tre mesi fa.
Sul palco della manifestazione, organizzata da RTI Mediaset,
Mediafriends e FIMI, saliranno: Alexia, Anggun (che presenterà in
anteprima il nuovo singolo, intitolato "In your mind"), Biagio
Antonacci, Claudio Baglioni, Andrea Bocelli, Mario Reyes, Gigi D’alessio,
Dj Francesco, Elisa, Gemelli Diversi, Gianluca Grignani, Le
Vibrazioni, Negrita, Niky Nicolai & Stefano Di Battista Jazz
Quartet, Max Pezzali, Francesco Renga, Antonella Ruggiero, Roberto
Vecchioni, Velvet (che si esibiranno con Mario Venuti) e Zucchero,
che duetterà con Cheb Mami. Non solo: Fornaciari, accompagnato da
un'orchestra diretta dai maestri Lucio Fabbri, Peppe Vessicchio e
Fio Zanotti, interpreterà dal vivo i classici del suo repertorio.
Durante il concerto, sarà possibile contribuire all'impegnio
dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati.
Per le donazioni con qualsiasi Carta di Credito si può chiamare il
Numero Verde di CartaSì 800-66.77.88.
Per i clienti di Rete Mobile Tim, 3, Vodafone e Wind o di Rete
Fissa Telecom Italia si può contribuire con la donazione inviando
un sms da 1,00 € al numero unico 48588 da oggi al 23/03/05.
Per i Clienti Telecom Italia o di altro operatore di rete fissa
abilitato si può contribuire chiamando il numero 163100 per
donazione da 2,00 € da oggi al 23/03/05.
alguer.it
20 Marzo
Il ritorno del Blasco in Sardegna, al via le prevendite anche ad
Alghero
La tappa sarda,
organizzata da Sardegna Concerti, rientra nella serie di date del
“Buoni o cattivi Tour”, ultimo album del rocker di Zocca
ALGHERO – Vasco
Rossi suonerà il 18 giugno a Cagliari. E’ questa la notizia che
migliaia di fans attendevano da sei anni a questa parte. L’ultima
volta del blasco nazionale fu nello spazio Fiera del capoluogo
sardo, per il “Rewind Tour”, come del resto sarà anche per
questa concerto del 2005. La tappa sarda, organizzata da Sardegna
Concerti, rientra nella serie di date del “Buoni o cattivi Tour”,
ultimo album del rocker di Zocca, che come oramai suo solito ha
confermato tutti i pregi dal punto di vista artistico e compositivo
e anche le grandi cifre di vendita. Da poco molti hanno potuto
condividere le emozioni che la sua voce, le sue parole e le sue
melodie riescono a comunicare nella sua esibizione al Festival di
Sanremo, in qualità ospite nella serata finale, con la canzone "Un
senso". La vendita dei biglietti, per la data cagliaritana, è
iniziata oggi, sabato 19 marzo, il costo del biglietto è fissato in
31 euro. Da segnalare che sia in prevendita che all’ingresso del
concerto il prezzo resterà invariato. La frenesia attorno all’arrivo
del cantautore di “Vita spericolata” si può testare anche dal
previsto assalto al botteghino che c’è stato pure ad Alghero. Già in
poche ore nel punto di vendita algherese, Disco Fever, sono stati
venduti numerosi biglietti, giovani e meno giovani si sono
catapultati nel negozio per assicurarsi l’ingresso al concerto.
Comunque resta alta la disponibilità di biglietti, nei vari punti
vendita, considerando anche una capienza di circa 20.000 persone
dello spazio in cui si terrà l’evento. Ma oltre che gli ingressi al
concerto si possono acquistare, anche nella rivendita di Largo San
Francesco, i ticket per i pullman che il 18 giugno collegheranno
Alghero a Cagliari. No ci sarà solo l’originale Vasco Express,
collegamento messo in piedi dagli organizzatori, ma ci saranno anche
altre compagnie che al prezzo di 20 euro metteranno a disposizione
alcuni mezzi, che è già stabilito partiranno dal piazzale della Pace
alle 9.00 il primo, per essere là con largo anticipo (l’inizio è
fissato per le 21.00 apertura cancelli alle 16.00), e alle 12.30
l’altro, entrambi faranno rientro dopo un’ora della fine del
concerto. Quello di Vasco Rossi è solo il primo dei grandi eventi
che caratterizzeranno la stagione 2005. I nomi già confermati su
Cagliari sono Baglioni, Battiato, Vecchioni, Bluvertigo e Afterhours,
mentre ad Alghero è certa la presenza, durante la manifestazione di
successo Festivalguer, della chanteuse catanese Carmen Consoli, di
Laura Pausini, Francesco Renga, Elisa, Francesco De Gregori e
dell’intrattenitore Fiorello, ed inoltre di Paolo Fresu, Dee Dee
Bridgewter e della straordinaria artista algherese Franca Masu
mentre è quasi sicura anche la presenza dei Subsonica, prossimi al
grande ritorno con l’uscita del nuovo album “Terrestre”, il 22
aprile, e alla partenza del nuovo tour che si preannuncia
spettacolare.
romaone.it
18 Marzo
Cast di stelle per 'Music for Asia'
'Music for Asia per non dimenticare': questo il titolo del maxi
concerto di lunedì 21 marzo al Forum di Assago. Sul palco Alexia,
Anggun, Antonacci, Baglioni, Bocelli, e ancora Gigi D'Alessio, Dj
Francesco, Elisa, Gemelli Diversi, Gianluca Grignani, Le Vibrazioni,
Negrita. I biglietti a 10 euro su ticketone.it, ticketweb.it e
ticket.it.
Roma, 18 marzo 2005 - Un cast ricco di cantanti italiani si esibirà
in favore delle vittime del maremoto che ha colpito il sud-est
asiatico il 26 dicembre scorso: 'Music for Asia per non dimenticare'
è il titolo dell'evento musicale che si terrà lunedì 21 marzo al
Forum di Assago (Mi) e che verrà trasmesso in diretta su Italia 1.
Protagonisti della serata: Alexia, Anggun, Biagio Antonacci, Claudio
Baglioni, Andrea Bocelli che si esibirà anche con Mario Reyes, Gigi
D'Alessio, Dj Francesco, Elisa, Gemelli Diversi, Gianluca Grignani,
Le Vibrazioni, Negrita, Nicky Nicolai, Stefano Di Battista Jazz
Quartet. E poi ancora Max Pezzali, Francesco Renga, Antonella
Ruggiero, Roberto Vecchioni, Velvet insieme a Mario Venuti, Zucchero
che si esibirà anche con Cheb Mami e, accompagnato da una grande
orchestra diretta dai maestri Lucio Fabbri, Peppe Vessicchio, Fio
Zanotti, interpreterà dal vivo i brani più celebri del proprio
repertorio.
Nel corso della serata, i maggiori protagonisti della musica
italiana e alcuni personaggi del mondo dello spettacolo si
incontreranno per raccogliere i fondi che l'Alto Commissariato delle
Nazioni Unite per i Rifugiati, Unhcr, destinerà alle popolazioni
dello Sri Lanka vittime dello tsunami, già colpite dalla guerra
civile. L'evento è presentato da Rti e Mediafriends Onlus in
collaborazione con la Federazione Industria Musicale Italiana e
organizzato da Friends&Partners.
I biglietti per assistere allo spettacolo sono in vendita al costo
di 10 euro più prevendita presso i rivenditori affiliati a
www.ticketone.it, www.ticketweb.it e circuito www.ticket.it.
Tra sabato 19 e mercoledì 23 marzo sarà inoltre possibile donare
con le seguenti modalità: per le donazioni con qualsiasi carta di
credito si può chiamare il numero verde di CartaSì 800-66.77.88.
Per i clienti di Tim, 3, Vodafone e Wind o di Rete Fissa Telecom
Italia si può contribuire con la donazione inviando un sms del
valore di 1 euro al numero unico 48588. Inoltre, per i clienti
Telecom Italia o di un altro operatore di rete fissa abilitato, si
può contribuire chiamando il numero 163100 per donazioni da 2 euro.
Tg.Com
Tsunami, il pop italiano risponde
Grande concerto il 21 marzo ad Assago
La musica pop italiana si mobilita in favore delle popolazioni dello
Sri Lanka colpite dal maremoto. Da Alexia ad Andrea Bocelli, da Gigi
D'Alessio ad Elisa, fino alle Vibrazioni, Renga, Zucchero e molti
altri, i grandi nomi della canzone si riuniranno lunedì 21 marzo al
Forum di Assago per un grande concerto benefico: "Music for
Asia per non dimenticare".
L'evento, a sostegno del programma dell'Alto Commissariato delle
Nazioni Unite per i rifugiati nello Sri Lanka, è stato presentato
da Rti e Mediafriends onlus in collaborazione con la Federazione
industria musicale italiana. L'intento è testimoniare, a tre mesi
di distanza dalla tragedia del sud-est asiatico, la solidarietà nei
confronti delle vittime.
Cast d'eccezione che vedrà alternarsi sul palcoscenico, oltre ai
nomi citati sopra, 50Cent, Gemelli Diversi, Negrita, Niky Nicolai,
Max Pezzali, Roberto Vecchioni, Velvet e Antonello Venditti. Mentre
è in via di definizione la presenza di altri artisti. Accompagnati
da una grande orchestra diretta dai maestri Lucio Fabbri, Peppe
Vessicchio e Fio Zanotti, gli artisti canteranno dal vivo i brani più
celebri dei rispettivi repertori, anche se non mancheranno i duetti.
I biglietti si possono acquistare presso i rivenditori affiliati a www.ticketone.it,
ticketweb.it e Pbs al costo di 10 euro più prevendita.
jugo.it
18 Marzo
Music for Asia
Il prossimo lunedì 21 marzo si terrà presso il FilaForum di Assago
(Milano) “MUSIC FOR ASIA, Per non dimenticare”, un evento
musicale per raccogliere fondi a sostegno delle operazioni
dell'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) in Sri
Lanka, in favore delle popolazioni colpite dal maremoto dello scorso
26 dicembre e già da vent'anni di guerra civile.
Il concerto, organizzato da RTI e MEDIAFRIENDS Onlus, in
collaborazione con FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana),
sarà trasmesso in diretta su Italia 1 alle ore 21.05. Un
ricchissimo cast composto, tra gli altri, da Alexia, Anggun, Biagio
Antonacci, Claudio Baglioni, Andrea Bocelli, Gigi D'Alessio, Elisa,
Gemelli Diversi, Negrita, Max Pezzali, Francesco Renga, Roberto
Vecchioni, Velvet, Antonello Venditti, Vibrazioni, Zucchero e
accompagnato da una grande orchestra diretta dai maestri Fio Zanotti,
Lucio Fabbri e Peppe Vessicchio , interpreterà dal vivo i brani più
celebri del proprio repertorio. Oltre ai cantanti, alcuni tra i
volti più amati del mondo dello spettacolo si alterneranno sul
palcoscenico in veste di testimonial d'eccezione. Tra il 19 e il 23
marzo sarà possibile donare con le seguenti modalità:
Per le donazioni con qualsiasi Carta di Credito si può chiamare il
Numero Verde di CartaSì 800-66.77.88.
Per i clienti di Rete Mobile Tim, 3, Vodafone e Wind o di Rete Fissa
Telecom Italia si può contribuire con la donazione inviando un SMS
da 1,00 € al numero unico 4 8 5 8 8 dal 19.03.05 al 23.03.05 (sms
al costo di 1€ IVA esente, applicandosi l'Art.10 della L.28
febbraio 2005, n. 21).
Inoltre, per i Clienti Telecom Italia, o di altro operatore di rete
fissa abilitato, si può contribuire chiamando il numero 163100 per
donazione da 2,00 € dal 19.03.05 al 23.03.05 (costo di 2€ IVA
esente, applicandosi l'Art.10 della L.28 febbraio 2005, n.21).
L' UNHCR in Sri Lanka è impegnato principalmente nella fornitura,
ristrutturazione e ricostruzione di alloggi e nella distribuzione di
beni di prima necessità a circa 160mila persone. Prima dello
tsunami, che lo scorso 26 dicembre ha colpito le coste del sudest
asiatico, l'Agenzia assisteva nel paese quasi 400mila persone
sfollate a causa di un ventennale conflitto civile, avviatosi alla
conclusione solo nel 2002. Per aiutare queste popolazioni a
ricostruirsi una vita, vai direttamente a questo link (UNHCR) o sul
sito www.unhcr.it. |
VITA 18 MARZO
Lunedì 21 marzo, in
diretta su Italia 1, i maggiori protagonisti della musica italiana
si incontreranno per un'importante finalità: raccogliere i fondi che
l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR)
destinerà alle popolazioni dello Sri Lanka vittime dello tsunami e
già colpite dalla guerra civile.
Presentato da RTI e MEDIAFRIENDS Onlus in collaborazione con
F.I.M.I. Federazione Industria Musicale Italiana, “MUSIC FOR ASIA
per non dimenticare” è l'evento che testimonierà in forma concreta,
a quasi tre mesi dalla tragedia che ha colpito il sud-est asiatico,
la solidarietà alle popolazioni colpite.
Un ricchissimo cast composto, tra gli altri, da ALEXIA, ANGGUN,
BIAGIO ANTONACCI, CLAUDIO BAGLIONI, ANDREA BOCELLI, GIGI D'ALESSIO,
DJ FRANCESCO, ELISA, GEMELLI DIVERSI, GIANLUCA GRIGNANI, LE
VIBRAZIONI, NEGRITA, NIKY NICOLAI & STEFANO DI BATTISTA JAZZ QUARTET,
MAX PEZZALI, FRANCESCO RENGA, ROBERTO VECCHIONI, VELVET, ANTONELLO
VENDITTI, ZUCCHERO e accompagnato da una grande orchestra diretta
dai maestri Lucio Fabbri, Peppe Vessicchio, Fio Zanotti interpreterà
dal vivo i brani più celebri del proprio repertorio proponendo
inediti duetti, scambiandosi emozioni e note, trasmettendo alla
platea del Forum e al pubblico di Italia1 un messaggio corale di
solidarietà in musica.
Oltre ai cantanti, alcuni tra i volti più amati del mondo dello
spettacolo si alterneranno sul palcoscenico in veste di testimonial
d'eccezione, invitando il pubblico a donare.
Oltre ai biglietti per assistere allo spettacolo, in vendita al
costo di 10,00 € (più prevendita) presso i rivenditori affiliati a
www.ticketone.it, www.ticketweb.it e circuito www.ticket.it, nel
corso della serata saranno infatti lanciati appelli per incentivare
la raccolta fondi.
Tra il 19 e il 23 marzo prossimi sarà possibile donare con le
seguenti modalità:
Per le donazioni con qualsiasi Carta di Credito si può chiamare il
Numero Verde di CartaSì 800-66.77.88.
Per i clienti di Rete Mobile Tim, 3, Vodafone e Wind o di Rete Fissa
Telecom Italia si può contribuire con la donazione inviando un SMS
da 1,00 € al numero unico 4 8 5 8 8 dal 19.03.05 al 23.03.05 (sms al
costo di 1€ IVA esente, applicandosi l'Art.10 della L.28 febbraio
2005, n. 21).
Inoltre, per i Clienti Telecom Italia, o di altro operatore di rete
fissa abilitato, si può contribuire chiamando il numero 163100 per
donazione da 2,00 € dal 19.03.05 al 23.03.05 (costo di 2€ IVA
esente, applicandosi l'Art.10 della L.28 febbraio 2005, n.21)
ROMA,
16 MARZO
Aperte le votazioni attraverso
Radio 1, Radiocorriere Tv ed internet per i 16 finalisti del Premio
Musicultura per la canzone d'autore.Solo 8 dei 16 finalisti potranno
accedere alle serate finali (23-24-25 giugno) che si terranno
nell'Arena Sferisterio di Macerata. Quattro saranno scelti da
pubblico attraverso le votazioni polimediali, gli altri quattro dal
comitato artistico, composto quest'anno tra gli altri da Claudio
Baglioni, Tiziano Ferro, Gino Paoli, Vasco Rossi e Antonello
Venditti.
patapan.it
16 Marzo
Claudio Baglioni
Lunedì 21 marzo 2005 parteciperà alla manifestazione “MUSIC FOR
ASIA, Per non dimenticare”, presso il FilaForum di Assago
(Milano).
L' evento musicale è finalizzato a raccogliere fondi a sostegno
delle operazioni dell'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR)
in Sri Lanka, in favore delle popolazioni colpite dal maremoto dello
scorso 26 dicembre 2004 e già da vent'anni di guerra civile.
Il concerto, organizzato da RTI e MEDIAFRIENDS Onlus, in
collaborazione con FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana),
sarà trasmesso in diretta su Italia 1 alle ore 21.05.
Oltre a Claudio Baglioni si esibiranno Alexia, Anggun, Biagio
Antonacci, Andrea Bocelli, Gigi D'Alessio, Elisa, Gemelli Diversi,
Negrita, Max Pezzali, Francesco Renga, Roberto Vecchioni, Velvet,
Antonello Venditti, Vibrazioni, Zucchero e accompagnato da una
grande orchestra diretta dai maestri Fio Zanotti, Lucio Fabbri e
Peppe Vessicchio.
MUSICAITALIANA.COM
15 Marzo
Alexia, Anggun,
Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Andrea Bocelli, Gigi
D'Alessio, Elisa, Gemelli Diversi, Negrita, Max Pezzali, Francesco
Renga, Roberto Vecchioni, Velvet, Antonello Venditti, Vibrazioni,
Zucchero (accompagnato da una grande orchestra diretta dai maestri
Fio Canotti), Lucio Fabbri e Peppe Vessicchio.
Sono solo alcuni dei nomi che compongono il ricco cast di
"MUSIC FOR ASIA, Per non dimenticare". L'evento, che si
terrà il lunedì prossimo, 21 marzo, presso il FilaForum di
Assago (Milano), è finalizzato alla raccolta di fondi a sostegno
delle operazioni dell'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati
(UNHCR) in Sri Lanka, in favore delle popolazioni colpite dal
maremoto dello scorso 26 dicembre e già da vent'anni di guerra
civile.
Il concerto, organizzato da RTI e MEDIAFRIENDS Onlus, in
collaborazione con FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana),
sarà trasmesso in diretta su Italia 1 alle ore 21.05.Oltre ai
cantanti, alcuni tra i volti più amati del mondo dello spettacolo
si alterneranno sul palcoscenico in veste di testimonial d'eccezione.L'UNHCR
in Sri Lanka è impegnato principalmente nella fornitura,
ristrutturazione e ricostruzione di alloggi e nella distribuzione
di beni di prima necessità a circa 160mila persone. Prima del
disastroso maremoto, che lo scorso 26 dicembre ha colpito le coste
del sudest asiatico, l'Agenzia assisteva nel paese quasi 400mila
persone sfollate a causa di un ventennale conflitto civile,
avviatosi alla conclusione solo nel 2002.A tre mesi dal terribile
maremoto che ha colpito le coste dell'Asia sudorientale, migliaia
di persone stanno cercando di ricominciare. Aiutiamoli a
ricostruirsi una vita. Per contribuire alle operazioni dell'UNHCR
in Sri Lanka: Numero Verde 800 298000; C/C postale 298 000
intestato ad UNHCR; sito internet www.unhcr.it
http://www.unhcr.it
14 Marzo
MUSIC FOR ASIA
Il prossimo lunedì 21
marzo si terrà presso il FilaForum di Assago (Milano) “MUSIC
FOR ASIA, Per non dimenticare”, un evento musicale finalizzato a
raccogliere fondi a sostegno delle operazioni dell'Agenzia delle
Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) in Sri Lanka, in favore
delle popolazioni colpite dal maremoto dello scorso 26 dicembre e
già da vent'anni di guerra civile.
Il concerto,
organizzato da RTI e MEDIAFRIENDS Onlus, in collaborazione con
FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana), sarà trasmesso in
diretta su Italia 1 alle ore 21.05.
Un ricchissimo cast
composto, tra gli altri, da Alexia, Anggun, Biagio Antonacci,
Claudio Baglioni, Andrea Bocelli, Gigi D'Alessio, Elisa, Gemelli
Diversi, Negrita, Max Pezzali, Francesco Renga, Roberto Vecchioni,
Velvet, Antonello Venditti, Vibrazioni, Zucchero e accompagnato da
una grande orchestra diretta dai maestri Fio Zanotti, Lucio Fabbri
e Peppe Vessicchio , interpreterà dal vivo i brani più celebri
del proprio repertorio.
Oltre ai cantanti, alcuni
tra i volti più amati del mondo dello spettacolo si alterneranno
sul palcoscenico in veste di testimonial d'eccezione.
A tre mesi dal
terribile maremoto che ha colpito le coste dell'Asia sudorientale,
migliaia di persone stanno cercando di ricominciare. Aiutiamoli a
ricostruirsi una vita.
PUBBLICITA'ITALIA.IT
Con
"Panorama" la grande musica dal vivo Venerdì 11 marzo sarà
in edicola con "Panorama" il primo numero della collana
“Live! Tutta la grande musica dal vivo”, ideata e realizzata per
il settimanale della Mondadori da Digital Bees e
M.A.D.entertainment. [10/03/2005 - 12.34] La collana è divisa in
quattro generi principali: Pop, Rock, R&B (che contempla il
blues, il soul e l’hip hop) e Italiana per ognuno dei quali escono
quattro compilation contenenti 14 brani. Si inizia venerdì con la
prima uscita di due compilation: Pop Vol 1 “I grandi classici” e
Italia in Musica Vol 1 “Le canzoni del cuore”. “Live! Tutta la
grande musica dal vivo” propone una collezione di brani unici
eseguiti in concerto dai big della musica internazionale e italiana,
da Elton John a Bob Dylan, da B.B King a David Bowie, da Joe Cocker
a Santana, da James Brown a Lou Reed, e ancora Claudio Baglioni,
Zucchero, Fabrizio De Andrè, Pino Daniele, Mina e tanti altri.
GO
MARCHE 8 Marzo
LO SFERISTERIO INCORONA VINCITORE DI "MUSICULTURA"
Arrivato alla sua XVI Edizione il Festival della
Canzone Popolare D'Autore sceglierà il vincitore tra i sedici
finalisti; l'Arena Sferisterio di Macerata ospiterà le serate
conclusive.
MACERATA- Sono stati proclamati i sedici finalisti del concorso "Musicultura
- Festival della Canzone Popolare D'Autore XVI Edizione".
Nelle loro canzoni emerge l’eco di un’Italia che si ribella
all’omologazione delle emozioni.
Dal 12 marzo i brani, in concorso, saranno programmati su Radio1Rai
e presto sarà disponibile anche il cd compilation.
Al Comitato Artistico e al voto del pubblico la scelta degli otto
vincitori che a giugno si esibiranno alle serate finali del festival
all’Arena Sferisterio di Macerata.
Al termine di lunghe selezioni, che hanno comportato il vaglio di
1176 canzoni e una fase di scrupolose audizioni live, Musicultura ha
proclamato i 16 finalisti della XVI edizione del Festival della
Canzone Popolare e d’Autore (già Premio Recanati), le cui serate
finali (23-24-25 giugno) si terranno da quest’anno all’Arena
Sferisterio di Macerata.
I sedici artisti,
singoli e gruppi, sono stati presentati oggi nel corso di una
conferenza stampa.
Ecco i loro nomi:Elisa Amistadi (Rovereto, TN), Caraserena (RM),
Chiarastella (RM), Compagnia D’Encelado Superbo (Lentini, SR), Pier
Cortese (RM), Simone Cristicchi (RM), Luca De Paoli (Feltre, BL),
Erika Blu (RM), Fabula Rasa (BA), Carlo Alberto Ferrara (RM),
Flamingo (Borgo San Lorenzo, FI), Luca Gemma (MI), I Beatipaoli
(PA), Mines Recanati, MC), Santibailor (RM), Zoldester (Bari).
“In queste nuove
composizioni non è bandito il sentimento romantico, è un altro
romanticismo: il mezzo è mutato. non soltanto un violino o un
pianoforte ci fanno emozionare, ma anche a un sax soprano o un suono
programmato e tutto molto al di là di una pura valutazione estetica”,
questo il commento del Direttore Artistico del festival Piero
Cesanelli a proposito delle canzoni.
I finalisti, i cui brani entrano a far parte del CD compilation di
prossima pubblicazione, accedono ora alla fase polmediale del
Concorso, che prevede quattro ulteriori percorsi distinti di
selezione.
Dal 12 marzo e fino al 29 aprile, un pubblico vasto e differenziato
conoscerà e voterà - attraverso Radio1 Rai ( con le trasmissioni
Musica Village, Ho perso il trend, Zapping, Demo e Stereonotte),
Radiocorriere TV ( lo storico magazine della Rai ) e Internet - le
canzoni finaliste, contribuendo all’elezione di quattro degli otto
vincitori che si esibiranno nel corso delle serate finali del
Festival, in diretta su Radio 1 Rai .
Gli altri quattro vincitori saranno scelti direttamente dal Comitato
Artistico di Garanzia, quest’anno così composto: Claudio Baglioni,
Edoardo Bennato, Samuele Bersani,Carmen Consoli, Tiziano Ferro, Max
Gazzè, Dacia Maraini, Gianna Nannini, Pacifico, Gino Paoli, Elio
Pecora, Fernanda Pivano, Vasco Rossi, Michele Serra, Daniele
Silvestri, Sandro Veronesi, Antonello Venditti, Federico Zampaglione.
Il vincitore
assoluto, cui andranno in premio 20.000,00 euro, sarà designato nel
corso delle serate finali del festival, dove i protagonisti del
concorso si esibiranno dal vivo assieme a colleghi più noti del
mondo della canzone e della parola. Nell’ambito della fase finale
del concorso saranno inoltre assegnati il premio della critica
“Terra d’incanto” (5.000,00 euro) in collaborazione con la Camera di
Commercio di Macerata e le borse di studio “Università della Marche
– Università delle armonie”, “Imaie” e “Siae”, ciascuna del valore
di 2.500,00 euro, rispettivamente per la miglior parte letteraria,
la migliore interpretazione e la migliore musica.
Quotidiano.net
8 Marzo
ROMA, 7 MARZO 2005 - Biagio Antonacci con il suo 'Convivendo
parte 2' resta al comando della classifica Fimi Nielsen dei cd piu'
venduti della settimana.
Una top ten che probabilmente cambiera' con l'arrivo delle canzoni
del festival di Sanremo conclusosi sabato scorso. In terza posizione
della classifica entra direttamente 'Rebirth' di Jennifer Lopez,
mentre in quarta, dalla nona, sale Renzo Arbore.
Nei singoli al vertice si insediano Sugarfree e al secondo posto
entra Moby. Tutto invariato invece per la prima posizione delle
compilation.Da segnalare nei cd l'ingresso in undicesima posizione
di 'Akua Duulza' di Davide Van de Sfroos.
Questa la classifica degli album piu' venduti dal 25 febbraio al 3
marzo (negozi specializzati) e dal 21 al 27 febbraio (grande
distribuzione):
1) 'Convivendo parte 2', Biagio Antonacci (Iris/Universal)
2) 'It's time', Michael Buble' (Warner Bros/Wmi)
3) 'Rebirth', Jennifer Lopez (Epic/Sony)
4) 'Vintage...ma non li dimostra', Renzo Arbore (Atlantic/Wmi)
5) 'American Idiot', Day Green (Warner Bros/Wmi
6) 'Resta in ascolto', Laura Pausini (Atlantic/Wmi)
7) 'Bula bula', Mina (GSU/Sony)
8) 'How to dismantle an atomic bomb', U2 (Island-Universal)
9) 'Gretest Hits', Robbie Williams (Capitol/Emi)
10)'Crescendo e cercando', Claudio Baglioni (Bag/Sony).
Ecco la classifica dei singoli:
1) 'Cleptomania', Sugarfree (Atlantic/Wmi) 2) 'Lift me up'. Moby (Virgin/Emi)
3) 'Get right', Jennifer Lopez (Epic/Sony) 4) 'Sometimes you can't
make', U2 (Island/Universal) 5) 'Che idea', Flamimio Maphia (Virgin/Emi).
Questa infine la classifica delle compilation:
1) 'M20 vol.8' (Elemedia-Self) 2) 'Il volo nuovo' (Virgin-Emi) 3) 'Buddha
Bar 7' (George V/ Audioglobe) 4) 'Il volo vintage' (Virgin/Emi) 5) 'Suburbia
Winter 2005' (Saifam/Self).
LA
REPUBBLICA 6 Marzo
Presentata al Festival una raccolta di analogie fra i brani
in
gara e altre canzoni del passato. Non si salva quasi nessuno
"Anche
Mozart copiava"
IL
FESTIVAL E LE ASSONANZE SOSPETTE
di ALESSANDRA
VITALI
SANREMO -
Le
combinazioni sono esaurite. Lo sostengono egregi compositori, Ennio
Morricone in testa. Nessuno, insomma, si inventa niente. Tanto meno
al Festival di Sanremo, che nella sua lunga vita è stato teatro di
plagi disvelati, vertenze, copiature più o meno manifeste, accordi,
giri armonici e melodie che guardano al passato musicale più o meno
recente, non necessariamente italiano. Qualcuno si è divertito a
fare le pulci anche ai brani in gara quest'anno. E le sorprese non
mancano.
Perché ci
vuole orecchio, poi basta un aiutino a capire perché, mentre
ascoltiamo una canzone, spesso ci ricorda qualcosa. La gustosa e
accurata raccolta di confronti è contenuta nel libro "Anche Mozart
copiava" (Auditorium Edizioni), presentato a Sanremo nell'ambito del
Festval del Libro Musicale, una delle tante iniziative collaterali
organizzate quest'anno dal Comune della città dei fiori. L'autore è
Michele Bovi, che nella presentazione è stato supportato al piano
dal maestro Vince Tempera.
Intanto, i titoli. Il più
abusato è quello della Dj Francesco Band, "Francesca". Alla SIAE
sono stati depositati fino a oggi tredici titoli identici. "Angelo"
di Francesco Renga conta sei precedenti: il primo, di Alan Sorrenti
(1973), l'ultimo di Alberto Fortis (1982). Sei precedenti anche per
"A modo mio" di Paola e Chiara, uno presentato fra l'altro proprio a
Sanremo, edizione 1974, composto da Claudio Baglioni e Antonio
Coggio ed eseguito da Gianni Nazzaro. Tre precedenti per "Da grande"
di Alexia, due per "Le parole" di Umberto Tozzi. Ma veniamo ai
brani.
Ci sarebbero
Cher e il duetto fra Barbra Streisand e Donna Summer in "Da grande"
di Alexia, rispettivamente con "Strong Enough" e "No more tears (Enough
is enough)". Mentre "Colpevole" di Nicola Arigliano rimanda a "Per
sempre" di Adriano Celentano associata a "Kissing a fool" di George
Michael. Il richiamo di "Non escludo il ritorno" di Califano sarebbe
invece "La valigia dell'attore" di Francesco De Gregori, mentre in
"Come noi nessuno al mondo", eseguita dalla coppia Cutugno-Minetti,
ci sarebbero riferimenti evidenti a "Mi manchi" (Fausto Leali) e "Tu
che ne sai" (Gigi D'Alessio).
Facile facile
ritrovare "Le persone inutili" (Paolo Vallesi) in "L'amore che non
c'è" di Gigi D'Alessio, mentre l'autore del volume ha riconosciuto
tracce di "Erba di casa mia" (Massimo Ranieri) e "Di sole e
d'azzurro" (Giorgia) nella "Ragazza di periferia" di Anna Tatangelo.
Un misto fra "All by myself" e "We are the world" sarebbe invece "Le
parole" di Umberto Tozzi.
Ce n'è anche
per i brani presentati dai Giovani. Ad Esempio, i Concido con la
loro "Ci vuole k..." si sarebbero ispirati a "Senza parole" di Vasco
Rossi, Max De Angelis in "Sono qui per questo" cita il Tiziano Ferro
di "Ti voglio bene", Christian Lo Zito canta "Segui iltuo cuore" e
pensa a "E la musica va" di Edoardo De Crescenzo. Infine, "Imagine"
di John Lennon e "Amici non ne ho" di Loredana Bertè sarebbero le
ispiratrici di "Riesci a innamorarmi" dei Modà.
IL
MATTINO 6 Marzo
IL napoletano e l’ex Timoria:
melodia contro rock
IL CONFRONTO NAZIONALPOPOLARE
TRA DUE FAVORITI
DALL'INVIATO Sanremo. Nord
(Udine) contro Sud (Napoli). Melodia romantica e nazionalpopolare
contro rock pacato. Anche al di là della classifica di categoria, lo
scontro diretto tra Francesco Renga (classe '68) e Gigi D'Alessio
('67) polarizza l'attenzione. L'ex Timoria ha radici negli anni '70,
l'ex divo neomelodico pure, ma i Seventies di Renga sanno di Area
(«la voce di Stratos è un punto di riferimento inarrivabile») e Pfm
(«ho inciso ”Impressioni di settembre” prima che tornassero di moda,
prima o poi farò tutto un album dedicato a quel periodo»), quelli di
D'Alessio di Baglioni e Pooh («Cantare vuol dire parlare d'amore,
inseguire il sogno che tutti portiamo dentro»). Francesco torna all'Ariston
con un'armonia inquieta, vuoti e pieni che si succedono e una
vocalità possente ma naturale, controllata meglio che in passato e
al servizio di un testo nato una notte davanti alla tv: «Cullavo la
mia bimba con l'audio spento e vedevo passare davanti a me immagini
drammatiche come quelle dello tsunami. Coccolando Jolanda m'è venuta
quella sorta di preghiera laica che è ”Angelo”, rivolta a un dio che
chissà se c'è: è l'appello spaesato di un uomo che non sa a chi
affidarsi per proteggere le persone che ama». Gigi torna all'Ariston
con «L'amore che non c'è», melodia aperta e dichiarata, fiera della
propria immediata orecchiabilità e di uno stile vocale con il cuore
in mano e l'ugola spiegata: «Sono una persona semplice che si
rivolge a persone semplici, che hanno bisogno di romanticismo, di
buoni sentimenti, non di intellettualismi o proclami». Non sarà un
duello alla Coppi-Bartali, ma inventare questa contrapposizione
(alimentata dalla presenza di Ambra Angiolini, moglie dell'udinese,
tra gli opinionisti, cosa che il napoletano gradisce poco) è stata
una delle sottili intuizioni vincenti del festival bonolizzato
SORRISI.COM
6 Marzo
La strana storia di Povia che
a Sanremo ha già vinto
La sua canzone “I bambini
fanno oh” fa da colonna sonora alla grande iniziativa umanitaria
voluta da PAOLO
BONOLIS IN FAVORE DEL DARFUR. E PER ALCUNI È LA VERA RIVELAZIONE DI
QUEST'EDIZIONE
di Nicoletta
Brambilla
Quando Paolo Bonolis lo ha
scelto era convinto che potesse vincere il Festival. La sua canzone
"Quando i bambini fanno oh" lo aveva colpito al cuore. Il brano non
passò inosservato anche a Dario Salvatori, uno dei componenti della
giuria selezionatrice. Sapeva di averlo già sentito, quelle parole e
quel modo di cantare non gli erano nuovi. Scartabellando tra filmati
e registrazioni scoprì infatti che Giuseppe Povia aveva già eseguito
il brano nel corso del Festival di Recanati. "L'avevo solo
accennato" si giustifica ora il cantautore. "Mi ero aggiudicato la
manifestazione con "Mia sorella", un brano autobiografico che
racconta il rapporto affettivo tra fratello e sorella, quando mi
chiesero di accennare una mia nuova canzone. Avevo appena finito "I
bambini fanno oh" e l'ho cantanta". A questo punto la gara sanreme
se l'era giocata, ma la coppia Bonolis/Mazzi hanno ben pensato di
recuperare la sua partecipazione, proponendolo come testimonial di
"Avamposto 55", la raccolta fondi a favore delle popolazioni del
Darfour. Anche se fuori gara, la sua esibizione ha fatto centro, ha
colpito al cuore i telespettatori. Il suo brano è inserito nella
compilation delle canzoni del Festival in vendita con "Sorrisi".
Nato a Milano 32 anni fa, Giuseppe Povia è un musicista autodidatta.
"Ho smesso di studiare dopo la terza media", racconta. "E a 16 anni
ho iniziato a suonare la chitarra seguendo un corso comprato in
edicola. Così ho scoperto che quello che volevo fare era scrivere
canzoni. Sono cresciuto a pane e musica italiana. Ho sempre
ascoltato Vasco Rossi, Rino Getano, Franco Califano, ma anche
Claudio Baglioni. Mi piacciono le sue metafore, forse perchè io
invece scrivo in modo diretto affinché il messaggio arrivi senza
filtri. Per realizzare un brano ci impiego anche più di un anno.
Scrivo, riscrivo, modifico, correggo. Non capisco quelli che dicono
di riuscire a confezionare un pezzo in una notte". In questi giorni
è uscito il suo primo cd intitolato "Evviva i pazzi", sottotitolo
"Che hanno capito cos'è l'amore". Il video che accompagna il disco è
stato girato a Milano al quartiere della Bovisa e ha per
protagonista un bambino che viene ammanettato perchè ha scritto una
frase della canzone sui muri. Tra me e lui c'è un fitto scambio di
sguardi. Non sempre chi scappa è colpevole". Il cd contiene dieci
brani nati da un percorso tormentato e sofferto che hanno portato
Povia verso la fede e non la religione, come lui tiene a precisare.
"Ho vissuto anni tormentati, alla ricerca di me stesso. Ora sono
felice. Ho una compagna meravigliosa, Teresa, che ho conosciuto
all'isola d'Elba, undici anni fa e da allora non ci siamo più
lasciati. Il primo gennaio è nata Emma, la mia prima figlia. E'
stata la prima nata dell'anno e per questo è finita su tanti
quotidiani. E poi a Firenze, dove abito ora, ho aperto una piccola
scuola dove vorrei allevare giovani cantautori. Forse non riuscirò a
tenere tutto sotto controllo, non riuscirò a seguire tutto, ma come
mi ha insegnato il mio padre spirituale è molto importante avere
progetti, crederci".
SANNIO
QUOTIDIANO 2 Marzo
Musica,
immagini, ricordi: si chiude in grande il viaggio di Claudio
Baglioni
Cresco, cerco e... canto
Doppio cd e triplo DVD dal vivo a
conclusione del lungo tour
di
Donato Zoppo
Disco.
Tournèe. Cd dal vivo. DVD. Una trafila obbligata per ogni artista,
un meccanismo inesorabile per attraversare indenni le turbolenze del
mercato discografico. Claudio Baglioni non rifiuta le regole del
gioco ma punta più in alto con la sua nuova idea: sarà per la
laurea in tasca, per gli anni che passano, per l’insopprimibile
voglia di osare, cambiare e stupire. “Crescendo e Cercando” è
un progetto ambizioso: il riassunto di cinquantatre anni di vita
raccontata in canzoni, portate a spasso nei templi del rock (i
Palazzetti dello sport) e della musica classica (l’Auditorium di
Roma), nei templi antichi (ad esempio quello greco di Paestum) e in
quelli insoliti che assumono la forma di musei ferroviari e
gazometri, ville signorili e palazzi principeschi. Doppio cd e
triplo DVD sono il souvenir da questo lungo viaggio, inaugurato a
Torino al tramonto del 2003 (Tour “Crescendo”), snodatosi
nell’estate del 2004 (Tour “Cercando”), concluso all’alba
del 2005 con due concerti nelle piazze (“E festa sia”) e un
frizzante inedito che dà il titolo all’insieme. Baglioni e la sua
musica hanno visitato tanti luoghi di interesse storico e artistico,
facendo infine da testimonial per “L’arte è vita: vivi
l’arte” (la campagna del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali) con un videoclip girato nel Colosseo.
Il
doppio cd è l’ennesimo nella sconfinata discografia live
dell’artista romano. Iniziò con il celebre “Alè-Oò” nel
1982 e da allora ci ha preso gusto - ai limiti del vizio… -
realizzando live-album in tutte le salse: da solo, con rock band, su
un autotreno giallo, in formazione acustica, immerso nella
tecnologia, lanciando puntualmente testimonianze e resoconti dai
suoi oceanici happening. D’altronde Baglioni non è nuovo ai
record, pur cantando “non avrei voluto essere il primo della
classe” sopporta primati e relativo fardello: appena uscito, il
pacchetto “Crescendo e Cercando” è schizzato ai vertici delle
classifiche, a dispetto del prezzo. Qualche soddisfazione dovrà pur
togliersela uno che ha passato più tempo negli alberghi e nei
camerini che a casa sua.
“Crescendo”,
il rombo di motore che ha dato il via al progetto, ruota proprio
attorno al concetto (tutto baglioniano, of course) di casa: è sul
palco che si costruisce - mattone per mattone, nota per nota,
canzone per canzone - un’ideale casa della musica. Baglioni parte
da lontano, sorprende con un’inattesa “Yesterday” poi punta
subito al cuore del suo pubblico. “Noi no”: ancora solo, abito
nero da rocker consumato, riff elettrico alla chitarra,
musicisti che arrivano uno ad uno sul palco ancora coperto di
tappeti e stracci. E’ una cantina buia dove si aspetta e si sogna:
“noi che mai finimmo di aspettare, provando a vivere e non
vogliamo andare in Paradiso se lì non si vede il mare”. La
cantina: polvere, sogni, speranze, fatica, ombre, odore di cose
accantonate per disinteresse, riscoperte con stupore e gioia. E’
un’idea che dà la stura all’intero tour, nel quale Baglioni ha
riscoperto molte perle del suo passato, le ha offerte al pubblico
dando tutto se stesso, faticando non poco per farsi vedere su ogni
lato del palco, giusto al centro del palasport; nessuna bombola
d’ossigeno, solo un elettrizzante ricambio di energia tra pubblico
e band.
Dunque
un tour nei palasport concepito come un percorso di crescita,
spronato dal rock tagliente di “Dagli il via”, scosso
dall’incalzante “Un giorno nuovo o un nuovo giorno”,
un’ansia primaverile di novità che preme e scandisce la
costruzione della casa. E così si sciolgono melodie soffuse e jazz
fumoso in “Fotografie”, chiaroscuri tra le pieghe di “Tienimi
con te”, una cucina caotica e martellante in “E adesso la
pubblicità”. I ricordi privati dell’artista si intrecciano a
quelli del pubblico: sulle note di “Ragazze dell’Est” più di
uno spettatore avrà ricordato quel lontano 1981 - uno spilungone
con zazzera e camicia di jeans aveva “Strada facendo” in cima
alle classifiche - accarezzandosi i capelli grigi. Non solo ricordi
ma un’intera vita in comune: “Crescendo e Cercando” è anche
questo. Si cresce, Baglioni non è più quel giovanotto introverso e
scontroso: plana dal volo metafisico di “Cuore di aliante”, va
zigzagando tra rime geometriche e libere associazioni in
“Bolero”, fa il burlone nel trenino di “Serenata in Sol”.
“Il Dio della musica ci perdonerà”, aveva affermato a riguardo:
quel Dio ha perdonato ben altro e in tempi di Sanremo (che Claudio
non ha mai frequentato) avrà proprio un gran da fare. Anche il
pubblico lo perdona: strofe dimenticate e qualche vocalizzo di
troppo, un dispiego di foulard per celare la pancetta,
disorganizzazione da manuale, un valzer di date annunciate,
rimandate e annullate, uscite di DVD doppioni.
Bolle
di sapone volano dal baule dei desideri, telescopi luminosi
abbracciano il pubblico, frenetici ritratti di famiglie al ritmo
della pubblicità, il magico incanto di “Acqua dalla luna”, le
mille lucine che circondano “Sono io”. Baglioni sperduto in
mezzo al palco canta “Solo”: con lui ogni spettatore, immerso
nelle sue memorie. Tante figure si susseguono nei DVD, il terzo è
uno scrigno di immagini: tutto ciò che solitamente fa da appetibile
contorno diventa succulenta pietanza. Una vecchia locomotiva in
disuso alle spalle di un Baglioni solitario; smarrito con Paolo
Gianolio e due chitarre nel Teatro Greco a Siracusa; per pochi
intimi tra il profumo dolce del Porto Vecchio di Trieste; sotto il
sole cocente di un pomeriggio romano al Gazometro. Stralci dal
backstage, un dietro le quinte in cui l’intero staff canta a
squarciagola “Strada facendo”; tutto condito con interviste e
foto organizzate dalla strategica regia di Duccio Forzano, abile nel
far intravedere i segreti della macchina baglioniana. Una macchina
frenetica che, anche quando cerca soste e ristoro in luoghi di pace,
muove interesse e attenzioni, come accaduto per i tre giorni a
Lampedusa con la rassegna settembrina “O’ Scià”, ovvero
“Odori Suoni Colori d’Isole d’Altomare”. Ricordi su ricordi,
impressioni su impressioni: Baglioni li fotografa da vero “poeta
dell’immagine”, in quel gioiello di “Amori in corso” e nella
recente “Quei due”, un nuovo classico che conferma il suo
inimitabile gusto descrittivo. Arte per l’arte: un concetto
importante che però gli è costato il disinteresse di tanta
critica, più generosa con un collega come De Gregori, un cantautore
che ha affondato la penna tra i risvolti interrogativi del
quotidiano e della Storia, ne ha sondato i motivi evitando la
ricerca puramente estetica.
L’itinerario
all’insegna dell’abbondanza si conclude all’Auditorium Parco
Della Musica di Roma. Sala Santa Cecilia: Baglioni ci entra in punta
di piedi, quasi impettito, come un invitato un po’ schivo in
imbarazzo a una cena di gala. Basta una “Strada facendo” a sei
chitarre - neanche fossero gli Eagles - a sciogliere il ghiaccio, il
consueto incipit tra le pagine dell’immenso canzoniere del romano,
sfogliate con sorprendente attualità. “Io sono qui” è scoccata
con la grazia di un arciere provetto, “Signora delle ore scure”
si bea di un arrangiamento di seta, “Male di me” è un graffio
rock che si avvicina all’ultimo Peter Gabriel. Baglioni sprigiona
di nuovo sonorità internazionali, accostandosi a Sting (la morbida
“Un mondo a forma di te”) e alla West Coast (“Chi c’è in
ascolto”), sfruttando il talento dei due englishman della sezione
ritmica, John Giblin e Gavin Harrison. “Ancora la pioggia cadrà”
catturerà gli sfegatati degli UK (Pio Spiriti sfida Eddie Jobson al
violino), “La vita è adesso” è irrobustita a dovere, l’hard
rock di “Via” è pura adrenalina. Spicca l’immensa abilità
del polistrumentista Roberto Pagani: con musicisti del genere si può
fare di tutto, anche pretendere che restino defilati per non
offuscare il Divo Claudio. Il pubblico - fedelissimi cavalieri in
bianco e nero, a immagine e somiglianza del loro ispiratore -
apprezza e ricambia. Il concerto diventa così una dimensione
sacrale, catartica, una rigenerazione per artista e ascoltatore. Non
manca il tuffo nella poesia del Baglioni d’antan, quella
giovanile, un po’ goffa, ingenua, quella che dall’altra parte
c’erano eskimo e molotov. Si ha la sensazione che egli abbia
finalmente fatto pace con il suo passato, anche a fronte delle forme
comunicative più dirette dell’ultimo lp “Sono io – l’uomo
della storia accanto”. La condizione del trattato di pace è un
medley in cui persino “Poster” viene riveduta e corretta in
chiave rock. Fa capolino anche “Con tutto l’amore che posso”:
1972, vent’anni, due cavalli gialla e capelli lunghi, una serenata
semplice e toccante. E’ così quando Claudio spoglia i suoi
classici: prende voce e chitarra, li denuda e mostra il loro fascino
strano, un po’ acerbo, come i primi seni che sorprendono una
confusa dodicenne.
Doppio
cd e triplo DVD: termina così l’opulenza baglioniana.
L’abbondante overdose non stupisce: in fondo di vacche magre
Claudio ne ha scorta qualcuna solo in un remoto angolo degli anni
’80. E’ la sua ultima promessa che scuote: un anno di riposo. Un
brivido avrà percorso la schiena degli aficionados, timorosi di
quelle lunghe e silenziose pause che il romano era solito alternare
tra un disco e l’altro. In quei tempi così dilatati egli scendeva
nella sua fossa delle Marianne, scrutava dentro di sé affinando la
sua penna: oggi è sicuro, magari spavaldo, senz’altro più
presente. Dopo un lustro iperattivo un bel riposo è più che
auspicabile, anche pensando ai suoi fans, ai quali è stato facile
diventare dipendenti. “Sono nato anch’io sotto un passaggio di
stelle”: caro Claudio, arrivederci al prossimo. Ma non tardare.
Il
Tempo 2 Marzo
TANTE CANZONI A RISCHIO
PLAGIO
di CARMEN GUADALAXARA
SANREMO
Alexia, Paola e Chiara, Gigi
D’Alessio, Nicky Nicolai, Toto Cutugno, Anna Tatangelo alla
vigilia del 55esimo Festival, già fanno parlare di loro. Ieri
pomeriggio durante le prove al teatro Ariston di Sanremo, ascoltando
i loro brani ancora sconosciuti al pubblico, sono emerse delle
"strane somiglianze" con vecchi brani. Frasi identiche,
passaggi melodici che ricordano canzoni del passato. Tra le
citazioni chiari riferimenti a due big della musica leggera Battisti
e Baglioni. Nel testo di Nicky Nicolai(che venerdi avrà al suo
fianco l’attore Alessandro Preziosi ndr) si ascolta: «Io lavoro e
penso a te», come cantava l’indimenticabile Lucio. Anna Tatangelo
intona «Non è giusto ma è così» un chiaro riferimento ad «Amore
bello» di Baglioni. Lo stesso autore del pezzo della Tatangelo,
Gigi D’Alessio, in effetti, non ha mai nascosto il suo debole per
Baglioni. Eppure il cantante napoletano per la sua canzone sanremese
sembra essersi ispirato a Paolo Vallesi con «Le persone inutili».
Ma tutto questo non è una novità. I presunti "plagi"
appartengono alla storia della canzone. Tornando indietro nel tempo
ricordiamo il caso del Sanremo 1970 che scatenò una bufera che
arrivò fino in tribunale e si concluse solo 14 anni dopo. Il brano
in causa era «Taxi» cantata da Antonine e Anna Identici,
terribilmente somigliante a un brano scritto da un’insegnante di
Gualdo Tadino, in provincia di Perugia. La maestra ebbe la meglio.
Tornando al Sanremo di oggi ascoltando Alexia con «Da grande»
tornano alla memoria le serate in discoteca animate da «Tell me why»
del dj Prezioso. Ma la cantante spezzina non sembra preoccuparsi di
questi sospetti e raggiante per essere tra le super favorite alla
vittoria afferma : «Non c’è due senza tre. Rientro sulle scene
perché mi piace cantare e mettermi in gioco. Non temo la gara. Il
Festival è l’unica manifestazione che ti permette di arrivare
alla gente in modo immediato. Il pubblico mi dà una grande carica.
Ho bisogno di sentirmi sostenuta. Ho anche io ho le mie debolezze».
L’ultima ombra di plagio coinvolge Paola e Chiara. Addirittura
doppia nel loro caso, perché il brano «A modo mio» ricorda la
nota «All by myself», portata al successo da Eric Carmen, sia
nella melodia che nel titolo. «Puo anche darsi che sia così -
spiegano le sorelle Iezzi - ma il messaggio contenuto nella nostra
canzone dice l’esatto contrario. "A modo mio" non è un
ripiegamento su se stessi ma una dichirazione di invito a farcela da
sole, ad agire con consapevolezza». Intanto sulla canzone del duo
al femminile è stato sospesa l'accettazione delle giocate nelle
agenzie in seguito al giallo scoppiato ieri: una trentina di secondi
del brano presentato a Sanremo da Paola e Chiara sarebbe stato
"piratato" e messo on line. Infine, rischia di essere
annullato, senza neanche cominciare, il concorso Giovani Proposte.
Stamani infatti un giudice del tribunale civile di Sanremo deciderà
se accogliere l'istanza di sospensione della gara, con provvedimento
d'urgenza, presentata dal gruppo padovano Le Libellule escluso dalla
gara per questioni di età. Il leader, Stefano Claudio Gennari,
lamenta infatti che il regolamento di partecipazione al concorso è
stato cambiato in corsa per quanto riguarda i limiti di età dei
gruppi, lasciando così fuori il complesso veneto.
LA
PADANIA.NET 1 Marzo 2005
Il cantautore resiste al
vertice, risale la Pausini
Antonacci, re delle hit
Nella settimana in cui comincia
il festival di Sanremo, Biagio Antonacci con “Convivendo parte
2” e Jennifer Lopez con “Get right” guidano le classifiche dei
cd e dei singoli più venduti secondo la Fimi Nielsen. Con qualche
novità: per quanto riguarda i cd, Renzo Arbore e il “Vintage...
ma non li dimostra” sale dal 13° al nono posto, mentre nei
singoli, in seconda posizione esordiscono gli U2 con “Sometimes
you can’t make”. Sempre nei cd, “Resta in ascolto” di Laura
Pausini risale dal sesto al terzo posto. Nelle compilation cambio al
vertice dove “M20 vol.8” scalza “Je t’aime 4”, mentre al
terzo posto sale “Buddha bar”.
Ecco la classifica degli album più venduti dall’18 al 24 febbraio
(negozi specializzati) e dal 14 al 20 febbraio (grande
distribuzione): 1) “Convivendo parte 2”, Biagio Antonacci (Iris/Universal);
2) “It’s time”, Michael Bublè (Warner Bros/Wmi); 3) “Resta
in ascolto”, Laura Pausini (Atlantic/Wmi); 4) “Bula bula”,
Mina (GSU/Sony); 5) “Greatest Hits”, Robbie Williams (Capitol/Emi);
6) “American Idiot”, Green Day, (Warner Bros/Wmi); 7)
“Crescendo e cercando”, Claudio Baglioni (Bag/Sony); 8) “How
to dismantle an atomic bomb”, U2 (Island-Universal); 9) “Vintage
... ma non li dimostra”, Renzo Arbore; 10) “Le avventure di
Lucio Battisti e Mogol”, Lucio Battisti.
Ecco la classifica dei singoli: 1) “Get Right”, Jennifer Lopez (Epic/Sony);
2) “Sometimes you can’t make”, U2 (Island/Universal); 3)
“Cleptomania”, Sugarfree (Atlantic/Wmi); 4) “Che idea”,
Flaminio Maphia (Virgin/ Emi); 5) “Galvanize”, The Chemical
Brothers (Virgin/Emi),
Questa infine la classifica delle compilation: 1) “M20 vol. 8” (Elemedia-Self);
2) “Je t’aime 4” (Universal Strategic-Universal); 3) “Buddha
Bar 7” (George V/ Audioglobe); 4) “Il volo nuovo” (Virgin/Emi);
5) “Il volo Vintage” (Vergin-Emi).
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